Un'amore impossibile

La verita'

Quando aprii gli occhi mi ritrovai in una stanza bianca con Michele vicino a me.
Cercai di alzarmi, ma questo non fece altro che peggiorare la situazione... mi facevano male le gambe.
" Ehi jessi calma, non fare movimenti bruschi"
Adesso Michele mi stava guardando negli occhi, e così decisi di dargli retta e mi rilassai. Michele era stato così premuroso...e dovevo dargli delle scuse.
" Mi-mi dispiace tanto"
" Tranquilla, ti perdono"
Ha proprio un cuore d' oro per perdonarmi per quello che ho fatto. Era arrivata l' ora di dichiarare tutto il mio amore.
" Mi-Michele ti devo dire una cosa"
"Dimmi piccola"
"Io... Io ti a..."
E la porta si aprì ed entrò un dottore.
" Signorina crown"
"Dottore"
"La devo informare su alcune cose"
" Dica dottore la ascolto"
"Allora, lei ha avuto un incidente, ma ha avuto solo due fratture alle gambe, e' stata molto fortunata, qualcuno lassù le deve voler proprio bene. Il mio sguardo scivolò su Michele e notai che stava sorridendo.
" Sarà dimessa stasera"
E con questo se ne andò. La voce di Michele mi fece distogliere lo sguardo dalla porta.
" Sei contenta?"
"Siii"
Il tempo volò e si fece sera. Michele si offrì di darmi un passaggio fino a casa mia.
Arrivati alla porta d'ingresso di casa decisi di dirgli la verità.
" Michele ti posso dire una cosa"
"Dimmi tutto"
Presi un respiro.
" Io ti amo"
Stavo fissando con decisione Michele che adesso mi guardando estrefatto.
"Anche io ti amo, tu sei la persona più bella e più importante di questo mondo, tu mi fai stare bene anche se sono arrabbiato mi fai accendere la speranza anche se alcune volte la esaurisco, tu... tu sei l'unica persona che mi fa sentire uguale a tutti gli altri anche se sono diverso."
" Idem" detto questo scoppiammo tutti e due a ridere finche non ci fecimo uscire le lacrime. Michele mi asciugò le lacrime e si avvicinò a me adesso i nostri visi erano a pochi centimetri di distanza. Annullai le distanze e lo baciai con foga e passione, lui prontamente ricambiò.
" Ti devo dire tutta la verità jessi" disse sussurandolo sulle mie labbra.
" Ti ascolto"
"Ti prego promettimi che non scapperai"
" Promesso"
Lo vidi mentre prendeva un respiro.
" Sono un' arcangelo"
Sgranai gli occhi, non poteva essere.
" Dammi un solo motivo per cui dovrei crederti.
Lui mi guardò serio e vidi...