Il gatto nero

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Ero a casa da solo,come era solito capitarmi poichè i miei genitori erano sempre fuori città per motivi di lavoro, e stavo tranquillamente giocando alla console. Mi alzai per prendere un bicchiere d'acqua, ma quando feci ritorno dalla cucina alla mia camera da letto, notai che sul letto vi erano appoggiati due oggetti che non riuscivo ad identificare. Posai il bicchiere sulla scrivania e presi in mano uno dei due ciondoli appoggiati sulla morbida trapunta blu del mio letto. Iniziai ad esaminarlo con attenzione, quando notai che sul retro vi erano incise alcune parole in una lingua a me del tutto sconosciuta. Dopo aver controllato se anche sul secondo pendente vi erano le stesse incisioni,cosa che non potè che confermare la mia supposizione, stabilii che si trattava di una forma di lingua latina. Non sapevo ne come quei due oggetti fossero finiti lì, ne tanto meno chi o cosa ce li avesse potati.

Preso dalla curiosità me ne misi uno al collo,per provare a vedere come mi sarebbe stato, e notai che sulla parte anteriore del ciondolo vi erano due lancette. Iniziai a giocherellare con le due spostandole avanti ed indietro quando ad un certo numero di giri, le lancette si bloccarono sulle ore dodici della notte. Con un leggero senso di colpa per aver rotto un'oggetto che non mi apparteneva, me lo tolsi di dosso frettolosamente e lo riposi sopra al mio comodino. Portai il secondo ciondolo in cucina e lo lasciai sul tavolo,per evitare di rompere anch'esso, poi andai a dormire. Nel frattempo, essendomi addormentato subito, non mi ero reso conto che il mio gatto nero aveva afferrato il pendente e lo aveva portato nella sua piccola tana sotto il divano. Passarono le ore quando l'imponente orologio a pendolo suonò la mezzanotte facendo rieccheggiare il rumore in tutta l'abitazione. La mattina seguente, mi svegliai ritrovando il mio gatto addormentato sul mio petto. Mi alzai,feci colazione ed mi preparai per andare a scuola. Una volta uscito di casa capii che qualcosa non andava: Perchè la casa si trovava davanti al Colosseo?E soprattutto,da quando avevano deciso di ristrutturarlo?! Feci pochi passi più avanti e girandomi verso la mia cara abitazione mi accorsi che era scomparsa. Ritornando indietro ricomparì magicamente,pensai che la casa fosse protetta da una barriera magica,ma queste cose esistono solo nei film no?

Mi aggirai per le strade di quella che pareva essere l'antica roma,ormai non vi era alcun dubbio,ero finito nel passato! Provai ad immedesimarmi nella vita di quell'epoca. Passai le ore addentrato in quella strana cività,quando mi accorsi che il mio gatto mi stava seguendo. Lo presi in braccio e cercai di tornare alla mia "casa" . Fortunatamente dopo alcune decine di minuti riuscii a ritornare a casa e crollai sul divano dopo aver vistato per tutto il giorno quella strana epoca. Il mattino seguente,dopo essermi svegliato,mi alzai di corsa dal divano ed uscii di casa per controllare in che anno fossi trovassi. Fortunatamente ero di nuovo a casa mia,nel mio adorato quartiere.Cercai in tutta la casa senza trovare traccia dei pendenti o di nessun gatto nero,il quale ero convinto di essere il padrone.

·Poesie e Storie Brevi·Where stories live. Discover now