Capitolo 2

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Alexis

Finita la colazione e dopo essserci preparati usciamo di casa. Entriamo nella nostra macchina.Mio padre gira le chiavi e partiamo.Dopo qualche minuto arriviamo di fronte a un edificio cupo.Non è per niente un palazzo degli eruditi.I nostri, anzi i loro, di solito sono ricoperti di vetro.Quando c'é il sole risplendono da quanto vengono puliti, cioè ogni giorno.Questo dimostra la fissazione degli eruditi per l' assoluta precisione e perfezione.Davanti al palazzo ci sono varie file con tantissimi ragazzi e ragazze della mia età.Ci sono tutte le fazioni.Pure da lontano riesco a riconoscerle:il giallo e il rosso dei pacifici, il grigio degli abneganti, il bianco e il nero dei candidi, il nero degli intrepidi e infine il blu degli eruditi.Tutte le fazioni sono divise in file molto lunghe.Saluto mio padre e mi avvio verso la mia fila.《Alexis!》.Una ragazza con i capelli ricci e biondi con un paio di occhiali troppo grandi per il suo viso mi si avvicina.《Jennifer》le dico salutandola.Si avvicina e mi comincia a parlare di vari sieri rinnovati.L'ascolto e faccio finta di essere interessata.Jennifer è una delle mie poche vere amiche che ho trovato negli eruditi.Diciamo così…è quella che sembra più umana.La maggior parte degli eruditi già della mia età parlano solo di studio e libri.Non gli interessa davvero di te, gli interessa solo avere risposte ad ogni domanda.《Siamo davvero tanti》dice Jennifer riportandomi alla realtà.《Si》rispondo semplicemente.Sono troppo nervosa per formulare una frase intelligente.Dopo qualche minuto cominciano a far entrare qualcuno.Dopo un po' di tempo tocca a me e a Jennifer e ad altri 2 ragazzi pacifici e un intrepido.Apro la porta ed entro nella piccola stanza.Entrata vedo di fronte sull'altra parete un'altra porta.Nel centro della stanza c'é una sedia tipo da dentisti, con accanto un computer.Davanti al computer c'é un'abnegante.Gli abneganti sono una di quelle fazioni che non sceglierei mai.Sono troppo...rigidi... infatti è proprio il loro nomignolo.La donna si rivolge verso di me e mi fa un sorriso timido.《Siediti pure》mi dice sorridendo e indicando con la mano la strana sedia.Le sorrido anche io più che altro per ricambiare il sorriso.Mi porge un bicchierino con dentro un liquido di uno strano colore.《Bevi》mi dice sorridendomi.Me lo avvicino alle labbra e lo bevo tutto di un sorso.Sento come un macigno sul petto e mi sento stanca, molto stanca come se avessi corso per chilometri e chilometri...così piano piano chiudo gli occhi.

Mi risveglio di colpo.Le simulazioni sembrano reali.Appena mi giro verso l'abnegante vedo che ha perso il suo sorriso.È diventata cupa.《Come é andata?》le chiedo.Non mi risponde, fissa ancora il computer e preme vari tasti.Sto per rifare la domanda quando improvvisamente mi risponde. 《Diciamo bene》 Mi fanno agitare quelle parole.《Qual'è l'esito del mio test?》《Intrepida》. Rimango stupita.Sto per rispondere quando ricomincia a parlare.《 E abnegante》.Sono confusa.《Non era intrepida?》 《Si, ma pure abnegante》.

È impossibile mi ripeto nella mente.Il test non può dare due risposte.Deve aiutarti a scegliere.Come fa ad aiutarti se ti da due risposte?《È impossibile》dico《È raro ma non impossibile.Sei una divergente》mi risponde dicendo le ultime due parole con un filo di voce che per sentirla mi devo avvicinare.Divergente.Spesso tra gli eruditi ne avevo sentito parlare ma sapevo che resistevano ai sieri e non che potessero appartenere a più fazioni.E da quello che ho capito comporta molti problemi.《Ma...》《Non devi dirlo a nessuno.Non ti fidare di nessuno, potresti finire in guai seri se qualcuno lo sapesse》.Fa una pausa come se parlare di quell' argomento le ricordasse brutti ricordi.《Ho scritto manualmente abnegante, ricorda di non dirlo a nessuno》.Con quelle ultime parole infisse nella mia  mente mi fa uscire dalla stanza.

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Melanie

Il pullman puzza di gas di scarico, rimango in piedi anche se c'è ancora un posto a sedere, ma tanto so che poi qualcuno mi vedrà e mi chiederá se potrà sedersi e in base alle regole della mia fazione dovrò alzarmi per lasciargli il posto. Scesa dal pullman, mi ritrovo davanti ad un edificio gigantesco e cupo che mi mette un po' di terrore: questa è la scuola. Non ci sono molte finestre che lasciano entrare la luce; questo è l'unico posto dove tutti i ragazzi di ogni fazione si ritrovano, ad ognuno però viene data una porta per entrare: la prima porta è quella dei pacifici i gentili. Ho avuto a che fare con alcuni di loro e sono troppo gentili, è  come se sotto tutta quella gentilezza, si nascondesse un rancore verso le altre fazioni che li deridono. I candidi gli onesti dicono sempre la verità e in questi ultimi tempi stanno prendendo di mira gli abneganti, perché pensano che tutto il cibo che diamo agli esclusi, in realtà lo teniamo per noi ma questo non è affatto vero. Gli eruditi gli intelligenti sono stati loro a diffondere queste false notizie e hanno iniziato a prendere di mira mio padre il capofazione degli abneganti, lo accusano di maltrattare i suoi due figli e questo è vero perché mio padre picchiava sia me che mio fratello, ci picchiava perché diceva che eravamo cattivi che era per renderci migliori, ma non era vero; io e mio fratello siamo sempre stati dei bravi abneganti, non abbiamo mai trasgredito nemmeno una regola e allora perché ci picchiava? E infine la fazione degli intrepidi. Sono sempre stata attratta dai loro ideali: coraggiosi e liberi ecco cosa sono, liberi da ogni regola, vanno dove vogliono e quando vogliono. Mi dirigo verso la porta con sopra il simbolo degli abneganti; quando il mio piede inciampa su qualcosa, casco a terra ma faccio in tempo a mettere le mani avanti per fermarmi; apro gli occhi e mi ritrovo a qualche centimetro di distanza dal terreno, intanto sento qualcuno che ride《Ahahah oh, guardate una rigida che non guarda dove mette i piedi,la prossima volta vedi di stare più attenta 》 conosco quella voce, è la voce della persona che odio di più al mondo: Clary la candida che mi ha sempre preso in giro fin da quando ero piccola: ha i capelli lunghi e biondi ed è una ragazza odiosa come tutte le sue amichette candide. Mi alzo mi spazzolo un po' i vestiti ed entro. Mi ero completamente dimenticata del test, infatti quando entro e vedo i ragazzi in fila davanti a 5 porte, l'ansia inizia a farsi sentire. Mi metto a sedere a aspetto il mio turno che non tarda ad arrivare; nelle altre porte entrano 2 intrepidi un abnegante una pacifica. Entro nella stanza e trovo un'intrepida: la sala è piena di specchi e  guardo il centro della sala per non guardarmi; c'è un'insolita poltrona attaccata ad uno strano marchingegno. L'intrepida mi guarda come se stesse aspettando qualcosa poi dice 《Beh cosa stai aspettando un invito scritto? Siediti!!》《Ah scusami》 dico abbassando il capo e sistemandomi sulla sedia, poi la ragazza mi porge una fialetta 《Bevilo tutto mi raccomando》 l'odore è orribile e quando lo butto giù mi sento in gola un sapore amaro, poi piano piano tutto inizia a farsi più scuro fino al nero più totale.

Mi risveglio di colpo, mi sento prendere il braccio 《Alzati ti faccio uscire, torna subito a casa di che il liquido ti ha fatto male e che ti hanno mandato via》 《Aspetta ma il mio risultato?》 rimane in silenzio a fissarmi per qualche minuto: ha un'aria spaventata, come se non volesse che qualcuno oltre a noi due, venisse a sapere di quello che stava per rivelarmi 《Erudita, e intrepida》 《Cosa? due scelte? no questo è impossibile!》 《No, non è impossibile è solo molto raro, le persone come voi vengono chiamate divergenti》 "divergenti" penso nella mia mente, poi la ragazza continua a parlare 《Non ne devi fare parola con nessuno nemmeno con i tuoi genitori, il tuo test è risultato abnegante perché è quello che ho scritto manualmente sul mio computer》 sto per chiedergli cosa c'é di così sbagliato nell'avere come risultato più fazioni, quando mi chiude la porta in faccia. Esco dalla scuola e mi dirigo a piedi verso casa, perché in pullman avrei fatto troppo presto, anche se mio padre è ancora a lavoro e non sarebbe tornato a casa prima di cena, ho bisogno di passeggiare un po' e pensare a quello che l'intrepida mi ha detto "divergente, io sono una divergente e che cosa ho di speciale in confronto agli altri ragazzi? E soprattutto cosa sceglierò domani alla cerimonia della scelta? Eruditi o intrepidi?"

Note autore:

Note autore:

Ecco a voi il secondo capitolo, spero che vi piaccia e non abbiamo messo che cosa vediamo nella parte del test attitudinale, perché non volevamo copiare il test di divergent, quindi potete immaginarvi qualsiasi cosa, ciao a tutti.

Two different girls but bold in the same wayTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon