Ciao questa è una storia che scrivero in conpeporanea al che ho già iniziato.
Izuku Midoriya è un neko ed è fratello mininore addotivo di Denki kaminari un comune umano. Vive a Londra.
In questa storia esiatono 4 generi :
Umani, Neko, licantropi e...
** azioni. ⚠️⚠️ Quando iniziano le due Scene (in base a cio che riporto)
() i miei interventi. [] messaggi e chat.
E niente buona lettura.
Parole :1112
💋 1/10
⛓️ 1/10
Midoriya pov :
Continua così per un pò a parlare di cio ceh si fa nei vari club, ed io curioso le ascolto quando d'un tratto mi senti osservato.
Mi giro alla ricerca di un qualche sguardo puntato su di me e nel farlo mi rendo conto che la persona che mi sa guardando è qule licantropo Bakugou.
Appena incontro i suoi occhi mi sento di nuovo ataverssato a una scossa e li viso andare a fuoco. Il mio cuaore batte al impazzata e la coda si muove frenetica.
Momo < Midoriya tutto a posto? Sei molto rosso e la tua coda non smette di muoversi > mi chiede un pò preoccupata.
Per risponderle distolgo lo sguardo da bakugou e mi giro verso la ragazza inventando una scusa.
Io < no è che fa caldo e i noko lo soffrono molto. >
La cosa non è inventata noi neko soffriamo molto sia il caldo che il freddo, però io adoro l'inverno nonostante sia molto freddoloso.
Mina < in effeti c'è caldo e tu hai addosso una felpa.>
Dopo un pò finiamo di mangiare e mi dirigo verso il mio appartamento per potermi cambiare. Alle 15:00 dovrebbe pasare a prendermi Denki e inseme a lui e Mina andiamo al club id hip hop.
Skip time...
Sono le 15:00 e insieme a mio fratello e a Mina stiamo andando al club.
Quando inmezzo al corridoio inizo a sentire un uomo che urla un inglese pessimo ma dettagli, più che altro sembra un uomo a cui gli abbia tirato un calcio nelle palle.
??? <ARE YOU GUYYYS ALL... THEREEEEE? > (per chi ha delle dificolta in inglese vuol dire "ragazzi ci siete tutti?". ditemi se preferite che scriva le traduzioni o meno. Non sono brava a scrivere come parla present mic ma ci provero)
Io {Che pronuncia orribile del inglese ma almeno le parole sono messe nel gusto ordine ed è corretta grammaticalmente.}
Ci dirigiamo da dove viene la voce acuta. Entriamo in qulla classe con il pavimento di parquet chiaro, due muri sono di specchi meltre gli altri due sono normali. C'è anche un piccolo palco con sopra dei porta microfoni, leggii e alcuni strumenti.
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