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꒰ ❛ 𝐒𝐓𝐀𝐑𝐓𝐄𝐑ཿ ۪۫ ࿔ ┈───────────╯
La pelle pallida, bianca quasi quanto una tela da dipingere, contrastava con il nero dei suoi capelli, o anche solo con quello del suo vestiario. Spiccavano su di essa i segni che gli rigavano le guancie, così come risatavano i suoi occhi, del colore delle notti più scure, in cui l'unica stella a brillare era una pupilla rossa e singolare. Una luna di sangue, a dominare quel suo sguardo. E appunto quegli occhi stanchi, ornati da pesanti occhiaie, erano tenuti bassi sul terreno; persi.
Dopo molto, aveva deciso di uscire per conto suo, e non solo per compiere il semplice tragitto casa-lavoro, lavoro-casa. Ne aveva sentito il bisogno, troppo tempo era rimasto solo, isolandosi, di nuovo, da tutto e da tutti.
Avrebbe voluto rincontrare quei suoi strani amici ─anche se definirli tali ancora lo intimoriva─ ma temeva quasi che, dopo quei mesi, tutti si fossero dimenticati di lui. E più passava il tempo da solo, più si convinceva di esserlo, e più... aveva paura di porgere anche un semplice saluto a coloro che aveva avuto modo di conoscere.
Potè considerarsi, quindi, una strana fortuna incontrare, proprio quando era uscito a prendersi un caffè al bar più vicino, qualcuno di sua conoscenza. Era lì, seduto poco distante da lui, eppure non sembrava averlo notato. Forse era l'occasione giusta, forse poteva, finalmente, fare quel passo che lo avrebbe aiutato a riallacciare i rapporti; forse... non era un caso che quel qualcuno si trovasse lì. Doveva farsi coraggio.
