9 undici

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vetro e cemento,

quantità disumane

sfracellano

in un solo schianto

tremendo inaspettato

la più grande

democrazia,

le stelle e le strisce

che han fatto felice

la piazza di Grecia

che da millenni

attendeva sopita

una giusta nazione

una carta che desse

all'umano destino

il giusto diritto

da non mai più violare

d'un tratto sparisce

disintegrata

da un astuto tranello

la scusa più astrusa

l'inganno più grande

che l'uomo finora

abbia potuto inventare,

insulto all'umano pensare

ad oggi ancora vero creduto

palazzi caduti,

aereo sparito

lo schianto al palazzo

da missile fatto

che non può mai essere vero

di cotal dimensioni

scrive la fine

dell'umana coscienza

al sorgere del terzo millennio

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