Age Of Heroes

Capitolo 2

Una donna abbastanza giovane arrivò vicino a me mettendomi in vena una siringa, probabilmente un anestetico. Cercai di allontanarmi, ma l'effetto di quella sostanza faceva effetto in fretta e così velocemente sentii la testa pesante insieme al corpo.

"Non preoccuparti, andrà tutto bene."

Fu l'ultima cosa che sentii prima di sprofondare in un sonno profondo.

[...]

"Cosa l'è successo?" sentii in lontananza.

Qualcuno era lì, accanto a me, che si poneva delle domande su cosa mi era successo. Cercai di aprire gli occhi, ma sentii un'altra voce rispondere alla prima.
"L'hanno trovata nella sala del dottor Romenska, l'abbiamo salvata appena in tempo, credo. Per altri, era troppo tardi." disse la seconda voce.

"Ma cosa volevano fare?"
"Hanno scelto un paio di ragazzi dai 15 ai 25 anni su cui iniettare un siero. I nostri scienziati stanno cercando di capire di cosa è fatto." disse la seconda voce.

Da quel che riuscivo a sentire, erano due uomini maturi.
"Puoi tenerla qui per un po'?"
"Sì, basta che non mi scocci mentre lavoro." disse la prima voce.

Lentamente aprii gli occhi, ma la luce era troppa, tanto da mettere una mano davanti agli occhi e la cosa che mi tranquillizzò era che non era legata. I miei occhi in poco tempo si ambientarono alla luminosità e vidi i due uomini accanto a me.

Uno aveva una benda sull'occhio sinistro ed era di colore; l'altro invece aveva un viso abbastanza familiare.
"Benvenuta, qui sarà al sicuro." disse l'uomo di colore.
"Dove sono? Cos'è successo? Chi siet-"
"Calma bambolina." disse l'altro uomo. "Primo, sei alla Stark Towel; secondo, non lo sappiamo; terzo, io sono Tony Stark e lui è Nick Fury, capo dello S.H.I.E.L.D."

Troppe informazioni in così poco tempo. Ora ricordavo quel viso: era il famoso miliardario Tony Stark. Tony Stark?!

"Di là c'è il bagno se t'interessa." disse Stark indicando verso la porta alla mia destra.
"G-grazie." dissi prima di chiudermi la porta dietro di me.