Sono io

26 1 0
                                    

-Hey, probabilmente starete dicendo :ma chi è questa che ci vuole raccontare questa storia. Lo so magari non interessa a nessuno ma spero che per le persone a cui interessi piaccia questa storia. -
*15/09/2018*
Dormivo tranquillamente quando l'oggetto del demonio (la sveglia) inizia a suonare;come se non bastasse arriva il mio fratellino Jack con i capelli spettinati e ancora in pigiama.-Alex(soprannome di Alexandra), svegliati! Mamma ti vuole a tavola per la colazione. - mi dice con la sua voce da cornacchia - Arrivo-rispondo con una smorfia che rispecchiava la mia voglia di vivere. Dopo essermi vestita e preparata (coda di cavallo, jeanse, maglioncino rosa pastello e i miei occhiali con la montatura nera) mi precipito in cucina a mangiare i pancake di ma' appena cucinati e ne ficco in bocca uno intero con sopra la marmellata e dopo mi abbevero con la mia tazza di latte caldo. - Alexandra vatti a lavare i denti e porta fuori le valige che tuo padre ti sta aspettando-dice mia mamma, - Va bene mamma- ribatto io subito dopo aver sbadigliato. Dopo aver preparato tutto in macchina saluto mia madre con un grande abbraccio e prendo in braccio mio fratello dicendo che ormai era diventato pesante e che si doveva mettere a dieta e lui tutto offesso mi tira un pugno ma io ricambio con una risatina e mi avvio verso la macchina per andare al college (sì io vado al college scusate se non ve l'ho detto prima ma me lo ero dimanticata) arrivata al "Fill Philip college" saluto mio padre con una abbraccio e lui mi da una bacio sulla nuca dicendomi-Se ci sono problemi chiamaci- e io risposi - Certo papà, e vi chiamerò ogni sera! - vorrei solo che avessi chiamato quando ne avevo bisogno.

My little storyWhere stories live. Discover now