Cap. 5

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A casa dei Gemini, Kanon aveva cominciato lo sciopero della fame, Shaka cercando di fargli cambiare idea disse: "Perchè non mangi niente?" Egli rispose: "Non ho fame e non toccherò più cibo sino a quando mio fratello si sveglierà!" Il Saint di Virgo disse sbuffando: "Certo che quando vuoi sei zuccone al massimo, se non mangi ti indebolirai a tal punto da non reggerti più in piedi cosi facendo mi scoccia dirlo ma deluderesti proprio la persona alla quale vuoi più bene!" Kanon disse: "Nessuno di voi può arrivare a capire quello che io sto attraversando perchè non avete gemelli si certo Aiolia e Micene sono fratelli però ecco non anno un legame cosi forte come quello che abbiamo io e Saga, ogni notte faccio lo stesso sogno ovvero che lui muore tra le mie braccia l'ultime parole che dice sono "Kanon ti voglio tanto bene", vorrei sentirgliele pronunciare però da vivo mi piacerebbe abbracciarlo stretto e donargli tutto il mio affetto cosa che in tredici anni non sono mai riuscito a fare!"


Il suo amico disse: "È esattamente quello che stai facendo donandogli tutto l'affetto,la forza e il coraggio di cui tuo fratello necessita semplicemente standogli accanto lui sa che tu ci sei e non lo abbandonerai mai!" Il secondo Saint di Gemini rispose: "Il mio adorato fratellone!" Quella sera i due Saint d'Oro tornarono al Santuario avevano espressioni decisamente esauste Sagitter disse: "Che avete combinato?"Camus rispose: "Siamo a pezzi abbiamo giocato con quindici bambine tutte insieme se c'immaginavamo questo col cavolo che andavamo alla festa!" A quelle parole scoppiarono tutti a ridere, nelle settimane che seguirono Kanon si era trasferito in camera del fratello non voleva lasciarlo solo eccetto quando doveva andare in bagno, mangiava e dormiva pochissimo i suoi amici andavano continuamente a trovarlo però l'unico che non aveva ancora visto era Milo, una mattina fu preso dalla disperazione più totale e andò in salotto cominciando a scaraventare sul pavimento tutto quello che gli capitava tra le mani mobili compresi e anche quadri,si diresse sul terrazzo e alzando la testa al cielo urlò a squarciagola: "Sagaaaaa!" Si accasciò sul pavimento e cominciò a piangere, caso volle che proprio quel giorno i ragazzi mandarono Milo a trovarle i gemelli.


Appena entrò in casa vide il salotto in disordine e rannicchiato in un'angolo del terrazzo c'era il suo amico che singhiozzava soccorrendolo disse con voce preoccupata: "Kenny che ai ti senti male?" Lui in singhiozzi rispose: "Mio...mio fratello non si sveglierà più ormai devo rassegnarmi all'idea che è morto!" Scorpio aiutandolo ad alzarsi in piedi disse: "No sbagli nel dire questo fino a quando il cuore di Saga non smetterà di battere dobbiamo avere fiducia!" Egli rispose: "Ho bisogno di lui non immagini quanto!" Il suo amico disse: "Lo so, Saga non vorrebbe certo vederti soffrire a questo modo entrambi siete Saint d'Oro e a differenza degli altri ragazzi avete molto ma molto coraggio!" Kanon in un piccolo sorriso rispose: "Ci proverò con tutte le mie forze!"

Quando ebbe pronunciato quella frase i due amici si trasferirono come d'abitudine nella stanza di Saga, nei giorni che seguirono Milo su espressiva richiesta di Kanon era rimasto a casa dei Gemini per aiutarlo, una sera i restanti Saint d'Oro avevano deciso di andare a trovarli ed erano rimasti li tutta la notte, ovviamente anche i due giorni seguenti, finalmente una mattina accadde il miracolo si sentì appena un lamento: "Hrm!" Kanon svegliandosi disse accarezzando la fronte del gemello: "Saga ehi fratellone riesci a sentirmi dai svegliati, qui ci sono tutti i nostri amici per favore!" Le sue palpebre cominciarono a muoversi lentamente erano ancora chiuse una voce rispose: "Che succede?"Lui disse: "Mio fratello si sta svegliando!" Milo avvicinandosi rispose: "Dai amico mio siamo tutti qui che facciamo il tifo per te!" Pochi minuti più tardi due occhi blu spaesati si aprirono e videro tanti volti sconosciuti e anche quel luogo estraneo, si fermò su uno di essi sussurrando debolmente: "Chi...chi siete?" A Kanon gli si gelò il sangue udendo quelle poche parole tristemente uscì dalla stanza non aveva il coraggio di fiatare,uno dei suoi amici ovvero Milo gli andò dietro, Doko avvicinandosi rispose: "Noi siamo i dodici Gold Saint, quello che è appena uscito è il padrone di casa!" Egli con tono sempre più confuso disse: "Co...come si chiama e sopratutto perchè sono qui?" Camus rispose: "Si chiama Kanon, qualche settimana fa hai avuto un bruttissimo incidente quindi lui si è offerto di ospitarti qui nella sua casa sino a quando non ti fossi completamente ristabilito!"


Virgo disse: "Ricordi cosa ti è successo?" Il Saint di Gemini scuotendo la testa rispose: "N..no purtroppo, buio totale!" Nel frattempo Scorpio vide il suo amico seduto sul divano con la testa tra le mani avvicinandosi disse: "Kanon perchè sei uscito dalla stanza di Saga senza dire neanche una parola!" Lui con voce rauca rispose: "Non sapevo cosa dire anche per il fatto che...che mio fratello il sangue del mio sangue ha una forte amnesia non ricorda niente del suo passato e nemmeno che...che io sono suo fratello gemello per non parlare del fatto...!" Il suo amico abbracciandolo disse: "Shh stai calmo ascolta l'importante è che finalmente Saga si sia svegliato, questo è già un passo avanti d'accordo ha perduto la memoria però tu lo aiuterai con molta ma molta pazienza a fargliela ritornare, ovviamente anche noialtri ti daremo ventidue mani!" Egli rispose: "Non so se ci riesco!"


Scorpio asciugandogli le lacrime disse: "Devi provarci ne avete superate di situazioni ben peggiori dai torniamo da lui!" Il secondo Saint di Gemini fece un sospiro profondo rispondendo: "Va bene grazie!" A quel punto i due amici tornarono in camera lui senza rendersene conto si avvicinò al letto e istintivamente gli accarezzò la testa sentendo quel contatto il maggiore disse: "Ciao tu sei Kanon il padrone di casa vero?" Egli rispose: "Si esatto...ragazzi gli avete già dato un nome?" Capricorn disse: "Non ancora!" Il minore tornando con lo sguardo sul fratello rispose: "Vediamo...ti piace Saga?" Lui disse: "Si è molto carino ma ancora non so i vostri nomi!" Egli indicandoli uno alla volta rispose: "Allora lui è Mur di Aries, poi abbiamo Aldebaran del Toro, io sono Kanon di Gemini, DeahMask di Cancer,Aiolia di Leo, Shaka di Virgo, Doko di Libra (che è il più saggio) poi il burlone Milo di Scorpio, Micene di Sagitter, Shura di Capricorn, il gelido Camus di Aquarius e infine Aprodite di Fish!"

Saga con tono allegro rispose: "Siete i dodici segni zodiacali bello!" A quelle parole si misero tutti a ridere di gusto, poi ricomponendosi Aldebaran disse: "Noi torniamo al Santuario!" Lui rispose: "Ok vi accompagno alla porta...torno subito!" A quel punto i dodici Gold Saint uscirono dalla stanza del loro amico, Mur disse: "Cosa vuoi fare con lui?" Egli mordendosi il labbro inferiore rispose: "Per il momento voglio acquistare la sua fiducia poi tra qualche tempo gli dirò chi sono veramente adesso no perchè si è appena risvegliato dal coma!" Shaka disse: "Giusto noi verremo ogni giorno per darti una mano!" Il secondo Saint di Gemini rispose: "D' accordo grazie ragazzi!" Quando ebbe pronunciato quella frase i Gold Saint uscirono di casa lasciandoli finalmente soli e in santa pace, Kanon tornò in camera del fratello e lui disse: "Sono simpatici i tuoi amici!" Egli rispose: "Già molto, hai fame vuoi che ti preparo qualcosa da mangiare?" Il maggiore disse: "Si se non ti è di troppo disturbo!" Lui sorridendo rispose: "Figurati vado subito a prepararti un pranzo con i fiocchi!" Poi uscì dalla stanza lasciandolo solo ci sarebbe voluto del tempo e sopratutto tanta pazienza ma Kanon era deciso a far tornare la memoria al suo adorato gemello.


Si diresse in cucina e inizò a preparare il pranzo per entrambi, una mezzoretta più tardi fu pronto e mise i piatti sopra il vassoio con due bicchieri e una bottiglia d'acqua infine tornò in camera e Saga disse: "Hrm che buon profumo!" Lui appoggiandogli il vassoio davanti rispose: "Ti ho cucinato una mia specialità!" Egli disse: "Ha un'aspetto invitante!" Kanon sedendosi sul letto e prendendo in mano il suo piatto rispose: "Allora mangiamo!" E cosi fecero, ogni tanto ridacchiavano il maggiore disse: "Kanon te l'hanno mai detto che insomma con codesta pettinatura somigli molto ad un porcospino umano?" Lui sorridendo rispose: "Si certo ma io lo considero un complimento ti è piaciuto il pranzo?"

La Nostra Storia...Con Voi!Where stories live. Discover now