Una Nuova Storia

5° Capitolo

Kanon riprese a fare sesso con la ragazza, ma non si sentiva più eccitato come prima non riuscendo a capire il perchè.
Saga nel frattempo teneva sollevati i capelli della bionda che continuava a vomitare ininterrottamente nella tazza del wc:
-stai bene?-
-no!-
-ti preparo un caffè caldo!-
Glaphira andò a sedersi sul divano coprendosi con il plaid. Poco dopo Saga la raggiunse trovandola raggomitolata su se stessa:
-Sono stata una stupida ad andare con quelli dai dillo!-
-si in effetti sei stata stupida ma anche io ne ho fatte di sciocchezze!-
-Sto bene adesso puoi andare!-
-No voglio restare! Ascoltami puoi anche non credermi ma io non sono quel ragazzo che illude una donna e poi l'abbandona dopo una notte. Tu mi piaci e molto credi nei colpi di fulmine? Per me è lo è stato quando sono venuto al tuo studio!-

Ma Glaphira si era placidamente addormentata.Lui la prese fra le braccia portandola in camera da letto depositandola dolcemente su di esso prima di andare in salotto e stendersi sul divano sarebbe rimasto li per accettarsi che stesse bene.
Intanto in un'altra abitazione Kanon e Artemis stavano facendo sesso da diverse ore, senza mai fermarsi, Kanon era stupito dalla resistenza della donna. Dopo l'ennesimo orgasmo Kanon dovette fermarsi per recuperare fiato:
-Uao ne ho avute di donne, ma mai che durassero così tanto!-
-potrei dire lo stesso di te!-
-non capisco perchè tu non sia fidanzata, cioè tutti sarebbero contenti di avere una donna che sa resistere così tanto!-
Artemis si spostò da lui poggiando la schiena alla testata coprendosi con il lenzuolo:
-ehi ho detto qualcosa che non va?-
-No è solo che...!-

-cosa ti succede?-
-c'è una cosa che nessuno sa nemmeno Glaphira e non lo deve sapere!-
-puoi fidarti di me! Che succede?-
-il mio ex ragazzo, un giorno è tornato a casa ubriaco mi ha accusata di averlo tradito e beh ha cominciato ha picchiarmi e poi mi ha violentata tutta la notte!-
-cosa??-
-il mattino dopo lui se ne era andato portandosi via i soldi che avevo in casa e i gioielli, io mi sono rivestita ho cambiato subito casa e indirizzo. A Glaphira ho detto che l'affitto era troppo caro e che dovevo cambiare casa!-
-non lo hai denunciato?-
-la mia parola contro la sua, inoltre non era la prima volta che facevamo del sesso violento!-

Kanon era pervaso dalla rabbia voleva picchiare quell' essere ma poi fece l'unica cosa sensata la strinse a se coccolandola:
-ti capisco se...non vorrai più venire a letto con me! Mi basta che continuiamo a d essere amici!-
Artemis fece un respiro profondo, si sentiva più libera ora che quel segreto era stato rivelato a qualcuno anche se ancora ne soffriva:
-ascolta se vuoi puoi stare sola posso andare via, capisco che sia una cosa...difficile da confessare!-
-No ti prego resta! Resta a dormire per favore!-
-va bene!-
Si sdraiò nuovamente portandola sul suo petto accarezzandole dolcemente i capelli e la schiena per tranquillizzarla:
-sai magari se ti racconto qualcosa di divertente ti rilassi!-
-del tipo?-

-Bene quando eravamo bambini io e Saga abbiamo fatto una specie di gara. Dovevamo correre sulla sabbia bollente e il primo che arrivava in acqua doveva far fare al secondo la penitenza!-
Artemis ridacchiò pensando già a come sarebbe andata a finire.
-insomma a un certo punto io inciampai e Saga inciampò su di me...avevamo la sabbia dappertutto ci siamo fiondati subito in acqua avevamo i piedi che fumavano!-
Kanon rise rivolgendosi verso di lei che suo suo petto si era addormentata. Kanon non seppe perchè ma per la prima volta sentì il suo cuore battere più forte.

Il giorno dopo Glaphira si svegliò con la bocca impastata e un gran mal di testa. Si rese conto di essere nel suo letto e di come Saga si fosse prodigato per occuparsi di lei. Decise di alzarsi e traballante si diresse in cucina notando sul divano un plaid e un cuscino e Saga che da dietro al bancone stava preparando la colazione:
-sei..rimasto con me tutta la notte?-
-Si il divano non era proprio comodo!-
-perchè?-
-in caso ti sentissi male...non avevi niente in frigo sono sceso al bar ha prendere due caffè e due cornetti!-
-grazie!-