1. la sera del concerto

955 20 2
                                    

"ma quanto ci mettono ad aprire queste porte?"
grida lucia affianco a me, intenta a farsi sentire tra le centinaia di persone presenti, che come noi aspettano di assistere al concerto

"stai tranquilla, sul biglietto c'è scritto che il concerto inizia alle 23.00,dovrebbero aprire a momenti.."
cercai di rilassare la mia migliore amica, visibilmente eccitata per il fatto che tra un paio di minuti avrebbe finalmente visto il suo amore platonico cantare per lei, beh..per tutti noi

mi strinsi nella giacca di pelle che avevo deciso di indossare quella sera, sentendo il freddo entrare al di sotto della stoffa, facendomi rabbrividire, maledicendomi poi mentalmente per aver scelto di indossare un semplice jeans mom ed una semplice magliettina corta, in quanto tutte le altre ragazze intorno a me, compresa lucia, indossano dei mini abitini, decisamente troppo mini per i miei gusti..

appena mi sentii afferrare la mano da lucia, accompagnata dalle sue urla e da quelle delle altre persone, che cercavano di avanzare tutte ad una volta verso l'entrata, capì che avevano finalmente aperto le porte

"sto per morire Elisa, io sto per morire.." mi grida lucia in un orecchio, mentre cerchiamo di passare fra le persone per poter raggiungere le porte così da poter riuscire a prendere un posto il più possibile vicino al palco

"secondo me quella che muore stasera sono io, sfinita dalle tue urla" scoppiai in una leggera risata cercando di non lasciare la presa dalla mano di lucia, che tenevo stretta per evitare di perderci nella confusione

non appena all'ingresso, dopo aver lasciato il biglietto al signore che era lì fuori, e dopo aver cercato di far calmare lucia per altri..cinque minuti, riuscimmo ad entrare nella discoteca

"non ci ero mai stata qui prima d'ora" dico a lucia, che al contrario mio, è praticamente andata in tutte le discoteche di salerno

"è enorme..Eli ma ti immagini mi guarda durante il concerto? o che mi fa l'occhiolino?" l'euforia di lucia in quel momento mi fece sorridere, anche perché sono leggermente divertita da come lei sia completamente cotta di questo ragazzo, che probabilmente non conoscerà mai di persona, ma il suo sognare ad occhi aperti, il suo essere sempre così positiva e solare in ogni situazione, avrebbe fatto bene a chiunque

la musica del dj che suona prima dell'arrivo di capo plaza, riempie il locale, le luci di un blu soffuso, il colore dei led sparsi in giro, rendono l'atmosfera davvero gradevole, tanto che lucia, con il suo solito sorrisone stampato in faccia, inizia a muoversi a tempo di musica tra la folla che era intenta a fare lo stesso

"stasera voglio vederti divertire, e soprattutto voglio vederti sciolta, quindi muovi quel tuo bel culetto e balla con me" mi urla in un orecchio lucia, per riuscire a sovrastare il suono della musica, molto alto

"nono, non sono brava e lo sai..non sono per niente il tipo"
le rivolgo un sorriso cercando di essere il più convincente possibile,  poiché conoscendola, non mi avrebbe mai lasciata in pace così facilmente

"ho detto di muovere quel tuo bel culetto mia cara"
lucia mi tira verso di lei afferrandomi dalla mano, facendomi ridere per le parole che mi rivolge, dimostrandomi ancora una volta la sua testardaggine

inizio così a muovermi anche io a tempo di musica insieme a lei, controllando di tanto in tanto se qualcuno dovesse guardare nella mia direzione, leggermente in imbarazzo, non essendo per niente abituata a frequentare locali del genere

COME ME ||capoplazaTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang