Armonia pov's.
<<Ed ecco a voi, Irama! Il vincitore del nostro festival!>>urla il presentatore e un boato generale echeggia nell'aria.
Prima mi ha lasciato un bacio su una guancia:un gesto così ....così dolce per uno come lui.
Che poi lo vedi lontano dodici chilometri:fa tanto il duro ma appena è a suo agio, è una persona splendida.
Fa una bellissima dedica ad un suo amico,e poi parte la base:solo un pianoforte.
Penso sia la versione acustica.














Volevo nascere senza pensieri,
Senza le crisi di panico quando penso troppo.
Volevo correre più forte degli altri,
Come per dimostrarmi che potrei farlo il doppio.
Volevo dirti che ti aspetto qua.
Volevo dirtelo ma no,non ti ho avvisata.
E me ne resto da solo con il mio orgoglio,che uccide quello che voglio,sapendo che è una cazzata.
Volevo soltanto essere parte di un gruppo,sentirmi come voi:accettato in tutto.
Ma poi iniziai a farmi di brutto,tornando a casa distrutto,gridando dentro il cuscino per nascondere l'urlo.
E no.
Io non ti dico cosa provo no.
Sono i miei testi che lo provano.








Più canta,e più mi sembra di conoscerlo da una vita.
Avete presente quella sensazione,di conoscere qualcuno da sempre? Come se,in una vita precedente vi foste già incontrati.
Forse questo è un esempio.
Ma forse,lo è solo per me.
Quelle parole arrivano dritte al cuore e lo cullano,come una dolce melodia.
In certi momenti mi commuovo:sono veritieri come un diamante in mezzo a mille pezzi di vetro.
Vorrei tanto che Filippo fosse così anche quando non è sul palco.
Essere così gentile e rilassato....parlare ore e ore,finché l'alba non ci ricorda che ha inizio una nuova giornata lavorativa.
Sì,lo vorrei tanto.
Ma forse,lui no.













So che sei fatta come me.
Dimmi che cosa resterà.








Shakespeare diceva che noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni,dunque se io ho qualcosa in comune con Filippo, è perché i nostri incubi e i nostri sogni coincidono?








<<GRAZIE MILANO! CI VEDIAMO PRESTO!>>urla al microfono e lancia qualche bacio volante.
Torna dietro le quinte e dei tecnici gli tolgono il microfono e l'auricolare.
Non appena lo vedo,sorrido.
Non appena mi vede,sorride.
<<Sei stato fantastico!>>mi complimento,battendo le mani.
<<Wow... è stato wow...wow!>>continua a ripetere.
Presa dall'euforia del momento lo abbraccio,sentendolo incredibilmente sciolto.
Mi stringe a sé,sollevandomi leggermente e facendomi girare.
Mi viene da ridere,a lui anche.
<<Hai un profumo buonissimo>>si lascia scappare,sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Arrossisco,ma prima che io possa rispondere,lo raggiunge un ragazzo più o meno della sua età:ha gli occhi verdi,un fisico slanciato e le lentiggini ben evidenti su tutto il viso.
<<Hai spaccato eh!>>dice e Filippo è così contento che gli salta addosso.
<<Ma mi avevi detto che non potevi venire.... Dio Lori!>>sorride,tenendolo stretto.
<<E invece sono riuscito a sgattaiolare fuori dalla casa della mia ragazza,solo per te Filo. Domani sarò single ma....solo per te!>>ridono insieme,mentre io rimango in disparte ad osservare,anzi,ammirare il loro legame.
<<E questa bella donzella, è la ragazza del locale?>>chiede e io abbasso lo sguardo.
<<Lori!>>lo ammonisce ma ormai il danno è fatto.
<<Ah già,tu la chiami "la ragazzina"...allora sei tu! La famosa ragazzina!>>dice ed io non so più dove nascondere la faccia, Filippo tantomeno.
<<Sì ehm...piacere,Armonia>>sorrido porgendogli la mano ma lui mi abbraccia calorosamente.
<<Io sono Lorenzo,il fratello mancato di Filippo>>dice,sciogliendo l'abbraccio e sorridendomi.
<<Bene,a presentazioni fatte,che ne dite di andare a bere qualcosa?>>
<<Al Punk's,amico?>>
<<Esatto! Chiama anche Andrea,io chiamo gli altri del locale>>

Armonia//Irama PlumeWhere stories live. Discover now