solamente un gioco

capitolo 4

La ragazza cominciò a singhiozzare dalla paura.

"Cl..ari..s..sa" disse singhiozzando

"Lo sai Clarissa non sono cattivo perché uccido, ma perché mi piace, insomma e una sorta di divertimento" disse sfiorando le sue labbra con la punta del coltello.

"Ad ogni modo è arrivata l'ora di divertirsi mia cara" disse cominciando a togliere i vestiti alla ragazza.

Comincia a fare dei tagli profondi lungo il suo corpo, e portando il coltello macchiato di sangue sulle labbra.

Si tolse i pantaloni e cominciò ad entrare dentro di lei.

"Mhhh a quando pare sei vergine" disse ridendo.

La ragazza gridava e piangeva dal dolore, e ad ogni spinta era come toccare l'inferno.

Jeff dopo un po' si staccò da lei, e puntò il coltello sulla pancia.

La ragazza sapendo ciò che voleva fare implorò con lo sguardo di risparmiarla, e cominciò a gridare.

"Go to sleep" disse pugnalando al petto.

Jeff si alzò dal letto e si mise di nuovo i pantaloni, si stese sul letto e aspettò pazientemente la sera.

Arrivò la sera e Jeff uscì dalla casa della ragazza, andò da Grey volendo vedere T/n.

Entrò in casa e non vide T/n, la cercò da tutte le parti, ma niente, poi sentì un voce, era quella di Grey, si nascose è ascolto la chiamata.

"Voglio che T/n esca da quel squallido orfanotrofio" disse

Jeff sentendo orfanotrofio andò lì senza pensarci due volte.

Una volta arrivato lì, entra silenziosamente, alla sua destra si presentò un lungo corridoio con delle porte, Jeff cominciò ad aprirle uno ad uno fino ad arrivare all'ultima porta.

Prese il suo coltello, aprì la porta e una ragazza imprigionata con delle catene, il suo viso era coperto dai suoi capelli neri, e teneva la testa abbassata.

Attorno a lei c'era del sangue che tutt'ora gocciolava, Jeff si avvicinò lentamente.

Jeff alzò la sua testa e gli spostò i capelli  e vide il viso di T/n svenuto dalla troppa perdita di sangue, ad un certo punto sentì dei passi venire verso di lui.

Si nascose e vide una suora entrare, e prendere sgarbatamente  il mento di T/n.

Diede uno schiaffo a T/n, facendola svegliare e respirando profondamente.

"Ti è bastata la tua punizione?" chiese la suora

Jeff strinse ancora di più il suo coltello dalla rabbia non avrebbe dovuto toccare la sua vittima, perché era solo SUA.

Sentì delle voci provenire dal corridoio.

Era Grey, voleva vedere T/n, voleva vedere come stava, e come la trattavano, ma le suore non lo fecero passare, cercarono di immobilizzarlo.

Grey le scaraventò tutte al muro per la rabbia, andò ad aprire tutte le porte finché  trovò T/n , legata a delle catene e piena di sangue.

Grey si precipitò da T/n prese le chiavi che erano appese al muro, e slegò i polsi a T/n, la prese in braccio e corse per andare i ospedale.
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Nel frattempo Jeff uscì dal suo nascondiglio e andò a cercare le suore volendosi divertire.

Le suore invece si risvegliarono dalla botta in testa di Grey, si alzarono e si sparpagliarono per andare a cercarli.

Le suore non avendoli trovati ebbero paura di ciò che avrebbe fatto Grey.

Però le loro paure finirono appena sentirono dei passi lenti e inquietanti, videro un ragazzo con il cappuccio e una felpa bianca, appena alzò la testa, facendo vedere il suo volto gridarono e scapparono dalla paura.

Jeff sorrise nel sentirle gridare.

Jeff corse verso di loro e li uccise tutte senza esitare, pensava di averle uccise tutte, ma quel pensiero si fermò appena sentì dei passi correre, che si dirigevano verso la stanza in cui si era stata rinchiusa T/n.

Jeff andò lì e chiuse la porta a chiave.

"Lo sai cercavo proprio te"

"Non farmi del male" disse supplicando Jeff.

"Mhhhh fammi pensare?" chiese Jeff guardandola sorridente, ma poi divenne serio e furioso al pensiero che lei abbia torturato T/n.

"No" disse con voce roca e spaventosa.

Si avvicinò a lei e gli diede un colpo di coltello facendola svenire, gli legò i polsi con le catene.

La suora aprì gli occhi e vide di essere legata, cercò di dimenarsi, ma le catene erano molto più forti di lei, alzò gli occhi e vide Jeff che sorrideva.

Gridò dalla paura e cercò di scappare, ma le catene non lo permettevano.

Jeff cominciò a strappare il suo vestito da suora con il coltello,  finché rimase nuda, avrebbe voluto coprirsi con le mani, ma le catene non lo permettevano.

Jeff cominciò a togliersi i pantaloni fino a rimanere nudo, la suora capì immediatamente dove voleva arrivare e cominciò ad avere paura.

Jeff vedendo la paura nei suoi occhi si eccitò ancora di più.

Si avvicinò a lei, la prese per le gambe ed entrò dentro di lei.

La suora gridò dal dolore, e pianse pregando di smettere, ma Jeff spingeva sempre più forte facendo a sanguinare, mentre lei sentiva di essere all'inferno.

Jeff esce dentro di lei e si rimise i jeans.

"Com'è essere stata sverginata" disse Jeff ridendo mentre la guardava.

Le tremavano le gambe, e sentiva un dolore dentro di se allucinante, e pianse, si vergognava di se stessa, sentì un conato di nausea, e cominciò a vomitare.

"Ti sei già stancata?" chiese Jeff

"Uccidimi" sussurrò lei a Jeff, mentre lui rise.

"Mhhhh non lo so" disse Jeff indeciso di cosa fare.

"Ti prego" disse la suora supplicandolo con gli occhi.

"Sarebbe troppo facile, la tua morte sarà lenta e dolorosa"

Prese il suo coltello e cominciò a fargli dei tagli lunghi e profondi.

Fece un taglio lungo la sua pancia e rise nel vedere la suora sgranare gli occhi.

"Vediamo se hai il cuore che dici?" chiese Jeff innocentemente, mentre lei scuoteva la testa.

Cominciò ad uscire gli organi non vitali, mentre lei gridava.

"Non trovò il cuore, forse non c'è l'hai" disse Jeff, ma poi tocco il cuore.

"Oh guarda…allora c'è l'hai un cuore" disse Jeff ridendo.

"Ma adesso non più. Go to sleep" disse strappandogli il cuore, la suora lascio un sospiro e morì.

Il cuore continuò a battere sulla mano di Jeff, ma poi smette.

Jeff uscì dalla camera,  vide che  a terra si trovavano corpi morti di suore.

"È ora di arredare questo posto" disse Jeff sorridendo.
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Nel frattempo Grey portò T/n all'ospedale, dove fu portata alla sala operatoria.

Si sedette sulla sedia, e aspettò pazientemente il dottore.

Passarono due ore e finalmente il dottore venne.

"Come stai?" chiese Grey.

"Ha perso troppo sangue, abbiamo finito di operarla, e l'operazione è avvenuta con successo"

Grey sospirò

"Ma adesso e in coma" disse il dottore.

"Che cosa?" chiese Grey

"T/n si trova tra la vita e la morte, adesso devo essere lei a reagire" disse il dottore, per poi andarsene .

Grey si sedette e cominciò a piangere.