Mi sento intrappolato nei miei stessi sentimenti.
Torno con la mente indietro nei mesi.
Sono ostaggio di quelle ore.
Corro per uscirne, ma vengo respinto.Tremo per tenere gli occhi aperti,
perchè come li chiudo,
mi trovo sempre seduto,
in quell'angolo di muro.Sento il pianto,
la corsa nella notte,
il mio nome gridato sullo sfondo,
le lacrime,
lo sfogo.Sento il peso delle sue parole che mi schiaccia.
Percorro un vicolo cieco.
E non ne vedo l'uscita.Luca.
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Turbe Giovanili
PoetryTesti miei, vecchi e nuovi, scritti in modo diverso dai miei pensieri degli altri diari.