SALVATAGGIO

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Shiho…

Sono 6 volte che chiamo sul suo cellulare e due volte sul numero fisso. Durante il passato ho imparato a memoria tutti i loro numeri telefonici, prendo un respiro e chiamo sul numero fisso.

Stavolta ha risposto, spero sia lui e non un complice. Fortunatamente gli altri non hanno obiettato e il mio piano potrà andare in porto.

«Pronto?»

Questa voce! Non può essere!?

«Strega!!»

Dico con un tono tra l'incredulo e il sorpreso, la sento bisbigliare cose incomprensibili poi dice ciò che temevo e il mio cuore perde i battiti.

«Allora, la piccola che ti somiglia è tua figlia? L'hai avuta da Gin?»

Dice un po' scossa, la capisco.

«Mandami l'indirizzo, poi ne parliamo di persona, e dici a Whiskey di rispondere, per favore non fare il mio nome.»

Dico avvicinandomi a Jio.

Lei annuisce e mi dice come raggiungere la base.

Dopo di che ho iniziato a girare nei dintorni della base il mio telefono inizia a vibrare guardo il numero.

«Chi sei? La finisci di chiamarmi»

Dice Rum arrabbiato nero.

«Tocca i bambini e io ti ammazzo»

Dico alzando il volume del tono.

«SHERRY!?!?! TU…. QUESTA MOCCIOSA…. CHE DIAVOLO?!»

Dice urlando ed io sono costretta ad allontanare il telefono dalle orecchie. 

«Se ti azzardi a toccare mia figlia ti spacco la testa, sono stata chiara?»

Dico duramente lasciando trasparire il mio odio.

«Cristallino»

 Dice per nulla spaventato.

«Strega sta venendo a prenderti, dove sei?»

Dice in un tono atono.

«Dammi il tuo indirizzo, sarò sola ma farò venire qualcuno a prendere i bambini lungo la strada»

Dico cercando di essere molto dura.

«500 metri, sempre dritto, i tuoi figli saranno 400 m da qui»

Dice lui riattaccando in faccia.

«500 metri, sempre dritto, Chris tu verrai con me, Akemi tu a 100 devi calmare i bambini.»

Loro annuiscono.

 Ore dopo….

Strega...

Portata Shiho alla base e i bambini da Akemi che credevo morta,  ho trovato Daisuke pieno di lividi e sangue e Sabrina è sparita, anche se ancora non ho capito come hanno fatto a rimpicciolirsi?

Comunque inizio a cercare Shiho, fino ad arrivare all'ultima stanza, una camera da letto bianca, la mia stanza o almeno è così che io chiamo quel piccolo buco, apro la porta e mi butto a terra prima che Rum mi colpisca

Vedo Sherry e Vermouth piene di graffi e Rum e Whiskey privi di coscienza mentre Baileys combatte con Vermouth, tempo cinque minuti e la bionda lo ha steso.

«Ragazze ma che…?»

La mia frase rimane incompleta quando noto Sabrina alias Strega a terra mentre è piena di sangue e di graffi vedo Shiho chinarsi su di lei, e dato che  i vestiti della piccola sono completamente inutilizzabili, l'avvolge in un fagotto come si fa con i neonati e andiamo nella stanza dov'è legato Daisuke.

Ore dopo…..

Sabrina…

Mi sveglio di colpo. Mi fanno malissimo le gambe e le braccia a causa delle manette e delle corde.

Mi porto le mani alla testa mentre nella mia mente le immagini si susseguono l'una dopo l'altra.

Sempre più brutali, quando la testa finisce di girarmi mi accorgo di essere in una stanza rosa, in un letto che non conosco e la cosa più grave e che non so chi mi abbia portato qui…… Fa che non sia Rum, già il miglior amico di nostro padre Baileys… lui…. Le lacrime scendono copiose dai miei occhi, lei era l'unica che mi aveva capito, tenevo molto a lui, così come tenevo a lei.

Decisi di torturare la mia unica amica per salvare mio fratello… ma solo ora capisco come si sia sentita.

Sento dei passi e fingo di dormire mentre la porta si apre per poi richiudersi. Sento gli occhi umidi, non riesco a fermare le lacrime e per mia sorpresa un tocco delicato ed una mano troppo esile e delicata per essere quella di un uomo mi asciuga le lacrime. 

Apro gli occhi incrociando quelli color ghiaccio di lei, l'ultima persona che mi sarei aspettata adesso si sta prendendo cura di me? Ha uno sguardo materno e dolce, forse non ha capito che io sono Sabrina alias Fernet.

«Stai bene Sabry?»

Dice mentre si siede vicino a me.

«Io….»

Dico abbassando lo sguardo.

«Tranquilla, so tutto...l'ho sempre saputo, è accaduto anche con tuo fratello, non si sono accorti che origliavo la loro conversazione…

Mi spiace solo essere arrivata tardi»

Dice mentre mi abbraccia.

«Non è colpa tua»

Dico convinta mentre lei mi abbraccia.

«Mio fratello?»

Chiedo sinceramente preoccupata.

«È a scuola così come Sonia, adesso va in classe coi miei figli, però abnche tu andrai a scuola»

Dice lei guardandomi negli occhi.

«Cosa?!»

Dico sorpresa.

«Potrete vivere l'infanzia che non avete mai avuto, ma credo che la mia bambina sia cotta di tuo fratello»

Dice sorridendo facendomi ridere mio fratello è un vero rubacuori.

Angolo Autrice:
Detectiveconanfan1 scusa il ritardo.

LA FINE DEI MIBWhere stories live. Discover now