Nome: Elena.
II nome deriva dal greco Elèné e significa 'fiaccola, scintillante, splendente'. Si ricorda la bellissima Elena rapita da Paride a Menelao, la quale causò la guerra di Troia nell'Iliade.
A volte il nome viene anche tradotto come "splendore del sole" e, per quanto riguarda la strega evocatrice della Spagna, è un'espressione quasi del tutto letterale: l'aura surreale che la avvolge le dà un'aria misteriosa, affascinante, la quale la fa brillare al confronto delle altre donne come il Sole in mezzo alle stelle del cielo notturno. Spesso ci si ritrova a definirla tale anche nel carattere, per la sua continua ricerca della pace dei sensi... In un modo o nell'altro.
Cognome: Di Castiglia.
Elena è una lontana discendente della regina cattolica Isabella di Castiglia, anche detta "la Cattolica", eppure mantiene segrete le sue origini come tali per più di un motivo...
"Mai una regina tanto puritana si pentì di ciò che aveva fatto, ponendosi come offerta a Cristo soltanto per espiare tutti i suoi peccati. Quale coincidenza che, anni dopo, la sua discendenza continua a portare il seme del demonio".
Elena appartiene ad un ramo famigliare discendente segretamente dalla regina stessa, eppure al contrario della sua antenata la religione, sia sua che di un'altra persona, è l'ultima cosa a cui pensa. Vive con le zie da tutta la vita dal momento che la madre e il padre sono mercanti, costantemente in viaggio alla ricerca di nuovi porti da esplorare e tanti regali per la figliol prodiga; è stato proprio da loro e dalle zie che la giovane Elena ha imparato a rispettare la diversità ed i costumi altrui, anzi, a volte a disinteressarsi addirittura all'abisso che c'è tra lei ed eventuali stranieri in terra spagnola, rendendola così un'ottima diplomatica ed ascoltatrice.
Quando intraprese la strada della stregoneria non lo fece per intenti malvagi o scopi oscuri, anzi: voleva soltanto avere il potere necessario a cambiare le cose, a spodestare i reali indegni (come la sua antenata) e a creare un equilibrio nel mondo, compiendo però un gesto estremo e contro i suoi ideali nel consegnarsi al demonio; la sua zia materna, strega a sua volta, fu colei che le insegnò a destreggiarsi nell'arte dell'evocazione e la aiutò a celare il suo segreto agli occhi altrui attraverso la meditazione, la costante concentrazione ed un portamento da nobildonna.
Come si fa conoscere?
"Creo que la loba de fuego es caliente. Su alma es un espectáculo de chispas, su cara una llama de passion, su pelo una fuente de coraje para todos lo que necesitan".
Letteralmente tradotto il suo nomignolo significa "lupo di fuoco". È proprio per la sua personalità piena di passione, di carisma e allo stesso tempo mistero che le riesce più facile imporre il fuoco come elemento di base per le sue evocazioni, mentre il lupo lo ritroviamo nel suo modo di guidare gli altri, di condurre il branco verso la preda o al sicuro dalle malattie e dalle carestie.
Elena può sembrare una santa a tutti gli effetti... Ma non lo è: del suo spirito animale, infatti, eredita anche la ferocia contro i nemici, il morderli in qualsiasi modo possibile e senza risparmiarsi, l'odiare chi può permettersi una posizione più agiata della sua senza dover fare nulla (che essi siano innocenti o meno, mercanti o banchieri, nobili o poveri non le importa, il suo capriccio è il non riuscire ad avere ciò che desidera nel modo in cui lo vuole. Quindi non esiterà a prenderlo con la forza, che sia un foulard da due soldi o una pietra per rafforzare i suoi poteri).
Età: 25 anni.
Elena non è esageratamente esperta nell'arte dell'evocazione, infatti ancora si basa sugli insegnamenti delle sue zie e cerca spunti per l'apprendimento ovunque li possa trovare. Al momento sta tentando di effettuare evocazioni utilizzando l'elemento complementare al suo, ovvero l'aria, e tenterà di dare al fuoco una forma specifica anche durante il viaggio in mare o quelli a terra pur di riuscire a scoprire i segreti più oscuri della sua magia...
