lost||Peter Pan

Chapter 1

Wendy's pov

Mi sveglio tutta sudata.

"Come ogni giorno d altronde "pensai.

È iniziato tutto quando sono tornata a Storybrooke con la mia famiglia.

Già la mia famiglia...A pensarci mi viene quasi da ridere.

Mio padre si chiama Killian Jones, conosciuto anche come capitán Uncino, e mia madre Emma Swam, la salvatrice.

"Winter! Dai svegliati o farai tardi per il tuo primo giorno di scuola!" La voce risulta alle mie orecchie come irritante e noiosa. Essa appartiene a mio fratello Henry, conosciuto anche come "il vero credente".

A quanto pare sono l unica a non essere speciale in famiglia.

Dopo aver risposto a mio fratello, decido di prepararmi facendo una doccia e indossando un paglio di jeans e un top a fiori.

Scesi di sotto per fare colazione e mi sedetti al mio solito posto.
"Buongiorno tesoro, pronta per la scuola?" Mio padre sa dei strani sogni ed è preoccupato di cosa potrebbero significare.
"Certo papá, proveró a sopravvivere" Dissi ridendo per poi mettere gli stivaletti neri, prendere lo zaino e uscire.

Con le mie amate cuffiette cammino fino a scuola, anche se devo dire che mi sento osservata.

Varco il portone scolastico e per un momento mi sento spaesata, ma subito una ragazza dai lunghi capelli rossi mi piomba addosso.
"Ehi! Tu dovresti essere Winter, la ragazza nuova. Io sono Meredith, la figlia di Ariel e Eric, nonché tua giuda in questa scuola!" Disse tutto d un fiato. "Ehm...si esatto, allora io dovrei andare in segreteria per prendere l orario" Con ció andammo alla segreteria, conoscendoci nel mentre, e dopo avermi indicato la mia classe, dovette scappare nella sua.

Camminavo per il corrido cercando di capire dove fosse la mia classe, dal momento che, come mio solito, mi ero persa.

Immersa nella cartina della scuola, non prestavo assolutamente attenzione a dove mettessi i piedi. Improvvisamente andai a sbattere contro qualcuno.
"O mio dio! Scusami non ti avevo proprio visto, perdonami"
Dissi raccogliendo le mie cose da terra.
Una volta in piedi, piena di imbarazzo, i miei occhi si posarono su quelli del ragazzo di fronte a me.
Erano bellissimi, di un grigio-verde che ti ipnotizzava.
Un brivido attraversó tutto il mio corpo.
"Winter,dai, non puoi buttarti dalla scogliera, è pericoloso, su scendiamo" continuava a gridarmi da qualche metro dietro di me" Uffa Peter, ma io voglio fare il bagno!" In un secondo fu dietro di me e abbracciandomi disse" Piccola dai, andiamo, faremo il bagno al lago."Cosi mano nella mano, ci avviammo verso il lago.

Lui.
Il ragazzo davanti a me, colui che tormentava i miei sogni. Il protagonista di questo breve flash.

"Non importa, ma sta attenta la prossima volta." Io annuì debolmente ancora scossa per prima.
"Comunque mi chiamo Peter. Peter Pan." Queste parole, sussurrate nel mio orecchio, bastarono per mandarmi in totale confusione.

Ripresi possesso del mio corpo e mi accorsi che Peter se ne era andato.
Come era possibile che fosse lui, esattamente lui, che sognavo?
Io non l ho mai visto.
O forse l ho fatto?

Spazio autrice:
Ciao a tutti, questa è la mia prima storia, spero che vi piaccia.
Aggiorneró presto.