CAPITOLO 169 - DIVISA

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E successo tutto in un'attimo e in questo ricordo ne ho messo un'altro.
Ho inserito un ricordo in un'altro ricordo che racchiude ancora tanti ricordo.
Ho messo tutto insieme come se fosse giusto eppure ricordare l'accaduto di poco fa mi ha ricordato quando questi ricordi mi serviranno.
Mi serviranno perché sono passato solo venti minuti ma la amo e la sua assenza si fa sentire e il mio cuore grida il suo nome.
La mia mente non vede nulla se non lei.
La mia mente vede lei, la mia anima si danna e il mio cuore si graffia.
Lo ha gola secca e per quanto so che anche io devo pagare i miei peccati passati avrei voluto che non avenisse così.
Non volevo che tutto avenisse in questo modo.

Inizio flashback
Mi passo una mano sul volto mentre sento la sua mano prendere la mia mentre la stringo e so di avere la mano fredda ma ho paura.
'Ho paura di perdere tutto...
Ho paura di leggere la delusione nel suo volto...
Ho paura di morire nel mio proteggere tutti...'
Ho paura che questa sia l'ultima volta che guarderò i suoi occhi.
Che potrò sfiorare anche solo con le dita la sua pelle delicata.
Se servirà mi prenderò io la colpa per chiunque.
In fondo so che Jordan ha pianificati anche questo o chi lo comanda.
Sento le sue labbra lasciargli un bacio delicato mentre mi volto guardandola.
Guardo il semaforo per poi guardarla e lasciarle un bacio sulla guancia.
Io:<<Promettimi che ci sarai per tutti...anche per te>> mi guarda per poi annuire fievolmente.
'Perdonami amore mio...perdonami per tutto ciò che ti carico sulle spalle...per quello che invece dovrei sollevare io...'
Volto lo sguardo verso il semaforo e parto prima che le macchine possano suonare.
Angel:<<Tu promettimi che resti>> mi guarda e io non ho il coraggio di guardarla.
Angel:<<Promettimelo Chris>> la sua voce è bassa e io stringo la sua mano.
'Te lo prometto...'

Io:<<Te lo prometto>> chiude gli occhi e li riapre sentendo le ruote della macchina partire.
Fa qualche passo guardandomi negli occhi e so che è l'ultima volta che la vedrò.
'Non guardarmi così...
Non guardarmi perché mi dono perso...
Non guardarmi perché sono morto...'
Sam viene ad abbracciarla mentre rimane ferma a guardarmi la macchina fino a quando non sospira e io abbasso la testa.

Guardo la struttura mentre la macchina si ferma e io sospiro.
Sospiro guardando la struttura logora mentre la portiera viene aperta e io vengo tirato fuori come un'animale.
Forse è questo quello che merito o forse dio si è ricordato che sono un mostro che ha ucciso troppo per meritarsi un pò di delicatezza.
Mi portano dentro porgemdomi la divisa arancione e nera e la guardo mentre mi cambio e mi lasciano tenere il ciocondo del mio angelo.
"Il mio dolce angelo..."
Entro il cella non trovando nessuno solo una brandina e mi siedo.
Mi siedo e guardo quel piccolo finestrino.
Quel piccolo spiraglio di luce e ovunque mi giri c'è lei.
Ovunque mi giro ci sono i suoi occhi e io la cerco come un disperato.
Joshua:<<Ma che combini...?>>lo guardo e sospiro tremante.
Ho perso tutti e ora sto perdendo di nuovo la ragione senza lei.
A basso la testa mentre gli stivali ai suoi piedi si sentono.
E io vorrei ritornare a questa mattina dove ancora doveva succedere nulla.
Non riesco a credere che ieri era in un ospedale e oggi in carcere.
Sospiro passandomi una mano sul volto mentre annuso il ciondolo al collo che sa di lei e mi sdraio rannichiamdimi su me stesso.
Mi sento perso senza lei e il suo profumo.

Inizio flashback
Prende lo zaino salutando Sam con il dito medio, cosa altrettanto ricambiata per giunta da Sam, e chiudo la porta alle mie spalle.
Prende la mia mano e la guardo e penso che non smetterò mai di sorprendermi e di sentirmi come un bambino felice.
Io:<<Comunque...buongiorno>> mi sorride e penso che una visione così e da immortalare ogni secondo.
Angel:<<Giorno...>> le bacio il palmo della mano mentre la osservo arrossire e lasciarsi scappare un sorriso.
Questo scambio di buongiorni mi ha ricordato quando non riuscivo a risvegliarmi e stavo perdendo la speranza di poter tornare da lei.
Ma l'amore è grande e ricordare dove tutto ha un'inizio ma non sembra avere una fine da sempre bene.
Aiuta sempre chi si perde e sembra non ricordare la via.
Oggi abbiamo matematica e mi sembra di essere in uno di quei film.
Apro la porta facendola entrare e guardo l'orologio da polso che segna le 7:30.
Tra dieci minuti quest'aula sarà piena e io la guardo.
Si siede al suo solito posto e io mi avvicinò sedendomi sul banco dando un'occhiata fuori.
E strano comportarsi così ma tutte le persone che ho incontrato avevano ragione.
'L'amore fa diventare un mostro in un uomo...
L'amore fa luce dove c'è oscurità...
L'amore fa speranza nei cuori in chi crede che l'amore non arriverà mai...'

PEZZI DEL NOSTRO BUIO 1Where stories live. Discover now