Cap.16~ Allora era questa la vita che mi ero scelta?

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"Wali non sono magra." sbottai

"Oh, Valery. Tu sei fuori di testa." Mi strattonó di fronte allo specchio poi si voltó e mi chiese:" Credi che io sia più magra di te?"

Annuii.

Mi posizionò di fronte allo specchio. Più mi guardavo, più mi odiavo profondamente.

Di punto in bianco si mise dietro di me e quello che vidi mi spaventó: Waliyha era più "robusta" di me. Mettendosi dietro di me mi fece notare che il volume delle sue gambe era maggiore. Il suo corpo superava il mio... Ma Waliyha non era grassa. Lei era peso forma.

Aumentó la tachicardia e per un attimo mi sentii di svenire. Waliyha allarmata dalla mia reazione mi fece bere un bicchiere d'acqua e mi fece stendere sul letto. Mi addormentai nel giro di pochi minuti.

"Valery non sei più come prima. Sei più grassa e sei brutta. Non mi piaci più."

Mi svegliai urlando. Un incubo.

"Cosa c'è?" Urlò Waliyha

"Un incubo: ho sognato che Louis non mi voleva più perché ero grassa." ammisi.

Lei sospirò porgendomi una tazza di tè.

"Vado a dire al Preside che non stai bene e che non puoi frequentare le lezioni per almeno due o tre giorni e ti faccio firmare un permesso. Non accetto obbiezioni." mi disse dura.

Io annuii sospirando. Allora era questa la vita che mi ero scelta? Una vita piena di dolore di stomaco e di svenimenti? Solo per essere magra?

Riflettendo mi accorsi che la testa non smetteva di girare e mi sentivo così confusa. Vedevo sbiadito e non mi sentivo più le gambe. Tremante afferrai il bicchiere di tè mezzo pieno e bevvi.

Mi ripresi un po' ma stavo molto male. Si aprì la porta e mi cadde il tè dallo spavento.

"Sono soltanto il Valery." Sussurrò Wali porgendomi un piatto con del brodo di pollo.

"Mangia." mi ordinò freddamente e capii che sarebbe stato così per un bel po' e non potevo oppormi.

***

Passarono due settimane. In queste settimane fui costretta a mangiare regolarmente, ripresi colore e riuscivo a mantenermi in piedi. Ora pesavo 54 kg, 4 kg in più dell'ultima volta. Ma la cosa che mi spaventava di più del mio aumento di peso era che tra una settimana sarebbero iniziate le vacanze di Natale, il che mi faceva pensare ad Albert.

"Valery ci sei?!" Chiese Lou sventolandomi una mano davanti agli occhi

"Oh sí Louis scusami. Sono solo distratta... Che stavi dicendo?"

"Dicevo che oggi ho l'esame di matematica del primo quadrimestre e, miracolo dei miracoli, io ho studiato. Quello di matematica è ufficialmente l'ultimo." Ammise

"É fantastico Louis! In bocca al lupo. Ci vediamo dopo le lazioni." Sospirai

"Ok piccola. A dopo." mi diede un lieve bacio e se ne andò in classe.

Quella mattina affrontai anch'io l'ultimo esame del quadrimestre: storia. Amavo quella materia e così lo feci con facilità.

Dopo scuola io e Lou ci vedemmo in camera sua e guardammo un film e io da due giorni avevo ripreso a non mangiare più. Guardammo un film di fantascienza e quando finì Louis disse:

"Stasera in palestra c'è la partita di calcio di fine quadrimestre. Ci andiamo?"

"Certo. Ci vediamo dopo." Promisi

"Ciao piccola, mi mancherai." Fece

"Anche tu."

Tornai in camera e iniziai a messaggiare con una mia amica di Doncaster che mi avrebbe aspettato alla fermata del treno, Cristhal. Poi distrattamente iniziai a giocare con i miei capelli. Mi stavo decisamente annoiando.

[IN REVISIONE] ANOREXIA ♡A Louis Tomlinson FanFiction♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora