Capitolo 1

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Ormai il mondo che ci circonda è del tutto fottuto. Scusate, mi correggo. È del tutto finito. 

Quasi. 

Lui ve lo aveva affidato e voi...bé voi ve ne siete fregati.

Potremmo non chiamarlo nemmeno più mondo. Potremmo chiamarlo ammasso di materia. Si, è un ammasso. Avete trasformato il mondo in un ammasso di materia. Un ammasso di materia con sopra delle persone che vivono e ignorano la nostra esistenza.

Ma è meglio così. 

Questo è normale. 

Noi dobbiamo essere un segreto dopotutto. Anche se a volte, ma in casi eccezionali, ci è dato il permesso di mostrarci, almeno in parte.  Non so cosa ci trovate di così strano e spaventoso in noi. 

Noi che tentiamo in tutti i modi di facilitare il vostro cammino nel mondo che avete quasi distrutto.

Sapete che il cinquanta per cento che rimane su questo ammasso di materia è ancora "umano" e ignorante? Si, parlo di voi. Chissà per quanto rimarrete all'oscuro di tutto questo. Per carità non prendetelo come un insulto, ma come un complimento. Non sapere  è una benedizione, la fortuna più grande che vi sia capitata nella vostra vita. Non dovrei esserlo ma, ammetto con amarezza, che un po' di invidia la provo, perché vorrei essere anche io in quel cinquanta per cento e dire di essere umana, di essere una di voi. Ancora un'ultima volta.

Non l'ho voluto io ma mi hanno costretto...

È  stata la situazione a portarmi a questo...

Cosa ci posso fare...è successo.

Nessuna  è la verità, sono solo delle menzogne che il mio cervello ha  progettato per ingannare il resto del mondo, mostrandomi come un'innocente vittima della "situazione". E adesso il mondo, la mia famiglia, la cittadina in cui vivevo mi vedono così. Una vittima.

Eppure se veramente avessi voluto salvarmi ce l'avrei fatta. Sapevo di potermi salvare, il mio corpo era invaso dall'adrenalina era pronto alla lotta, ne ero sicura. Ma la mia mente era ormai persa e vuota, morta insieme alla mia speranza e alla mia ultima possibilità di vivere una vita felice. Avevo perso tutto quello per cui un tempo potevo dire che  valeva la pena combattere. Così avevo lasciato che la situazione mi schiacciasse e mi portasse via con lei e le sue collaterali conseguenze.

Non posso ritornare indietro, sinceramente per come le cose sono continuate dopo quella "situazione" non mi alletta più ritornare indietro sul vostro mondo. No, non è più mio, ma lo è mai stato? 

Non posso rincuorarmi nemmeno pensando che tutto quello che  mi circonda sia un sogno, perché è la verità con tutti i suoi preziosi e celati segreti che ahimè non vi è dato sapere. 

Quindi posso dire che ci sono dei lati negativi e positivi in questa nuova situazione. Posso dire che sono a metà. Forse un giorno troverò anche i lati positivi.

Per adesso non trovo nulla che non sia negativo.

Come i miei occhi. Vedere tutto questo è la cosa peggiore. Che sia il mio castigo personale?

Ho occhi nuovi per vedere come pian piano nelle vostre mani il mondo si sgretola e vi abbandona, come le nostre fila si ingrandiscono e come le vostre azioni sporcano e bagnano di sangue la vostra Terra.  

E noi ascoltiamo le maledizioni che le vostre lingue pronunciano contro il cielo. 

Non si può fare più niente oramai, e quello che devo fare è solo aspettare. Aspettare...

E io odio aspettare.

Aspettare. Aspettare e aspettare, finché tutto questo non finirà.. e alla fine...

Bé quello ve lo lascio immaginare.

Sicuramente sarà l'unica parte divertente del gioco. Il mio gioco. Il mio lato positivo. Posso dire almeno in parte.

Forse non ve ne accorgerete nemmeno, e con ciò sareste un po' noiosi, oppure urlerete così tanto che anche quelli dell'Ultimo  Piano  sentiranno le vostra urla e le vostre preghiere, e questo si che movimenterebbe le cose, comunque tutto quello che farete sarà inutile, perché Lui ha già deciso. 

Dunque non vi resta che aspettare insieme a me. Perché anche Lui ha scelto per me e questa cosa mi fa saltare davvero i nervi.

E adesso è così che stanno le cose miei cari umani e non ci possiamo fare niente. 

Non aspettatevi assolutamente nulla da me, dopotutto siete stati voi a fotterlo. Il mondo intendo. Bé... pian piano, non del tutto, ma ci siete quasi riusciti. State andando davvero alla grande complimenti. 

E non intendo il buco nell'ozono, l'inquinamento e le guerre, sciocchezzuole del genere, ma intendo il vostro concetto di vita e morte, Il vostro concetto di amore accompagnato dalla gelosia, il vostro concetto di ricchezza accompagnato dal sentimento di egoismo. La vostra sete di vendetta, la vostra continua sofferenza, il vostro odio...

Tutta la negatività che si viene a creare dai vostri cuori aumenta la forza di loro. 

Quindi per cortesia datevi una calmata perché se andate avanti di questo passo aumenterete di gran lunga il nostro lavoro.

Non vi siete ancora domandati chi sono io?

L'unica risposta è questa:

 Sono solamente un angelo e con voi aspetterò la fine del mondo. Perché è questo quello che fa un angelo. Aspetta. Vi aspetta.

    ***

"Ariel? Cosa guardi?" l'essere dai capelli dorati e dalla sovraumana bellezza viene a sedersi accanto a me.  Peccato ha interrotto il mio monologo interiore con voi, non importa. 

Sotto i nostri piedi ciondolanti  voi, troppo indaffarati e presi dai vostri continui impegni, correte da un luogo ad un altro con tanta fretta, non vi guardate in volto e non vedete quel povero cane in difficoltà o quel bambino che gioca pericolosamente sulla strada, perché voi siete troppo ciechi. 

Vi trovo davvero buffi sapete?

 "Ti ho cercato dovunque"continua. È preoccupato..."Stai bene?"

No...

Non rispondo. Sa che le parole non riescono più ad uscire dalla mia gola, sono tutte finite quel giorno...sono intrappolate nella mia mente.

Sorrido come per dire "Sto bene".

" Anche se mi sorridi in quel modo non vuol dire che io ti creda, e so anche quando menti come in questo caso"

Con Jeleliel, l'essere dai capelli dorati e la disumana bellezza, non bisogna  parlare per far capire cosa provi realmente in quel momento, lui ha un dono speciale e i tuoi sentimenti e sensazioni sono facili da leggere per lui...

"Cosa guardi?" domanda nuovamente.

Io? Guardo solo il mondo finire


Io? Sono un angelo || Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora