Lia

I Capitolo

Tutto è incominciato la domenica dopo l'esame orale di maturità, era ormai ora di pranzo, mio papà stava preparando un pranzetto delizioso aveva invitato la nonna a pranzo e in seguito gli zii per festeggiare questo grande evento : la fine di tutto e un nuovo inizio. Un inizio o una fine esistono veramente ?
Io mi svegliai tardi e subito la mamma come buongiorno mi fece la lista di  tutte le persone invitate da mio papà a pranzo.
Ottimo direi !
Proprio come volevo io, un pranzo intimo e una fetta della crostata fatta da me ancora tiepida top!
E invece !
Fa niente, presti tutti gli ingredienti per preparare la torta e mi misi in cucina insieme a mio papá e in 'compagnia' di mia nonna.
La crostata é una dei dolci che preferisco e che tutti i miei amici mi chiedono sempre di fare, beh si può dire che sono proprio gelosa della mia ricetta e orgogliosa del risultato.
Inizio a preparare  e inizia la tortura di mia nonna:
<ma secondo me dovresti usare più farina>
aggiungo POCA farina
<ma Lia devi stenderla di più >
<no nonna va bene così, se no si riscalda la pasta e non riesco a maneggiarla>
  Mentre posiziono la seconda striscia di pasta sulla confettura e mia nonna mi controlla senza mai staccarmi gli occhi di dosso: stack si rompe la striscia .
Azzz...
< ecco si te lo avevo detto che non andava bene come stai facendo >
<nonna se sei così tanto brava, prego .... falla tu !>
<no dai Lia non fare così >
< no è questione di principio, era la mia crostata, il mio giorno avete organizzato tutto, non posso fare neanche quello che mi piace perché mi contraddici ogni mezzo secondo.....allora fatevela voi la festa, io vado a correre>
Papà interviene < Lia dai non fare così , ormai è mezzogiorno, vieni qui, e tardi per andare a correre
E mamma smettila di rompere!>
L< no io vado ho bisogno di sbollire >
Papà grida <ma quando torni ? Dove vai?>
Lia ancor di più < non lo so, ne dove vado e se torno, mi porto il telefono >
Booom ! Sbatto il portone di casa e parto .

Io amo le cose intime

Fui molto sotto pressione per questi esami. Ero una delle ultime ragazze ad essere stata interrogata, ero  molto sotto pressione , non mi sentivo e non ero pronta. Non aveva ripassato tutto e non sapevo neanche bene la tesina.
La sera prima restai alzata fino a tardi, disperandomi perché non volevo presentarmi all'orale , mi addormentai tra le mie lacrime , e mi svegliò l'allarme del telefono alle 4:30 di mattina per l'ultimo refresh . Mi truccai , mi preparai, feci una frugale colazione e con le lacrime agli occhi salutai mia madre , e mia cugina mi accompagnò al patibolo.
Salii per l'ultima volta quelle scale antiche e mi sedetti sulla sedia  muta con gli occhi lucidi finché non fosse il mio momento.
Entrai e con me mia cugina, che si sedette ben davanti, salutai la commissione e inizia a spiegare la mia tesina, lascio tutti sorpresi quando dovetti svolgere  un pezzo previsto in inglese, mi girai verso mia cugina per avere del sostegno e invece, aveva in mano quel cazzo di iphon 6 rosa che mi stava facendo un video; mi bloccai completamente, iniziai a balbettare, non riuscii a dire altro .
Cambiai argomento, saltai al prossimo e finì di esporre il mio elaborato.
Seguirono le interrogazioni singole, me la cavai in tutte.
Salutai la commissione e tutto era finito. 

Rividi tutto questo mentre correvo, senza una meta ne una direzione , mi fermai senza fiato a una rotonda a 2 km da casa e mi misi in un angolo sul marciapiede a piangere . Ero disperata, non ce la facevo più , tutto era finito , ma ora arrivato il casino, bisognava tirare fuori le palle e studiare per un esame molto più importante .
Dovevo fare a settembre l'esame di ammissione all' università , ma c'erano solo 25 posti e vedrete a su materie scientifiche , in cui non ero però io preparata .

Mentre a casa.....

sotto pressione per questi esami, sono stata una delle ultime ragazza ad essere state interrogate , a metà luglio. Ho sofferto moto per finire di studiare tutta la tesina e ripasssare gli argomenti più importanti . Non mi sentivo per niente pronta, ho pianto anche prima del,esame e mi sono disperata la sera precedente , mi sono addormentate