Parte unica

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C'era una volta un piccolo villaggio , popolato da ogni genere di creatura magica , come fate e orchi . In cima a questo villaggio vi era un castello , dove abitavano il re del villaggio e il suo piccolo figlio . Nessuno conosceva o aveva mai visto chi fosse la madre del ragazzo. Il re , come suo consigliere e suo grande e unico amico , aveva un vecchio mago. Tutti nel villaggio vivevano felici e contenti , ognuno faceva il suo lavoro e nessuno si lamentava mai di nulla. A volte il ragazzo chiedeva a suo padre chi fosse sua madre ma ogni volta che li poneva questa domanda il re diventava triste e ombroso. Niente sembrava poter porre fine alla pace in quel regno . Ma , un giorno , accadde una cosa terribile. Qualcuno , all'interno del villaggio , sparse la voce di aver visto con i propri occhi una strega vagare sul sentiero della montagna appena all'infuori del villaggio . Il re , appena saputa la notizia , divenne molto irrequieto e insieme a suo figlio e al suo amico mago si mise alla ricerca di chi nel villaggio aveva visto la strega . Scoprì che era stata una fata , una tra le più anziane viventi , ad aver osservato la stega . Il re chiese alla fata << Ti porgo i miei omaggi , o fata anziana . Volevo sapere da te se sei proprio sicura che quella che hai visto sia una strega >> . La fata rispose al re : << Mio re , ho vissuto troppo a lungo per potermi sbagliare . Prima di stabilirmi in questo villaggio ho visitato altri regni , alcuni molto lontani , e ho conosciuto molte streghe , alcune buone altre cattive . E anche ciò che ho visto prima sono sicura che lo fosse >> . Il re , sconcertato dalla conferma della fata , si ritirò in riunione con il mago per decidere sul da farsi. Il mago , vedendo il re molto turbato , gli fece questa proposta << Mio re , siamo amici da molto tempo ma non ti ho mai visto così pensieroso . Che cosa ti turba? >> << Niente amico mio . Stavo solo pensando a una cosa del passato , tutto qui >> << Se in qualche modo posso recarti sollievo io per te ci sono come sempre . Comunque , per quanto riguarda questa strega , lasciala a me . Sono anziano , è vero , ma ti ricordo che in passato ho cacciato e sconfitto molte streghe . Non fallirò , mio re >> << Va bene , amico mio , ma stà attento >> . Il mago , la mattina dopo , partì . Uscì dal cancello del villaggio e si incamminò sul sentiero che portava alla montagna. Più si avvicinava e il cielo maggiormente si oscurava , come a indicare la presenza del male. Arrivò in cima al sentiero , dove apparve davanti ai suoi occhi qualcosa per lui inimmaginabile. Vi trovò un'enorme capanna così bella che sembrava brillasse di luce propria . Ma allo stesso tempo l'aria era fredda. Il mago , mentre stava per varcare la soglia della capanna , sentì dietro di lui come una presenza , che gli metteva i brividi fin dentro le ossa . Si girò , rimase sbalordito da chi in realtà fosse la strega ed esclamò : << Tu !? Ma non è possibile ! >> . La strega , che per essere tale era bellissima , capelli rossi e occhi azzuri , rispose al mago << Non ti aspettavi di vedermi eh? Il tuo re non è stato molto sincero con te quindi >> . E scagliò contro il mago il suo bastone , che dallo stupore non lo scansò , lo prese pieno in testa e svenne . La sera arrivò e il mago non aveva ancora fatto ritorno al castello. Tutti nel villaggio erano preoccupati per esso e l'aria stessa era carica di tensione . Il re si era rintanato nella sala del trono e dalla paura per la sorte del suo amico non aveva persino toccato cibo . Il figlio del re , anch'esso molto amico del mago che lo considerava come un secondo padre e un mentore , era stufo di stare con le mani in mano senza fare nulla e si diresse a passo veloce dove il padre si rintanava . Con forza aprì il portone della sala del trono e si avvicinò al padre , rivolgendoli queste parole : << Padre , io vado a cercare il mago . Stare qui fermi ad aspettare senza fare nulla non lo riporterà a casa . Permettimi di dimostrarti il mio coraggio e la mia determinazione riportando qua il nostro caro amico e ad aiutarlo a sconfiggere la strega >> . Il re si rilassò al pronunciare di quelle parole , come se sperasse che suo figlio le pronunciasse . << E sia , figlio mio . Però , prima della tua partenza , permettimi di darti una cosa >> . Il sovrano si recò nella sua stanza personale , lasciando il figlio momentaneamente solo . Tornò con in mano un ciondolo , un ciondolo con incastonata una pietra rossa . << Prendi questo ciondolo , tienilo con te . Ti proteggerà dalla strega . Sii prudente , figlio mio >> << Grazie , mio re . Non ti deluderò >> . La notte passò tranquilla e la mattina arrivò veloce come un lampo . Il giovane prese tutto quello che gli serviva : il ciondolo e una spada che gli fu donata dal padre . Si incamminò sul sentiero della montagna , carico di determinazione e fiducia in se stesso . Il sentierò finì e si trovò davanti la capanna della strega . La porta era aperta , cosa che trovò assai curiosa , come se la strega sapesse del suo arrivo e lo invitasse ad entrare . Sguainò la spada con una mano e tenendo il ciondolo nell'altra entrò nella capanna . La dimora della strega era assai sporca , piena di polvere e di ossa . In fondo vi era una roccia , dove il mago era stato legato con dei rami che spuntavano dal terreno . << Amico mio , svegliati ! >> , pronunciò il ragazzo . Ma il vecchio mago non si svegliava , quasi come fosse sotto l'effetto di un incantesimo . Accanto a questa enorme pietra , era stata messa una porta , dalla quale piano piano uscì la strega . Appena vide il ragazzo , rimase sbalordita , come se non si aspettasse di trovare lui ma fosse in attesa di qualcun'altro ed esclamò : << E tu , chi sei ? Mi aspettavo di trovare il re , non un ragazzino >> << Io sono il figlio del re , lurida strega ! >> << Oh , suo figlio ... Tuo padre , piccolo moccioso , ti ha mai parlato di me ? Ti ha mai detto la verità su cosa è successo alla tua povera madre ? >> . Il giovane , sentendo parlare di sua madre e sapendo in cuor suo di essere all'oscuro del suo destino , fece no con la testa . << Bene , bene , bene . Vedo che non sai nulla . Lascio l'onore di spiegarti tutto al tuo amico mago . RISVEGLIATI ! >> . La strega alzò il suo bastone e picchiettò con esso sulla roccia , che tremò tutta con violenza , svegliando il mago . Esso si svegliò , stanco in volto e assonnato , e vedendo davanti a sè il suo amico si rattristò , sapendo che cosa doveva dirgli . << Mio caro ragazzo , non volevo farti sapere la verità in questo modo . Avrei preferito che fosse tuo padre a rivelartela ma visto che in tutti questi anni non lo ha fatto lo farò io . Tua madre era una bellissima donna , con capelli neri lunghissimi e occhi castani che mostravano una bontà infinita , ed era un'eccellente sovrana . Nel nostro villaggio era amata da tutti . Lei rispettava e veniva rispettata . Ma la sua vita venne spezzata , portandola via da tutti noi . Non dimenticherò mai come accadde ciò . Era una sera d' inverno , tua madre ti portava in grembo e quella sera ti partorì . Tuo padre mi ordinò di andare a prendere delle erbe speciali per far stare meglio la regina dopo il parto e io andai a prenderle nel bosco . Tornato al villaggio , capii subito che qualcosa non andava . Il tempo si era come fermato e tutti erano bloccati come pietra . Mi misi a correre verso il castello , allarmato da ciò che avevo visto e mentre mi avvicinavo al castello un grido squarciò l'aria . Tua madre aveva gridato . Un grido di dolore e paura . Entrai nella sua stanza , dove il re ti teneva fra le sue braccia e guardava inorridito tua madre indifesa infilzata con una spada da una donna . Questa donna . Questo essere è l'assassina di tua madre ..... Da quel giorno il re si chiuse in se stesso , io mi sentivo in colpa per non esserci stato in modo da cercare di proteggerla , e dal dolore il re mi chiese di lanciare un incantesimo in modo tale che gli abitanti del villaggio non ricordassero nulla dell'accaduto . Io feci come mi era stato detto , ma non lo lanciai su me e tuo padre , perchè così facendo non avremmo mai dimenticato e avremmo potuto cercare questa strega assassina . Ho cercato e cercato , ma mai mi sarei aspettato di rivederla qui >>. Il ragazzo rimase sconvolto , ma allo stesso tempo sollevato di sapere la verità su sua madre e sul perchè nessuno ne aveva mai parlato . Sentì , dentro di sè , divampare di collera e si rivolse alla strega : << STREGA , perchè hai ucciso mia madre ? Che ti torto ti aveva fatto ? >> << Ahahahahah , lei nessun torto , ho solo avuto vendetta nei confronti di tuo padre . TUO PADRE ! Mi ha tolto tutto ! Una dimora , la mia famiglia ! Io non sono sempre stata una strega . Un tempo ero una fata e abitavo nel villaggio dove vivete voi ora . Avevo una madre e un fratello . Un giorno provai a rubare una mela dal mercato degli orchi e il re mi scoprì . Insieme a lui c'era anche tua madre che non fece assolutamente nulla per impedirgli di buttare fuori dal villaggio me e la mia famiglia . Rimase impassibile mentre mia madre supplicava tuo padre di perdonarmi . E lei sarebbe stata un'ottima sovrana? TRADITRICE E BUGIARDA ! Fummo cacciati dal villaggio e ci ritrovammo senza cibo , senza una casa . Ci incamminammo verso un altro villaggio ma mio fratello e mia madre morirono di freddo . Mi ritrovai sola . Vuota nel cuore . Lungo la strada incontrai una donna che si rivelò essere una strega e mi offrì di insegnarmi a essere come lei . Io accettai , bramosa di vendetta nei confronti della tua famiglia e da fata mi tramutai in strega . La notte che tua madre partorì tornai al villaggio e la uccisi . Portai via a tuo padre la donna che amava , così avrebbe capito come si sono sentita a non avere più le persone che amavo . E ora , gli porterò via anche voi due ! >> . Il suo bastone si trasformò in un pugnale , e mentre stava per lanciarlo contro il ragazzo , il ciondolo donatogli da suo padre si sollevò e illuminandosi accecò la strega . In quell'istante , il ragazzo vide l'occasione di vendicare sua madre e penetrò con la sua spada il cuore della strega , che si tramutò in pietra che piano piano si ruppe lasciando solo delle briciole di polvere . I rami che tenevano prigioniero il mago sparirono . << Come posso ringraziarti coraggioso ragazzo ? >> << Libera la gente da sotto l'effetto dell'incantesimo . Poichè è un loro diritto sapere che è successo alla loro sovrana >> << Sarà fatto . Ho imparato che la verità è la cosa più forte di tutte >> . E così i due tornarono al villaggio e il mago mantenne la promessa . Da quel giorno ci furono eventi sia belli che brutti ma mai la verità fu più nascosta . 

Il bambino , il re , il vecchio mago e la stregaWhere stories live. Discover now