three

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jack scese le scale tranquillamente. per una volta c'era sua madre in casa poteva avere un discorso normale con qualcuno. strisciò con i piedi fino al tavolo della cucina, dove lo aspettava una bella tazza fumante di caffè e la donna sorridente con delle buste in mano. << è la posta ma' >> domandò ancora sbadigliando e sorseggiando il liquido scuro. << si, c'è una lettera per te >> sentì il caffè uscirgli dal naso e si affrettò ad afferrare la busta. << ehi ehi che modi, è un tuo nuovo amichetto? >> ridacchiò. la madre sapeva dell'orientamento sessuale del figlio e in un certo senso se ne vantava. << mamma! >> l'ammonì prendendo la tazza e la lettera. << a dopo! >> sfrecciò in camera sua. la mise sulla scrivania, per la precisione, al centro. accarezzandone i bordi per poi trattenere il fiato ed aprire la busta: calligrafia da ragazzo, ottimo. lesse più volte il contenuto per poi iniziare a saltare per tutta la stanza. << okay okay jack, calmati >> si sussurrò prendendo un foglio e una penna.

" WOW,

mi hai risposto. non ho assunto droghe o roba del genere, sono solo un ragazzo aaaannoiato dalla propria monotona e inutile vita da adolescente morto di cazzo- no okay questo non lo dovevo dire ma OPS sembro pazzo. e comunque ti continuerò a scrivere, trova un modo per non far trovare le lettere a tuo padre. sembri un tipo interessante. anche se mi sembri il classico lupo solitario che ama la musica, beve e fuma. ma non mi sembri uno che fa sesso. scus, sono troppo diretto ma sono felice di avere un amico di penna. la tua calligrafia è un pò disordinata, da.. etero insomma. ma è okay, spero tu non sia omofobo o cose del genere o ti verrei a prendere a pugni ^^ boh, non so più che dire. alla prossima lupo! 

 -jack  "


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