Tutto Ciò Di Cui Ho Bisogno

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Pov's Emma
Notizia più bella non ci poteva essere!
Mi ha appena svegliata Francesca, dicendomi che dobbiamo partire per andare a Sankt Moritz. È un regalo che mi hanno voluto fare lei, Tina, Melissa e Roberta. Perché, non ci crederete mai, ma io non sono mai andata sulla neve. È la mia prima volta e mi sento come una bambina a cui è stato regalato il suo giocattolo preferito. Sognavo tanto di andare sulla neve, ma per tutti gli impegni che ho avuto non sono mai riuscita ad andarci.
Mi alzo dal letto, sono le 07:20. A quest'ora mi sarei già svegliata malissimo, perché è troppo presto per me, ma adesso non faccio altro che saltellare per tutta la casa. Arrivo in salone e trovo le mie amiche sedute sul divano, già pronte. Appena mi guardano, mi sorridono e io corro da loro.
Mi butto su di loro e inizio a riempirle di baci.
Tina:"ok, adesso stai esagerando!"
Dice ridendo.
Emma:"Grazie! Grazie! Grazie!"
Mi abbracciano anche loro.
Melissa:"fai presto! O perderemo l'aereo"
Emma:"corro!"
Corro in bagno mentre Francesca si sta preparando nel bagno di sopra.
Mi guardo allo specchio e sorrido. Mi sento una bambina, l'ho già detto? È che sono felicissima e ho delle amiche fantastiche.
E si, lo so, Lì c'è anche lui..Ma no, non mi interessa. Non mi rovinerà la vacanza.
[..]
Pov's Stefano
Ore:10:40
Mi sveglio e come ogni mattina mi alzo per portare il pancarrè con la nutella a Santiago.
Ci metto la nutella e poi torno in camera. Faccio il video mentre entro e poi lo posto su instagram.
Santiago:"grazie papà"
Dice sbadigliando.
Sorrido e gli lascio un bacio sulla fronte.
Sto per uscire da instagram, quando mi blocco su una foto che ha appena postato Emma. Lei è qui.
Mi alzo di scatto e riguardo quella foto.
Non posso crederci..
Adelaide:"Ste, lo sai chi è appena arrivata a Sankt Moritz?"
Dice entrando in stanza.
Stefano:"Emma"
Dico io incredulo, guardando ancora la foto.
Adelaide:"ah ok, già lo sai. Perfetto, buona fortuna"
Ride ed esce. Stronza.
Stefano:"Santiago"
Spengo il telefono e lo guardo mentre mangia.
Stefano:"ti va di uscire?"
Annuisce.
Bene, andiamo ad incontrarla per caso.
[..]
Pov's Emma
Siamo appena uscite dall'hotel. Abbiamo posato le valigie e adesso siamo fuori.
Qui è tutto bellissimo. Non faccio altro che guardarmi attorno e buttarmi sulla neve.
Francesca:"Sembri una bambina!"
Ride.
Roberta:"Allora abbiamo fatto bene a farti questo regalo!"
La guardo e annuisco felice.
Guardo le persone che pattinano sul ghiaccio. Sono tutti felici, hanno un sorriso a trentadue denti. Già, non devono pensare a nessun problema, solo a divertirsi e a godersi la neve. Ed è quello che sto facendo io, anche se il mio problema è proprio qui, a Sankt Moritz. Ma stavolta lo ignorerò, ignorerò questo problema. È la mia vacanza, chissà quando ci ritornerò. Di certo non me la farò rovinare da questo enorme problema.
Melissa:"Andiamo a pattinare anche noi?"
Ci dice e noi spalanchiamo gli occhi.
Emma:"Sei pazza? Ci facciamo malissimo!"
Tina:"Io non ci vengo"
Dice per poi sedersi.
Melissa:"Dai!"
Emma:"non so pattinare, non mi rovinerò le vacanze cadendo sul ghiaccio!"
Scoppiano tutte a ridere.
Roberta:"Dai, andiamo io e te"
Melissa sorride e la trascina sulla pista.
Vedo Francesca guardare qualcosa o qualcuno, mentre Tina beve una birra.
Come fa a bere una birra con questo freddo? Non è meglio una cioccolata calda? Tina è proprio strana, ma la adoro.
Mi avvicino a Francesca.
Emma:"Cosa guardi?"
Guardo anche io verso la sua direzione ma con una mano gira il mio volto per farmi guardare lei.
Emma:"ma che hai"
Rido e lei scuote la testa.
Francesca:"Niente, perché?"
Emma:"Ti conosco, che succede?"
Non fa in tempo a rispondere che sentiamo una risata, una risata troppo familiare.
No, non mi va di girarmi. Continuo a guardare lei.
Emma:"è questo quello che guardavi?"
Abbassa la testa e annuisce.
Io sono di spalle a lui.
Emma:"Cosa sta facendo?"
Alza la testa e guarda dietro di me.
Francesca:"sta pattinando, con suo figlio"
Chiudo gli occhi e annuisco.
Oh ma guarda, tra tanti posti è proprio qui.
Emma:"lo fa apposta"
Sussurro.
Francesca:"Cosa?"
Emma:"Niente, ci ha viste?"
Francesca:"Non ancora"
Annuisco. Meglio così.
Tiro un sospiro di sollievo, ma ad un certo punto Tina urla:"Oh, ma quello non è Stefano con suo figlio?"
Spalanchiamo gli occhi e Francesca guarda dietro di me di nuovo.
Francesca:"Ci ha viste"
[..]
Pov's Stefano
Siamo tutti seduti ad un tavolino. Lei mi guarda, so che è arrabbiata. Io invece fingo di ignorarla e parlo con le sue amiche.
Stefano:"Come mai qui?"
Tina:"Abbiamo fatto un regalo alla biondina, visto che non ha mai visto la neve"
Annuisco.
Emma guarda Tina e capisco che vorrebbe ucciderla in questo momento. Mi mordo il labbro per non ridere.
Francesca:"tu sei qua da un po', giusto?"
Stefano:"Si, abbiamo passato il capodanno qui"
Dico guardando Santiago che sta ancora pattinando insieme ad un mio amico.
Tina:"Bene, io vado a prendere un'altra birra. Vieni con me"
Dice rivolgendosi a Francesca.
Francesca:"no grazie, non la voglio"
Tina:"allora prendi una cioccolata calda"
Francesca:"non mi va"
Tina:"Francesca!"
Le lancia un'occhiataccia e lei la guarda confusa. Poi guarda me ed Emma.
Francesca:"Ah! Si, ho proprio bisogno di una cioccolata calda. Scusateci"
Si alza ed entrano dentro.
Emma:"che stronze"
Sussurra e io la guardo.
Stefano:"Ti piace qui?"
Mi guarda. Conosco quello sguardo, è delusa e arrabbiata.
Emma:"Fino a cinque minuti fa si"
Stefano:"Perché?"
Fingo di non capire.
Emma:"Ma smettila, lo sai benissimo perché. Che ci sei venuto a fare qui?"
Stefano:"Guarda che io ero a Sankt Moritz prima di te"
Emma:"Dico qui, da queste parti."
Stefano:"Non posso far pattinare mio figlio?"
Apre la bocca ma poi la richiude subito.
Emma:"Vado via, prima che ti spacchi la faccia"
Fa per alzarsi ma io la blocco.
Stefano:"Emma io.."
Non mi lascia finire di parlare.
Emma:"Ma Emma cosa, Stefano? Lo vuoi capire che mi devi lasciare in pace oppure no? Mi fai andare avanti?! Mi stai stancando."
Stefano:"Ah, io?! Credevo che le cose si fossero risolte quest'estate!"
Emma:"Risolte?"
Ride amaramente.
Emma:"per un saluto visto che eravamo nello stesso posto? Per aver parlato cinque minuti con te e la tua amichetta Gilberta?"
Stefano:"Si chiama Gilda"
La correggo.
Emma:"Non mi interessa. Il fatto è che non si è risolto un bel niente. Io non voglio risolvere un bel niente. Hai capito?"
Stefano:"I tuoi occhi dicono un'altra cosa"
Emma:"Ma tu cosa ne sai? Tu che un mese prima piangi per Belen, e un mese dopo stai a divertirti qui con le ragazze. Ma tu cosa ne sai di quello che i miei occhi dicono? Non sai cosa dice la tua testa, figurati se sai le cose degli altri. Lasciami vivere la mia vita come tu fai con la tua. Che lo fai anche molto bene, vedo."
Si alza ed entra dentro dalle sue amiche.
E come al solito, e lo ammetto, sono stato colpito e affondato.
[..]
Pov's Emma
Ore:21:00
Abbiamo appena finito di prepararci e adesso stiamo andando in un ristorante.
Le ragazze non mi hanno chiesto niente su quello che è successo stamattina, forse perché tutte fingevano di star facendo qualcosa, ma in realtà stavano ascoltando noi. Meglio così, non mi va di parlare di lui. Però devo ringraziarlo. Perché quando ci parlo, sputo tutto quello che ho tenuto dentro. Quindi grazie Stefano.
Arriviamo al ristorante e ci fermiamo a guardare la vista. È tutto bellissimo qui.
Faccio un video e poi lo posto su instagram.
Entriamo dentro e ci sediamo al nostro tavolo. Non vedo l'ora di mangiare, ho una fame pazzesca.
Nemmeno il tempo di iniziare a parlare, che vedo entrare Adelaide e Santiago. Subito dopo entra Stefano con i suoi amici.
Melissa:"Emma, ci ascolti?"
Si girano anche loro a guardare.
Tina:"Ah, perfetto"
Si sbatte una mano sulla faccia.
Roberta:"Vuoi che andiamo via?"
Mi chiede e io dico subito di no.
Emma:"Ma non ci penso nemmeno. Noi restiamo qui."
Si siedono ad un tavolo abbastanza distante da noi e fortunatamente non mi ha ancora vista. Non mi va di fare scenate qui.
Cerco di non guardarlo e inizio ad ordinare.
[..]
22:30
Abbiamo appena finito e adesso siamo tutte fuori.
Tina:"Ragazze, ma quel cervo si sta muovendo?"
Ci giriamo a guardarlo e poi scoppiamo a ridere.
Tina:"Perché ridete?"
Emma:"perché non si muove nessun cervo, sei tu che hai bevuto tre bottiglie di vino intero!"
Tina:"Ecco perché mi gira la testa"
Si tocca la fronte e barcolla.
Melissa e Roberta la prendono al volo e lei si aggrappa a loro.
Melissa:"Andiamo, ti portiamo in Hotel. Voi venite?"
Francesca:"Tra un po', andate"
Annuiscono e vanno via.
Metto le mani in tasca e mi giro a guardare ancora una volta il panorama.
Emma:"Qui è tutto bello."
Resto in silenzio e chiudo gli occhi.
Emma:"Quasi tutto"
Mi trema la voce.
Emma:"Ero convinta di non farmi rovinare le vacanze da lui. Ero pronta a tutto. Invece ho capito che mi sbagliavo. Mi ripeto sempre: quando lo vedrò non mi farà effetto. Invece mi fa effetto ogni volta, mi fa male ogni volta. Prima lì dentro non smettevo di guardarlo. E so che te ne sei resa conto anche tu. Fortunatamente lui no. Mi viene da piangere, ma no, non piangerò. Ero così felice di questa vacanza. Perché deve andare tutto sempre male? Eppure è il primo giorno, sono appena arrivata. Che ne sarà dei prossimi tre giorni? Non voglio vederlo più, voglio svegliarmi un giorno e ricordarmi di tutto tranne che di lui"
Stefano:"è questo che vuoi?"
Apro gli occhi di scatto e mi giro. Francesca non c'è, ma al suo posto c'è lui.
Emma:"dov'è Francesca?"
Dico sorpresa.
Stefano:"È andata via"
Cosa? Non capisco..
Emma:"Da quant'è che sei qui?"
Stefano:"Da quando hai iniziato a parlare"
Emma:"Io non.."
Si avvicina e io mi allontano.
Stefano:"Ho visto la tua storia e ho inviato un messaggio a Francesca stasera. Le ho detto che ti dovevo parlare. E così lei mi ha detto che si sarebbe inventata qualcosa. Così Tina ha finto di essere ubriaca ed è andata via con le altre, mentre Francesca ha voluto restare un altro po' per darmi il tempo di uscire. È stato tutto molto più facile, perché tu ti sei girata e hanno avuto tutti il tempo di andare via."
Ditemi che è uno scherzo, vi prego.
Emma:"Io non ci posso credere. Cos'hai risolto? Io non ho niente da dirti"
Stefano:"Ah davvero? Perché non sembrava da quello che mi hai detto cinque minuti fa"
Emma:"Ma io non stavo parlando con te, parlavo con Francesca. Mi correggo, credevo di parlare con Francesca"
Lo guardo male e lui ride.
Stefano:"Si, ma è di me che stavi parlando."
Resto in silenzio.
Si avvicina di nuovo e stavolta lo lascio fare.
Stefano:"lo so, sono un disastro totale. Prima faccio una cosa, poi ne faccio un'altra. Prima penso ad una cosa e poi ne penso ad un'altra. Prima sono confuso e credo di amare ancora Belen, poi mi diverto con le ragazze. Ma tutto questo è colpa tua"
Emma:"Eh, ovvio, la colpa è sempre la mia!"
Stefano:"Stai zitta e mi fai parlare? Stai parlando da stamattina!"
Emma:"Non urlare con me!"
Urlo e lui sbuffa. Scuote la testa e poi ride.
Stefano:"Sei incredibile"
Si mette le mani in faccia e poi continua.
Stefano:"È colpa tua. Perché quando non ci sei, quando vai via, io mi sento vuoto. Mi sento perso senza di te, Emma. Puoi anche non credermi, perché lo vedo dai tuoi occhi che non mi credi e vorresti ridermi in faccia. Ma si Emma, io mi sento perso. Mi manchi, mi manca tutto di te. Non so cosa mi prende. Quando penso a te, vado fuori controllo. E quindi inizio a dire e a fare cose che non penso e che non voglio fare. E mi dispiace, perché lo so che ti ferisco, ferisco anche me. Ma come ti ho già detto, sono un disastro totale. E.."
Si ferma e scoppia in lacrime. Finalmente.
Le ha tenute dentro per troppo tempo, perché non riesce a fermarsi più. Si mette le mani sulla faccia e si appoggia al muretto. Io ho gli occhi lucidi e mi mordo il labbro inferiore per non scoppiare anche io. Amore mio.. Poverino.
Non so cosa fare. Lo guardo mentre lui sfoga tutte le sue lacrime. E lo sento sussurrare:Tu sei tutto ciò di cui ho bisogno.
Sorrido dolcemente e lo abbraccio. Lui ricambia subito e mi lascia un bacio sul collo. Inizio a piangere anche io e sento che lui mi stringe più forte. Ci stiamo sfogando insieme. Finalmente stiamo buttando tutto fuori.
Dopo un po' ci calmiamo e mi stacco.
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
Stefano:"Guarda come ci siamo ridotti"
Emma:"Sei più bello"
Stefano:"Grazie, anche tu"
Emma:"Io sono bella sempre"
Dico e rido.
Stefano:"È vero"
Mi guarda e io abbasso la testa.
Emma:"Con questo comunque non vuol dire che abbiamo risolto"
Alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Emma:"No Stefano, è inutile che sbuffi."
Stefano:"Sisi, stai zitta un po'"
Sto per parlare ma lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Inizio a sentire le farfalle nello stomaco. Quelle fottute farfalle che non sento con nessuno, se non con lui. Le nostre lingue si intrecciano tra di loro e io metto una mano nei suoi capelli. Attorno a noi, il silenzio. Si sentono solo gli schiocchi dei nostri baci.
Ci stacchiamo e ci guardiamo.
Stefano:"Andiamo"
Annuisco e sorrido.
[..]
Arriviamo nella mia stanza dell'hotel.
Qui avrei dovuto dormire con Tina e Francesca, mentre nell'altra Roberta e Melissa. Ma mi sa che sono andate a dormire tutte di là, perché lo so che avevano già previsto tutto. Che cretine. Però io le amo quelle cretine. E lo ammetto, amo anche questo cretino che in questo momento sta chiudendo la porta a chiave.
Si gira e mi guarda.
Stavolta sono io che lo bacio.
Iniziamo a toglierci il cappuccio e assieme a loro, i nostri vestiti. Restiamo in intimo e mi fa sdraiare sul letto. Si sdraia su di me e ci togliamo anche l'intimo mentre continuiamo a baciarci. Io ho bisogno di lui e lui ha bisogno di me.
Entra dentro di me e inizia a muoversi lentamente. Mi aggrappo alle sue spalle e inizio a gemere, mentre lui va sempre più veloce.
Si sentono solo i nostri respiri in questa stanza.
Veniamo entrambi e lui resta sopra di me.
Ci abbracciamo e io gli lascio un bacio sul collo.
Emma:"Com'è che avevi detto prima quando piangevi?"
Mi guarda male.
Stefano:"Non te lo ripeterò di nuovo."
Emma:"Ah no? Allora spostati, fammi alzare"
Cerco di spostarlo ma è troppo pesante.
Emma:"O me lo ripeti o ti do un calcio proprio lì"
Stefano:"Ok, va bene."
Emma:"Bravo, ripeti. Cosa sono io?"
Stefano:"una stronza"
Scoppia a ridere e io gli tiro un pugno sulla spalla.
Emma:"Ripeti quello che hai detto!"
Stefano:"Che sei tutto ciò di cui ho bisogno"
Emma:"Ripeti più forte, non ti sento!"
Metto una mano vicino all'orecchio e lui ride.
Stefano:"Sei tutto ciò di cui ho bisogno!"
Urla e io sorrido.
Emma:"Anche tu"
Mi bacia e iniziamo ad amarci ancora una volta.
Come non abbiamo mai smesso di fare, nonostante tutto.

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⏰ Last updated: Jul 30, 2021 ⏰

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