Triage by Sammon [traduzione italiana]

TRIAGE LOOP 1

BAM!

Questo rumore mi sveglia dal sonno. Alzo la schiena dal tavolo, sul quale mi ritrovo sdraiato, ed assumo una posizione eretta. Mi guardo attorno mentre un pensiero compare fisso nella mia mente: "Dove è?"

"Dr. Tihn!" qualcuno, chiamando il mio nome, attira la mia. Mi ritrovo a guardare Aim e noto che la giovane infermiera ha entrambe le mani appoggiare sulla superficie del tavolo. Solo in quell'istante realizzo che la voce sentita poco prima era la sua e che la donna stava cercando di svegliarmi battendo le mani sul mobile. "Come puoi stare qui a dormire quando fuori c'è l'apocalisse? Potresti uscire ed andare ad aiutare i tuoi Nong?!"

"Dannazione...mi dispiace" le dico mentre mi chino a terra per raccogliere il mio stetoscopio preferito, probabilmente caduto un bel po' di tempo fa. "Avevo intenzione di mangiare qualcosa e di tornare subito, non ho proprio idea di quando mi sono addormentato".

Aim guarda il cibo nel piatto lasciato, da me, quasi completamente intoccato "Ti sei addormentato mentre mangiavi, stai bene? Hai bisogno di riposare?"

Torno dritto, appendo lo stetoscopio al collo e le dico "Anche quando non sto bene, ho la diarrea, svengo o anche nel caso in cui venissi colpito da un camion: se non muoio, non posso riposarmi" mi volto verso di Aim, in piedi con le braccia incrociate "Ed anche se dovessi morire, poi dovrei trovare un modo per resuscitare e tornare al lavoro!".

Aim si lascia scappare una piccola risata "Sei divertente, ora fuori!"

La saluto in modo beffardo ed esco dalla piccola sala da pranzo vicina al pronto soccorso. Cerco di sistemarmi i capelli, scompigliati, dei quali non mi prendo più cura da ormai troppo tempo. Da quando sono nato questo è sicuramente il periodo peggiore della mia vita. Sono rimasto sveglio fino a tardi per finire il rapporto di un caso, per una conferenza, che il mio professore ha criticato duramente. Poi ho avuto il turno di mattina e quello di pomeriggio senza neanche una pausa. A volte mi chiedo se ho fatto bene a continuare i miei studi nel campo della medicina d'emergenza.

Tra poco sarà il mio ultimo anno da tirocinante in questo ospedale. Manca davvero pochissimo tempo e poi potrò tornare a lavorare nell'ospedale della mia città.

La prima cosa che noto mettendo piede all'interno del pronto soccorso è un caos totale. Davanti a me freccia un uomo anziano, sopra una barella, spinto piuttosto frettolosamente. Nong Gap e Nong Pin, primo e secondo tirocinante, stanno correndo da un letto all'altro. Due esterni non sono in condizioni migliori: uno sta andando di corsa ad accogliere un nuovo caso appena passato davanti a dove sono, mentre all'altro, nel vedermi, gli compare sul volto un'espressione tipica di chi ha appena visto un dio.

"P'Tihn!" è Wan, che mi chiama a squarciagola "Per favore aiutami!"

Vado verso di lui. Sta visitando un uomo di mezza età con difficoltà respiratorie. Wan è uno degli esterni che ha appena iniziato a lavorare al pronto soccorso da pochi giorni; gli manca l'esperienza necessaria per affrontare i casi d'emergenza. E' mio dovere aiutarlo, insegnargli ed assisterlo sul campo. "Che abbiamo qui?"

"Maschio, 52 anni, asma. In cura con un broncodilatatore ed uno spray. Si sentiva stanco già da 20 minuti prima di venire in ospedale. I primi segni vitali presi registrano un battito accelerato, ossigeno al 94 per cento ed un suono simile ad un sibilo nel polmone. Gli ho ordinato di nebulizzare e ha consumato tre dosi sino ad adesso, ma è ancora stanco nonostante il livello di ossigeno sia rimasto sempre buono."

"Si lo è, ma ancora non respira bene" prendo lo stetoscopio per ascoltare i polmoni. Sento un forte suono sibilante da entrambi le parti e il cuore che batte molto velocemente. "Signore deve usare i muscoli addominali per respirare, questo è un sintomo di insufficienza respiratoria. Il livello di ossigeno è buono, ma lei è ancora troppo stanco. Dobbiamo attaccarla ad un respiratore." dico al paziente che, dato non riesce a parlare, mi risponde con un cenno della testa. "Inserite il respiratore. Prendete un tubo 7.5 e 10mg di Valium".