Capitolo 1

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Sta piovendo, questo è quello che ho pensato guardando il mondo apparire sfocato per la pioggia. Uno scroscio di pioggia, che presto passerà.

I miei lunghi capelli neri stavano riposando tranquillamente su un lato della mia spalla. L'aria fredda mi fa rabbrividire, pensai sistemandomi meglio la coperta sulle spalle.

Sporsi la mano fuori dalla finestra e, a causa dell'impetuosità della pioggia, la manica mi diventò fradiccia. Portai la mano alla bocca e l'acqua si sparse sulle mie labbra secche ed incrinate. Il suo odore colpì presto il mio naso.

"Domani l'aria sarà pulita", sussurai. Nei giorni dopo la pioggia, l'aria è sempre fresca e pulita. Mi è sempre piaciuta, quindi ho sempre aspettato la pioggia.

"Yeho.", sentii la voce di mia sorella.

Girai la testa verso di lei e notai che era appena entrata nella stanza. Mi ricordava un fiore di magnolia; la sua bellezza usava essere quella di un fiore tenero, appena sbocciato, ma ora il suo viso bianco e cupo faceva pensare piuttosto a un fiore di magnolia bagnato dalle goccie di pioggia che cadevano con violenza.

"Cosa stai guardando?", mi chiese.

Sorrisi perché la sua voce era molto gentile e soffice, perfetta per una come lei, graziosa e bella. Io sono sempre stato un disastro, però mia sorella è sempre stata in ordine. Non ha mai fatto uso di cipria, a differenza delle altre donne, ma il suo viso era sempre perfetto, era come se toccandole la guancia con un dito della cipria ti potesse rimanere addosso. Pelle chiara, fronte liscia, sopracciglia curate, occhi neri e ciglia lunghe che sembravano un ventaglio aperto; tutto era perfettamente adatto alla sua faccia.

Se mia sorella fosse stata un fiore, io sarei stato la goccia che le avrebbe riposato sopra; una raffica di pioggia che avrebbe bagnato la magnolia. Però l'aria fredda che la pioggia portò con sé fece rabbrividire la magnolia, e quella raffica potente di pioggia rovinò i suoi petali.

"Stavi guardando la pioggia ancora... oh no, ti bagnerai, chiudi la finestra, non fissare semplicemente la pioggia.", disse a bassa voce, chiudendo la finestra.

"Nuna*, domani te ne andrai." Al suono delle mie parole la sua mano tremò leggermente. [*Sorella maggiore in coreano.]

"Hai sentito di nuovo qualcosa di brutto." Lo disse come se nulla fosse, però con la voce leggermente tremante.

Increspai le labbra secche in una smorfia, "Non c'è nulla di male, vero? Mia sorella si sta sposando. Non è qualcosa che dovremo celebrare? Probabilmente domani ti vedrò indossare un vestito di seta colorato. Non ti ho più visto indossarli da quando sono cresciuto. Dovresti essere davvero bella con uno addosso."

"...Yeho."

"No, la tradizione dell'Impero del Nord non era forse quella di far indossare alle spose un vestito di seta bianco? Come una magnolia pura? Ma va benissimo anche questo. Mia sorella non ha mai potuto permettersi nemmeno un vestito di cottone."

Sentendo le mie parole lei si morse le labbra, che somigliavano a dei fiori di pesco.

La guardai freddamente, "Perché stai facendo quella faccia? Non vuoi andare nell'Impero del Nord? Sarà sicuramente molto meglio di questa vecchia casa schifosa, sarai in grado di mangiare ed indossare cose buone. Perché quella faccia così triste?"

"...Yeho, fa freddo per la pioggia. Vai a stenderti.", disse con le lacrime agli occhi e con il viso pallido, volendo cambiare argomento.

"No, aprii la finestra di nuovo, voglio ancora guardare la pioggia."

"Yeho.", mi chiamò a bassa voce sospirando, per poi aprire leggermente la finestra, tanto da non far passare il vento e la pioggia.

Questo mi rese ancora più spazientito. Mi alzai e aprii la finestra completamente. Proprio in quel momento mi investì una forte raffica di vento e pioggia.

"Ye...!", in preda al panico lei cercò di fermarmi.

"Finiscila!", le gridai contro spingendola.

"Dillo se non lo vuoi. Di' loro che non vuoi sposarti! Di' loro che hai un ragazzo che ti ama, di' loro che non ti importa niente del tuo fratellino malato, di' loro che diciotto anni della tua vita sono stati abbastanza come sacrificio, e di' loro di non chiedere altro da te!"

"...Ye...ho..."

"Sei stupida? Un'idiota? Perché non puoi dire qualcosa di così semplice mantenendo il cuore freddo? E' colpa tua se la nostra famiglia è povera? E' colpa tua se io ho dei polmoni sensibili? Di' non ce la posso fare più e uccidimi invece. Chi ti darà la colpa?"

"... Fa freddo... ti sei bagnato, mamma si arrabbierà se ti ammali un'altra volta.", si preoccupò vedendomi piangere.

Le dissi, "Chi si ammalerà? Morirò prima di ammalarmi."

"Yeho!!"

"Scappa. Ieri è venuto il tuo ragazzo, non ha nemmeno avuto il coraggio di dirmi dammi tua sorella. Mi ha solo sorriso e poi se n'è andato. Perché siete così simili? E' venuto fino a qui ed infine si è preoccupato solo per me. I suoi occhi erano gonfi, questo perché gli mancavi e voleva vederti, ma non ha detto nemmeno una parola su di te. Non mi piaccio, sono stufo di vedere la tua faccia depressa, non voglio assistere a mamma che ti infastidisce per curare me, quindi scappa. Scappa con il tuo ragazzo.", le dissi supplicandola.

Lei si morse il labbro e scosse la testa.

"Perché, perché!! Perché sei così stupida! Ti ho detto che non voglio più vederti così!"

"... Hanno fatto una promessa. Se vado al posto della Principessa Sooyoung, ci daranno mille sacchi di riso. Con, con quelli ti potrai comprare le medicine, e mamma non dovrà più lavorare così tanto...", biascicò.

Io le gridai contro, "Chi ti ha detto di preoccuparti per i soldi delle mie medicine? Chi ti ha detto di preoccuparti per la mamma? Lei dice sempre di lavorare e poi si lamenta di quando non sarà più in grado di farlo, però sei sempre stata tu a lavorare! Come può un essere umano essere così ingenuo?"

"Allora che cosa posso fare?", sussurrò piangendo, tanto che cominciò a farmi male il cuore.

"Cosa posso fare, Yeho..."

Mi avvicinai a lei che era immobile, e mi chinai leggermente dato che era più piccola di me. I suoi occhi come perle mi stavano fissavano. Gli toccai la guancia bianca e calda con la mia mano che sembrava un ramoscello bianco e secco. Lei chiuse gli occhi.

"Ti prego, nuna. Non ti preoccupare della casa, vattene con il tuo ragazzo."

"...Yeho."

"Va bene così. A chi importa se non rispettiamo la promessa? Sei tu l'unica ad essere un loro parente lontano? Sei stata scelta solo perché sei più bella della Principessa Sooyoung. Noi non siamo gli unici parenti lontani che hanno, non fa niente se fuggi."

"Tu... Mamma..."

"Mamma dovrebbe cominciare a lavorare ora, e io sto meglio nell'ultimo tempo. Vai con il tuo ragazzo. Mamma cercherà di fermarti se lo scopre, quindi vattene di nascosto. Il tuo ragazzo deve lasciare la città per trasportare della merce, ecco perché stava girovagando intorno alla casa ieri; voleva vederti un'altra volta prima di partire. Quindi prendi le tue cose e vattene ora."

"...Però domani è il giorno in cui..."

"Farò qualcosa a riguardo. Sono un fratellino così inaffidabile per te?"

Gli sorrisi e lei ricambio il sorriso.

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⏰ Last updated: Dec 07, 2018 ⏰

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Yeho [Italiano]Where stories live. Discover now