3

130 8 0
                                    

Jenny le fece un sacco di domande, ed in più era arrivata in ritardo a lavoro e le disse parole perché aveva dovuto inventarsi una scusa.

<< Abbiamo parlato fino a mezzanotte e mezza e poi l'abbiamo fatto per due volte...e..>>

<< E COSA??>> <Ma niente, ci ritroviamo domani sera..>> << MA È MERAVIGLIOSO DOVE?>> << Sempre all'hotel, però non spreco un altro vestito se poi deve finire a terra..>>

Risero e la giornata passó tranquillamente, così decise di passare dal Mc per prendere qualcosa e mangiarlo a casa.
Appena arrivó a casa si ritrovò il suo ragazzo davanti alla porta incazzato nero.

<< Brutta troia dove sei stata ieri sera?>>
<< Mi sono fatta uno in hotel, come te ogni sera no?>>

Ricevette uno schiaffo, poi due, poi si ritrovó a terra piena di lividi, poi sentì le sue valigie arrivarle addosso.

<< Vattene da casa mia, Puttana!>>
Si rialzó, cercando di camminare e uscì dalla casa in lacrime.
In macchina chiamó Jenny che le disse di andare subito da lei, che casa sua era sempre aperta per lei.
Avrebbe tanto voluto parlare con il ragazzo che aveva conosciuto la sera prima, dirgli qualcosa. Ma chiamó solo Matteo, sperando che non la mandasse a fanculo.

<< Ti ha picchiata? Ma è serio? Io gli spacco la faccia GLIELA SPACCO!>>

Urló tantissimo, poi lui le disse che sarebbe andato a trovarla al bar la mattina dopo per parlarle, e le disse che lui per lei ci sarebbe stato sempre.

Arrivó da Jenny e mise le sue valigie dentro l'armadio finendo per piangere tutta la notte disturbando la sua migliore amica.
Non dormì neanche un minuto, si alzó dal letto quando suonó la sveglia e lasció un bigliettino alla sua migliore amica con scritto che lei sarebbe andata comunque al bar.
E così fu, chiaccheró con Matteo e la fece molto felice.
Passó anche quella giornata molto in fretta, nonostante fosse davvero stanca e si recó alla casa di Jenny per vestirsi e prepararsi.

<< Pensavo fossi morta per strada. Allora sei pronta?>>
<< Stavo aspettando solo questo momento. Sono molto in ansia. Il secondo appuntamento è sempre quello più difficile da superare.
Ho davvero tanta tanta paura.>>

<< Beh dai nel peggiore dei casi è un cesso croato, nel migliore è Mario Mandžukić, sappiamo tutte e due quanto tu ami quel croato e quanto desideri incontrarlo un giorno.>>

<< NON sarà mai lui.>>

Stanza 117 || Mario MandžukićWhere stories live. Discover now