It's Not My Fault!

Here I go again

Richie si stava tenendo lo stomaco dalle troppe risate, "Romeo e Giulietta?! Non puoi fottutamente essere serio."

Le guance di Eddie si tinsero di rosso. Sapeva che i ragazzi l'avrebbero preso in giro quando avrebbero scoperto della recita scolastica. "Ascolta, sto andando una merda al corso avanzato di inglese, e Mrs. Lane mi ha detto che se avessi partecipato alla recita scolastica, mi avrebbe dato dei crediti extra. Avevano bisogno di più partecipanti!"

"Ovviamente avevano bisogno di più partecipanti. Nessuno vuole partecipare a uno stupido spettacolo scritto da un vecchio uomo morto." Disse Stan ridendo a crepapelle.

Eddie gli diede un pugno sul braccio, "Tutto ciò che fai è leggere un libro scritto da un vecchio uomo morto, Stan. Chi credi abbia scritto la Torah?"

"Chi ha scritto la Torah?" Chiese Richie ingenuamente.

Stan lo derise dandogli una pacca sulla schiena, "Sta' zitto, Richie."

Bill si mise tra i due prima che iniziassero una lite, "Sono s-s-sicuro che andrai benissimo, E-e-eddie."

"Odio quando balbetti il mio nome, Bill. Sembri Elmer Fudd." Disse Eddie frustato. Poi si illuminò, "Ma grazie, Bill. Dubito che avrò un ruolo importante. Sono il ragazzo più piccolo in questa cazzo di scuola."

"Non è vero. Ci sono molte matricole più basse di te." Stanley rise.

"Ti uccido." Borbottò Eddie.

"Ciao a tutti! Come butta?" Mike arrivò con Beverly a pochi passi dietro di lui.

"Diamine Mike," Lei sbuffò. "Sei troppo alto. Riesco a malapena a tenerti il passo. Come va, ragazzi?"

Richie spunto accanto ad Eddie e mise velocemente un braccio attorno alle spalle del ragazzo, "Eds vuole partecipare alla recita scolastica. Scommetto che tu avrai il ruolo di Giulietta perché sei il più carino della scuola." Richie pizzicò la guancia di Eddie e Eddie scacciò via la sua mano. Eddie non voleva avere il ruolo di qualcuno che avrebbe dovuto dare un bacio. L'unica persona che avrebbe voluto baciare era Richie, ma non avevano fatto niente per settimane. Il bacio nell'armadio sembrava essere accaduto anni fa.

Beverly guardò Richie accigliata, "Allora potrei essere Romeo visto che parteciperò anche io."

"Cosa?" Dissero tutti insieme.

"Lo farai? Vuol dire che non dovrò subire questa tortura da solo?" Disse Eddie euforico. Si dimenò dalla presa di Richie e afferrò con gratitudine le mani di Beverly. "Cazzo, grazie. Ero veramente preoccupato che le prossime settimane sarebbero state un inferno."

Beverly gli rivolse un sorriso luminoso e gli diede un bacio sulla guancia. Eddie si sentì arrossire per l'imbarazzo. Si sentì costretto a guardare verso Richie, che aveva sul viso un'espressione strana, come se fosse stato investito da un camion o qualcosa del genere. 

"Cosa? Eddie è l'unico a ricevere un bacio sulla guancia?" Richie si puntò stupidamente la guancia. Questo rese Eddie più infastidito. Richie non sapeva essere serio per un secondo.

"Non te lo meriti," sogghignò Beverly, schiaffeggiando forte la guancia di Richie. 

"Bev! Beverly!" Ben arrivò cercando di riprendere fiato per la corsa. "Hanno..postato.. hanno postato.." Fece un respiro profondo, "Hanno postato la lista del cast!"

"Oh no, non anche tu Covone!" Richie alzò le mani. "Non posso crederci che quasi metà del gruppo abbia deciso di diventare attori. Non dimenticatevi di noi quando sarete ricchi e famosi."

"Per favore, Richie, sei più drammatico di tutti noi." Disse Stanley spingendolo.

"Hai ragione, Stan The Man. Io diventerò ricco e famoso e mi scorderò di tutti voi!" Richie mise di nuovo il braccio intorno alle spalle di Eddie e lo guidò verso la lista del cast. "Tranne te, Eds. Tu vivrai nella mia villa e avremo un'enorme sala giochi e mangeremo caramelle tutto il giorno."