~ l'inizio pt.2 ~

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LEVI
Raggiungemmo il luogo del delitto con un' auto grigia molto anonima. Il vicolo era chiuso da del nastro giallo e presidiato da un poliziotto che si mise davanti a noi con fare di superiorità. "Non potete passare" Aveva una voce profonda che si accordava bene con la sua stazza; mi superava di parecchi centimetri ma era più basso di Elvin. "Siamo dell' F.B.I" precedetti il mio partner che mi guardò con un sorriso. L'uomo si affrettò a spostarsi e noi scivolammo  sotto il nastro. "Dovrei essere io a parlare" mi fece notare il biondino. In risposta scrollai le spalle "Ho sempre desiderato dirlo" schivai un ragazzo della scientifica che stringeva un sacchetto di plastica trasparente "sembra di stare in un telefilm". "Levi, sembra di stare in un telefilm ma qui è tutto vero, il cadavere.....sei sicuro di volerlo vedere? Sono passate alcune ore, farà un po' schifo" avevo visto cose molto più disgustose di un cadavere ma il mio partner non poteva certo saperlo. Gli feci un cenno rassicurante con la mano mentre mi infilavo i guanti neri. Il corpo dell'uomo non era messo poi così tanto male, era pallido e gonfio ma, a parte questo e il sangue secco che gli sporcava tutta la camicia, sembrava solo addormentato. Mi accucciai di fianco all'uomo e inizia ad osservarlo attentamente attraverso le lenti scure. "Dovremo portare via il cadavere, si sposti" Mi sfilai gli occhiali e guardai storto l'uomo che aveva parlato. Basso, tarchiato, con la barba non curata che gli copriva metà volto, decisamente rozzo. "Temo che questo caro signore resterà qui disteso ancora per un po'. Sto lavorando e il fascicolo dice chiaramente 'morto sulla trentaduesima' non 'morto in obitorio' dunque, se non le dispiace, mi serve qui." Il mio tono di voce era gentile ma i miei occhi dicevano 'fuori dalle palle o ti faccio andare via a calci in culo', incredibile quanto si possa esprimere in un solo sguardo. L'uomo se ne andò con la coda tra le gambe. "Ammirevole" disse Elvin che aveva osservato tutta la scena in silenzio "sei un metro e sessanta di sarcasmo e lingua affilata". "Anche lui ce la aveva e non è finita molto bene" indicai il cadavere.
"Cosa....?"
"L'occhio nero. In un combattimento corpo a corpo non si colpisce la faccia, è quasi sempre una mossa rischiosa, al massimo ci si rompe il naso ma funziona solo se sei più basso. Un pugno sull'occhio è una reazione ad un insulto. Però tutto questo non c'entra nulla con l'omicidio. È stato ucciso tra le cinque e le sette ore fa mentre il livido risale a ieri o due giorni fa." Elvin mi fece cenno di continuare
"Poi.....non è stato un semplice omicidio ma un' esequzione. Lo ha messo in ginocchio e poi gli ha sparato." Presi le pinze e un sacchetto ad un'esecuzione membro della scientifica e mi diressi verso il muro. Trovai quello che cercavo senza problemi. Mi voltai trionfante stringendo un proiettile, lo infilai nel sacchetto e lo passai ad Elvin che lo passò a sua volta a quello della scientifica. "Petra?" Chiamai e una rossa che stringeva una macchina fotografica mi guardò con un'espressione stupefatta "potresti fare qualche foto per favore? E no, non sono un stolker ho letto il tuo nome sulla targhetta" la ragazza fece come le era stato chiesto e io mi diressi verso Elvin che stava ridacchiando. "C'è un killer che giustizia le persone e disegna simboli satanici e tu ridi?"
"Bhe Ackerman hai fatto colpo su quella......aspetta un attimo.....simboli satanici?!"
"Dovevo riportare la tua attenzione sul caso. È probabile che sia un debito di droga considerati i segni sul braccio. Secondo me, è solo un'ipotesi, il venditore gli ha dato una dose, ha aspettato che facesse effetto, ha sfruttato l'attimo di debolezza e lo ha ammazzato."
"Può essere, bisogna aspettare l'autopsia. Intanto torniamo alla base e vediamo se il riconoscimento facciale ha avuto un riscontro."

ELVIN
Quando entrammo nell'ufficio trovammo Hanjie che si spingeva da una parte all'altra sulla sedia con le rotelle. Balzò in piedi nonappena ci vide si catapultò su Levi stringendolo in un'abbraccio. Sorrisi nel vedere il corvino imbarazzatissimo che cercava di staccarsi dalla donna. "Ma è proprio un scricioletto Elvin!" Disse quando, finalmente, lasciò andare il novellino che ripetè: "scricioletto?" Aveva alzato un sopracciglio con fare minaccioso. "Certo!" Hanjie non sembrava per niente intimorita "non credo tu abbia più di venticinque anni! Sei giovanissimo per gli standard! Però con quella faccia corrucciata sembri più severo di Elvin......Allora come te la cavi? Che..."
"Hanjie" la interruppi " sei venuta quassù perché hai qualcosa o solo per non lavorare?"
"Che antipatico che sei!" Sbuffò e mi consegnò un fascicolo "I risultati dell'autopsia, volevo risparmiati un viaggio nell'obitorio. Ma se continui ad essere così scontroso non lo faccio più!" Sì voltò verso Levi con fare offeso e gli strinse la mano calorosamente "Grazie, di averci fatto questo favore" disse quello e si allungò per dargli un'affettuoso bacio sulla guancia. La donna si allontanò saltellando. "Ruffiano" lo rimproverai con fare scherzoso "Che c'è! È simpatica!" rispose sulla difensiva.

LEVI
Quella donna era davvero simpatica. Era un po' eccentrica e decisamente strana ma era anche una di quelle persone così buone che ti ispiravano fiducia. O almeno, questa fu la mia prima impressione. "Che dice l' autopsia?" chiesi al mio partner che aveva iniziato a guardare i fogli. "Avevi ragione su tutto. Lo hanno ucciso con un colpo di pistola sei ore fa poco dopo che aveva assunto droga" quella frase mi rese incredibilmente felice. Avevo azzeccato e ne andavo fiero. Dubito che, però, il comandante se ne accorse perché mi costrinsi a mantenere un'espressione apatica. "Ed ora?" Chiesi. "Ora è facile. C'è solo uno spacciatore in quella zona e sappiamo esattamente dove trovarlo"

AlyssaMolin04

P.S.
So che la sessualità di Hanjie non è stata chiarita ma a me piace immaginarla donna e quindi ve la pigliate donna. E poi così sembra Abbie (non so come si scrive) di N.C.I.S.!
Tutte le informazioni sull' F.B.I sono un mix tra informazioni prese su internet e immaginazione quindi ci tengo a dirvi che ben poco di quello che scrivo si può collegare alla realtà.
Ciao♐

F.B.I loveWhere stories live. Discover now