Racconti Di Una Vita Troppo Breve

Without you

*vi prego di leggerla lentamente, molto lentamente, ascoltando la canzone che, spero vivamente, wattpad riesca a riportare qui sopra*

Sono immobile
Paralizzata
Non riesco a muovermi
Non vedo niente se non
Te e
Sangue dappertutto
E il tuo viso
Il tuo bel viso mutilato
Lo accarezzo un'ultima volta.
Un'ultima volta.
Mi fa male pensarlo.
È come se il mondo dietro di me stesse esplodendo
E solo noi due fossimo rinchiusi qui, nella nostra bolla.
Ancora vivi.
Non so bene come spiegare quello che provo.
So solo che non ho bisogno di niente e di nessuno,
se non di te.
Vorrei dirti che ti amo,
ma non mi sembra abbastanza.
Vorrei dirti che andrà tutto bene,
ma non posso.
Abbiamo sprecato troppo tempo,
e l'unica cosa che vorrei adesso
è vedere i tuoi occhi perfetti
Ancora una volta
Ancora per sempre
Il torace si abbassa e si rialza a ritmo dell'orologio, scandendo un tempo che non abbiamo più.
Un tempo che non ti appartiene.
Non più.

Tic tac, tic tac.

Non c'è più tempo.

Una vocina nella mia testa mi consiglia di lasciarlo lì, staccare la spina che lo tiene in vita e andarmene.
Come se fosse semplice.
Come se fosse tutto normale.
Come se la persona giacente su quel letto di ospedale non fosse altro che uno sconosciuto.

Niente di più, niente di meno.

E invece no.
Quell'uomo morente era mio marito. Il padre dei miei figli.
L'amore della mia vita.

Ricordo il nostro ultimo saluto prima della sua partenza.
Breve,
Semplice,
Distaccato,
Abbiamo rimasto dei discorsi in sospeso
pensando di avere tempo.
E di certo non potevamo immaginare che sarebbe stata la nostra ultima volta.
L'ultima chiacchierata di notte, nel letto, fino all'alba.
L'ultimo bacio
L'ultima carezza
L'ultimo abbraccio
Oh, come avrei potuto vivere senza le sue braccia e senza il calore del suo petto a tenermi compagnia?
Come mi sarei potuta abituare all'idea di non sentire più il suo cuore battere all'unisono con il mio?
Come avrei fatto senza i suoi lamenti continui, le sue smorfie e i suoi sbuffi esasperati?

Il tempo continua a scorrere.

Devo decidere.

Tic tac, tic tac.

Dormire sarebbe diventato più difficile con un posto vuoto al mio fianco.

Tic tac tic tac

Immagino di accendere la luce e di non trovarlo più steso sul divano con i piedi sul tavolino, come suo solito.

Tic tac tic tac

Ripenso alla sua voce, alle sue parole, a tutte le foto e i viaggi fatti insieme.
Ripenso a com'è assurdo che soltanto due giorni prima era con me,
vivo,
mentre adesso...
adesso non c'è più,
non esiste più,
è svanito nel nulla.
Un incidente me l'ha portato via.
Un camion l'ha travolto.
Ha portato via anche una parte di me, che indubbiamente non sarebbe più tornata.

Tic tac tic tac

La sua mano unita alla mia
Un'ultima volta
Intrecciate sono così belle

Tic tac tic tac

Gli ultimi rintocchi.
È il momento.
Non sono ancora pronta a perderlo, non lo sarei stata mai,
ma dovevo farlo.

Il suono del campanile che segna mezzogiorno ha segnato anche la morte definitiva di mio marito.

Poggio la mia mano sul suo petto e la mia mente ripercorre tutta la nostra storia brevemente
Come in un film.
Un film meraviglioso e
arrivato alla sua conclusione.

Se solo tu fossi qui...

Se solo tu fossi ancora qui...

Abbiamo giurato 'finché morte non ci separi'
Adesso puoi andare amore mio
Puoi andare
Sappi solo che...
Ti amo e che...
Già mi manchi.

Avremmo potuto dimenticarci insieme di questo mondo.