-8- "Qualunque cosa..."

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Mi porta al piano di sotto dove c'è l'enorme cucina. È bellissima. In stile molto moderno e completamente bianca.
<Tieni. E non fare storie> dice guardandomi arrabbiato
<N-No... preferisco...>
<Mangia cazzo!> dice sbattendo il pugno sul tavolo. A quel punto comincio ad agitarmi e in fretta e furia mi dirigo alla porta e scappo via.

Mirko's povs
Cazzo. L'ho fatta scappare, ancora!
Il mio cuore dice di inseguirla, mentre la testa mi dice di lasciarla andare. Mi hanno sempre detto di inseguire il mio cuore, ma tranne nei casi in cui non metta in gioco le vite altrui. E quindi, la lascio andare via da me.

Selia's povs
<Dove sei stata puttana!> dice mia madre sbattendomi per terra.
<I-In b-biblioteca...>
<Mi devi portare le sigarette e la birra! Razza di ragazzina ingrata!> urla dandomi dei calci al ventre. Non verso più lacrime. È come se fossero completamente finite, ed è molto probabile. Quando ha finito di picchiarmi, mi dirigo in camera mia e prendo il telefono, 10 messaggi da Mirko:
Da Mirko:<dove sei?!>
              <ti prego parliamone>
              <scusami tanto>
              <Ti prego torna da me>
              <già mi manchi:(>
              <vieni qui>
              < ti amo>
              <prometto di fare ogni              
                 cosa tu voglia>
              <qualunque cosa>
             <QUALUNQUE>

Ha detto davvero qualunque? Bene.
A mirko: qualunque cosa?
Da mirko:qualunque
A mirko: bene. Lasciami due casse di birra e 10 pacchetti di sigarette davanti alla porta di casa. Non fare storie e fai quello che ti ho detto. Nulla di più, nulla di meno.

One story? One life.Where stories live. Discover now