E anche questa giornata è andata. Vorrei solo che la mia vita si fermasse. Ora spetta la solita routine: andare a cenare, ricevere insulti da mia madre, fare la dura, mangiare, dirigersi in bagno a vomitare tutto, andare a dormire e piangere. Piangere fino a non sentirsi più le lacrime nel corpo. Piangere per sfogare la mente.
Forza andiamo.
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<< Sei solo una cretina! Chi è che a 17 anni è ancora vergine?! Potresti passare per una puttana eh, se non sapessi questo dettaglio di te, te lo direi anche io! Lurida ragazzina!>>
Continuo a mangiare trattenendo a stento le lacrime. È da quando avevo 8 anni che va avanti questa storia. Capite?! 8 ANNI. Da quando ero solo una bambina.
<<AHIA MAMMA!>> urlo cadendo dalla sedia per lo spintone che mi ha dato.
<<Mi devi ascoltare quando ti parlo lurida mocciosa del cazzo!>>
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Corro verso il bagno e vomito tutto quello che ho mangiato. Si, sono anoressica.
Mi alzo dal water e vado sul lavandino. Apro il cassetto e tiro fuori la lametta. Mi alzo la manica e sulle mie braccia compaiono 2,4,6,10 tagli e di più.
Si, sono autolesionista.
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Oggi è un'altro giorno.
Mi ripeto questa frase ogni mattina. Ma è sempre tutto uguale. Maledettamente uguale.
JE LEEST
One story? One life.
RomantiekDue vite opposte, due ragazzi completamente diversi ma attratti dallo stesso sogno. Amare davvero... Lei è la ragazza dai mille problemi. Autolesionista e anoressica, con un passato che nessuno vorrebbe nemmeno immaginare. Lui è il solito ragazzo d...
