loop parte 1

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Era una giornata piovosa di settembre, avevo deciso di uscire con degli amici, ma vista la pioggia pensai di rimanere a casa.




Sentì suonare il campanello, erano la mia migliore amica e il suo ragazzo "che fai lì impalato? Vieni!" disse il ragazzo, così decisi di uscire con loro, "aspettate l'ombrello!" esclamai, "dai, non piove così forte" disse lei, così decisi di andare a mio rischio e pericolo dato che nemmeno loro avevano in ombrello.



Eravamo appena usciti da un bar, quando ad un certo punto un fulmine finì sopra un'auto in corsa che va fuori strada venendoci addosso, d'istinto mi gettai sopra i miei amici per cercare di salvarli, ma era troppo tardi per me, mentre li spingevo via l'auto mi colpì, non sentivo dolore, in realtà non sentivo più nulla, riuscivo solo a spostare lo sguardo, spostandolo più a sinistra vedo i miei amici sporchi di sangue che mi guardano con un espressione... Un espressione di chi ha visto qualcosa di orribile, mi accorgo poco dopo che accanto a loro si trovava una gamba, una gamba con le mie stesse scarpe... Inizio a sentire sonno, chiudo gli occhi e mi lascio andare al mio destino...



Suona la sveglia, fuori piove, ed io guardo la data di oggi... Due settembre... E sul telefono ho un messaggio dei miei amici che mi chiedono di uscire...




Non riesco a sopportare l'idea di rivivere questa giornata, mi sento oppresso, esco fuori e vago senza meta in giro per la città, cammino per ore ed ore, senza sapere come comportarmi.



Si fa sera, e mi incammino per tornare a casa, cercando di convincermi che fosse solo un brutto sogno, quando ad un tratto, vedo i miei amici venirmi in contro, mi chiedono dove fossi stato tutto il giorno, e mi raccontano che tutti sono in ansia per me.



Io mi fermo, li guardo e gli dico "sto bene, andate pire a casa", ma mentre stavano andando via mi giro, e vedo una sagoma scura che li spinge giù dal marciapiedi.



subito dopo, prima che toccassero terra un'autobus li prendette in pieno, i corpi finirono sotto le ruote ed io rimasi paralizzato.



La figura nera viene verso di me, sembrava un ragazzo di circa 17 anni, si riuscivano a distinguere i lineamenti, e gli occhi completamente bianchi, ma tutto il resto era nero come la pece.



Questa figura avvicina una mano verso di me e mi trapassa il petto, afferrandomi il cuore, non perdevo sangue, nen ero ferito, mi ha trapassato il petto come se fosse stato un fantasma.



Ad un tratto la figura scura mi parlò "devi smetterla di resistere, lasciati andare e sarai mio per sempre" dopo quelle parole sento un forte dolore al petto, non riuscivo più nemmeno a respirare, e mentre cado sul pavimento, vedo quella creatura con il mio cuore in mano.



Subito dopo mi sveglio di colpo, sono in camera mia, e sul cellulare c'è un mesaaggio "vedrai morire tutti quelli che ami, ancora ed ancora, fino a quando non ti arrenderai al mio volere" di colpo mi gira la testa, e per la nausea vado in bagno a rimettere, una sostanza nera e vischiosa fuoriesce dalla mia gola, non sapevo come reagire, ma a breve avrei fatto delle ricerce su quello che mi stava accadendo, e su chi fosse quella figura...




Continua...

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⏰ Last updated: May 17, 2019 ⏰

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