Rjiuan:"Non sono il tuo cagnolino"
Dicesti, anche se la situazione non ti infastidiva affatto.

Bakugou:"Tsk, è per portarti via, altrimenti iniziano le domande imbarazzanti"

Rjiuan:"Aww. Lo fai per me?"
Lo prendesti in giro.

Bakugou:"Esatto, ci sei arrivata, e brava la mia Rjiurjiu"
Disse, dandoti un colpetto sulla natica al quale rispondesti con un'occhiataccia per far capire che non era nè il luogo nè il momento.

Rjiuan:"Credevo ti piacessero le domande imbarazzanti"
Sussurrasti, facendo allusione all'episodio con tua nonna e cambiando argomento.

Bakugou:"Solo quando posso vederti arrossire ed urlare"
Spalancasti gli occhi e lo fissasti con la bocca leggermente aperta

Rjiuan:"Perchè, scusa?!"

Rise, avvicinandosi al tuo lobo e mordicchiandolo, nascondendo il viso tra i tuoi capelli
Bakugou:"Perchè mi fa impazzire"

Con i tuoi occhi mare ti perdesti nei suoi rubini, arrossendo di colpo
Bakugou:"Allora lo fai apposta, eh?"

Si sedette, lasciandoti senza parole e guardandoti con gli occhi furbi di un bambino consapevole di aver fatto una monelleria. Ti sedesti a tua volta, difronte a lui, giocando con una ciocca di capelli per non guardarlo negli occhi e fargli vedere il tuo ancora evidente rossore, cosa che lo fece divertire ancora di più.

Dopo poco arrivarono i signori Bakugou portando quattro piatti di soba caldo Todoroki è sempre con noi, per poi sedersi.

Parlaste allegramente, riuscendo addirittura a coinvolgere Bakugou, grazie a te *indossi gli occhiali da sole (porti già onore alla suocera *commossa*) e fai le pistole con le dita* "modestamente". Finiste di pranzare e al padre del biondo squillò il cellulare. Si alzò, scusandosi e vi salutò calorosamente, per poi indossare la giacca ed uscire di casa.

Mitsuki vi sorrise con una certa luce negli occhi
Mitsuki:"Bene ragazzi, io devo uscire per... Andare a comprare... Ehh... Delle nuove vestaglie da notte! Sì, sì, mi servono proprio! Quiiiiindiiii voi fate pure ciò che volete e state tranquilli!"

Si avvicinò a suo figlio è gli sussurrò qualcosa, ma tu riuscisti solo a sentire 'in alto a destra' e 'poi fammi sapere com'è', si beccò una gomitata dal biondo che aveva il volto in fiamme, mentre lei ridacchiava.
Uscì anch'essa di casa quasi saltellando, lasciandovi soli.
Rjiuan:"Solo a me suonava tanto come una scusa"

Lui emise il suo solito 'tsk'
Bakugou:"Quella strega è una deficiente"

Inclinasti il capo
Rjiuan:"Ma che ti ha detto?"

Un lieve rossore tornò sulle sue gote, e poi ghignò
Bakugou:"Fidati: è meglio se non lo sai"

Inarcasti un sopracciglio, per poi arrenderti e alzare le spalle, dirigendoti verso il lavello in cucina.
Bakugou:"Dove vai?"

Rjiuan:"Abbiamo mangiato, ora puliamo"
Dicesti, lanciandogli uno strofinaccio.

Rjiuan:"Forza Cenerentola, fammi vedere di cosa sei capace"
Lui ghignò, e tu lo redarguisti con uno sguardo. Alzò le mani, senza far scomparire quel ghigno dal volto

Bakugou:"Io non ho detto nulla"
Si avvicinò a te, che avevi iniziato a sciacquare i piatti e ti circondò con le proprie braccia, poggiando la testa sulla tua spalla ed insaponando le stoviglie.
Quando avevate quasi terminato di asciugare posate, piatti e bicchieri, girò un po' il capo, e sentisti il suo fiato caldo sulla tua spalla.

Bakugou:"Però questo non è per nulla romantico"

Sorridesti, passandogli una mano tra i capelli
Rjiuan:"Da quando sei romantico?"

Bakugou:"Da quando ho conosciuto te"
Gli accarezzasti la guancia, tirandola lievemente

Rjiuan:"Questa era molto sdolcinata, ma aprrezzo"
Dicesti, dandogli un bacio sul naso.

Ti sciogliesti dall'abbraccio, e Bakugou si sistemò con i gomiti sul piano da cucina, osservandoti, lanciasti la spugnetta bagnata che avevi tra le mani accanto al lavandino. Qualcosa però andò storto, perchè sbagliasti a prendere la mira ed essa finì sul petto del tuo ragazzo, il quale osservò prima se, poi la macchia sulla propria maglia, poi la spugnetta ormai a terra ed infine te. Serrasti gli occhi, fissandolo quasi a voler chiedere pietà, ma lui si alzò del tutto e prese il detersivo per piatti.
Rjiuan:"Katsuki, non l'ho fatto apposta, ti giuro, non volevo, io n-"

Non riuscisti a finire la frase perchè ti ritrovasti i capelli completamene ricoperti da quel liquido verde. Alzasti lo sguardo verso di lui, levandoti di dosso la sostanza, che ti lasciò solo i capelli vischiosi. Bakugou era più che tranquillo, con un sorriso compiaciuto in volto.
Bakugou:"Ti dona il verde"

Serrasti la mascella e assottigliasti lo sguardo, aprendo la fontana e riempendo un bicchiere, per poi versarglielo addosso, rendendo la maglia quasi trasparente, facendo intravedere i suoi addominali. Ti fissò lanciando saette dagli occhi, per poi sorridere
Bakugou:"Questa è guerra"

Da quel momento iniziaste a lanciarvi acqua e sapone senza badare a sporcare intorno a voi; alla fine tu avevi i capelli ancora coperti di detersivo, la maglia c/p macchiata da chiazze di sapone e le scarpe colme d'acqua; lui non se la passava meglio, con la maglia completamente zuppa, i capelli con tracce di schiuma ed i pantaloni bagnati a chiazze. So che cosa state pensando leggendo 'pantaloni bagnati' ma no, è solo acqua A C Q U A... Per ora...

Era lo 'spareggio': tu con una boccetta di detersivo spray in mano e lui con una bottiglia d'acqua riempita poco prima. Si avvicinò pericolosamente a te, ma tu non ti scostasti, facendo, anzi, lo stesso. Eravate a pochi centimetri di distanza, quando provò a svuotarti in testa la bottiglia. Con un'agile mossa la schivasti, e l'acqua si riversò a terra, per poi puntare contro di lui la tua 'arma'.
Rjiuan:"Arrenditi caro: non hai alcuna possibilità"

Lui alzò le mani, e proprio quando posasti il detersivo per terra, ti prese per i fianchi, spiaccicandosi una saponetta, che aveva tenuto in mano tutto il tempo, contro il petto.
Bakugou:"Vinto"

Vi guardaste negli occhi, per poi scoppiare a ridere, mentre con una mano ti stringeva ancora il fianco e l'altra era ancora premuta a mantenere la saponetta poco sopra il tuo seno. Ancora tra le risate gli accarezzasti la guancia con le dita, seguendo una linea immaginaria.
Rjiuan:"Mi hai proprio battuta questa volta: andare da Best Jeanist ti ha aiutato, vedo"

Bakugou:"Nah, vincere è un talento naturale"

Rjiuan:"Non ti montare la testa, istrice"
Dicesti, avvicinandoti di più a lui

Bakugou:"Credo di aver perso la testa..."
Si avvicinò, e sentisti le sue parole sulle labbra
Bakugou:"... Ed è tutta colpa tua"

Doveva essere una cosa semplice e spiritosa... Però ho reso il tutto più... Interessante e poco come l'avevo immaginato tipo la nonnina (Tranne per la grande Mitsuki!!!)
Nel prossimo capitolo mi amerete tanto tanto visto che mi tormentate da un po' per... Lo scoprirete, anche se pensò abbiate capito ormai.

Va bene! Ciao piccole Heroes! (O Villain se preferite e se siete sadiche e amate il mistero, il crimine, le uccisioni, gli ideali di Stain, i pettorali di Dabi eh... Volevo dire il sangue! Sì, sì, il sangue!... Pff tanto nessuno ci crede VIVA DABIIIII!!!!! E TOGAAAA!!!!! YEEEEEEEEEEEEEEEEEEH!) ok, svanisco.

Chi sono davvero [Bakugou x reader] CONCLUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora