La Bambina Che È Sopravvissuta pt.3

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La mattina seguente mi svegliai, con un mal di testa atroce, e come il resto della notte, non facevo altro che pensare a quel ragazzo, a quel bellissimo ragazzo, e a tutte le scene che entravano ed uscivano dalla mia testa. Era una cosa normale? Ormai non mi importava più di essere chiamata stramba solo perché quando mi arrabbiavo facevo accadere le cose più strane alle persone più fastidiose. Sapevo che avrei dovuto conoscere quel ragazzo, con i miei stessi occhi, il mio stesso sorriso ed i miei capelli sempre arruffati e mai a posto, esattamente come i suoi. Avevo una specie di intuizione, ed era come se avessi capito che Albus Silente mi avrebbe aiutato, e che quindi dovevo rivelargli tutto, ogni cosa.
Ci saremmo dovuti incontrare dopo il mio orario scolastico, e quindi, per mia sfortuna, dovevo seguire le lezioni. Il tempo sembrava non passare mai, finché suonò quella benedetta campanella;dopo poco, con i visi straniti dei miei compagni, capii che era passata solo la prima ora. Poi, finalmente, passarono le cinque ore, mi diressi verso Little Winghing e là incontrai un volto familiare. Questo venne vicino a me e mi disse:
AS(Albus Silente):bene Serena, sapevo che saresti venuta, sono Albus Silente, tanto piacere
S: piacere, sono Serena, scusi per la scortesia ma noi ci conosciamo?
AS:certo, io ti conosco benissimo, ma tu non conosci molto me. Se ti stai chiedendo dove mi hai già visto rispondo subito alla tua domanda. Mi hai visto questa notte, nel sogno che hai fatto.
Improvvisamente ti ricordasti tutto, nel sogno c'era anche questo signore, quindi forse conosceva quel ragazzo.... Ma aspetta un attimo, non era morto?
S:mi scusi per l'insolita domanda ma...nel mio sogno lei non era...
AS:morto? Vero e lo sono ancora, ma non ti preoccupare non sono un fantasma, sono un incantesimo, infatti solo tu puoi vedermi.
S:un incantesimo? Intende con la magia? Ma i miei zii dicono che...
AS:che non esiste lo so, lo so. Ma se non avessi la magia potrei fare questo?
È improvvisamente tutto intorno a noi si infuoco' finché esso non si spense senza riportare danni. Ero scioccata e riuscii a dire solo:
S:wow
AS:sono contento che ti piaccia, ma non è per questo che ti ho fatto venire...
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Anche questa parte del primo capitolo è finita.
Spero vi piaccia.
~Serena💜

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