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«Vedrai, ti piacerà tantissimo questa scuola, é fighissima!» disse Maddie esaltata, mi afferrò il polso e mi trascinò verso l'enorme edificio color crema che distava una ventina di metri da noi.

«Già il fatto che si chiama scuola mi fa stare male, io volevo solo dormire» sbuffai, mentre mi lasciavo guidare da mia cugina lungo le tranquille strade di Holmes Chapel, a me sconosciute.

Ero abituata a Los Angeles, dove le strade erano trafficate ventiquattr'ore su ventiquattro.

Varcammo il cancello e diverse persone si voltarono a guardarci sconcertate, forse perché Maddie continuava a tirarmi per il braccio, mentre io opponevo resistenza con i piedi impuntati sull'asfalto e le lanciavo insulti ed imprecazioni che avrebbero scioccato chiunque.

Maddie non era proprio un asso in quanto a forza fisica e non riuscì a smuovermi più di tanto.

Inaspettatamente, sentii due mani sulla schiena ed il possessore era decisamente più forte della rossa, dato che mi caricò sulla spalla.

«Forza, cuginetta cara, bisogna andare a scuola!» La voce leggermente acuta di Louis mi arrivò dritta nelle orecchie.

«Louis! Brutto stronzo! Mettimi giù!» Urlai, scalciando, tirando pugni sulla sua schiena e dimenandomi nel tentativo di liberarmi.

In risposta, lui diede una pacca sul sedere, ridendo. «Se ti muovi non ti lascio andare!»

Mi fermai, imprecando contro me stessa per essere così debole al suo confronto, incrociai le braccia e lo zaino scivolò fino a toccarmi la testa, mentre sul mio viso si disegnava un broncio alquanto infantile.

Sì, questo é l'ingresso di Sunshine Tomlinson alla Elisabeth I's High School: caricata sulle spalle di suo cugino coglione, seguita dalla cugina altrettanto cogliona.

Minchia, mi sento una cogliona.

«Lou, perché le ragazze mi guardano male?» chiesi osservando le studentesse dell'istituto che mi lanciavano occhiate di fuoco.

«Be' perché sei con uno dei ragazzi più belli e popolari della scuola!» si pavoneggiò.

«Credo che voi inglesi abbiate una vista pessima, non oso immaginare come sono gli altri "ragazzi più belli e popolari della scuola"...» sbuffai.

All'improvviso Louis si fermò. A giudicare da quanto potevo vedere eravamo vicino ad un muretto.

«Ciao ragazzi!» salutò Louis, notai che Maddie era un po' più distante a parlare con una ragazza dai capelli biondo miele, doveva essere Catherine, quella di cui mi parlava spesso.

«Chi é questa?» I miei pensieri furono interrotti da una voce maschile che si rivolgeva a Louis.

«Lei é mia cugina, si é appena trasferita da Los Angeles» spiegò «Sunny, saluta i miei amici!» si voltò, in modo che potessi vederli in faccia.

Sbuffai ed alzai lo sguardo, aspettandomi di vedere un paio di cessi ambulanti. Sbarrai gli occhi e schiusi le labbra alla vista di quei pezzi di fighi.

«Cazzo! Lou, vuoi che ci rimanga secca?! Cazzo, potevi avvisarmi che i tuoi amici sono da infarto!» protestai, provocando una risata a tutti.

«Comunque, io sono Sunshine, la cugina di questo coglione che non vuole mettermi giù» mi presentai.

«Ciao, Sono Niall.»

«Io sono Liam.»

«Zayn» disse semplicemente l'ultimo, un tipo di poche parole, pensai.

Scalciai leggermente. «Lou, posami a terra, ti prometto che non scapperò via correndo»

«Me lo assicuri?» chiese diffidente.

Fuck U BetterWhere stories live. Discover now