Love DVA

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"Il prossimo Slime che vi mostrerò è adorabile, base trasparente, ha questi piccoli glitter olografici ed è colorato di azzurro e rosa"

Quando Louis entra in camera di Harry, trattiene con tutte le sue forze un trasparente "aw", perché quello che trova è assolutamente tra le cose più carine che abbia mai visto.
Il suo piccolo ragazzo si sta decisamente coccolando questo pomeriggio. Mangia cioccolatini all'arancia e sta guardando - un video che non sia di quel musicista hipster che gli piace tanto? Suoni di schiocchi e scoppiettii catturano la sua attenzione e decide di sbirciare - solo un pochino -.

"Ringrazio molto lo shop che mi ha mandato questo pacco da recensire. I suoi Slime sono bellissimi! Il link per poterli acquistare è in descrizione. Alla prossima!"

Il video finisce con il fade out di una canzone che gli pare d'aver sentito alla radio ed un "thanks for watching x" si illumina sull'ultimo frame, poi, Harry fa scorrere il pollice sullo schermo e seleziona un altro video come il precedente.
Louis è stordito, gli viene un po' da ridere e un po' vuole uscire di corsa a prendere una scatolina di quella roba dai colori pastello e regalarlo a Harry, se lo sta immaginando giocarci e fare tutti quei rumori strani quando gli si stende affianco e gli circonda i fianchi con le braccia.
E che cazzo, Harry rimbalza sul letto e si gira di scatto, cercando frettolosamente di mettere in pausa il video, o spegnere il telefono, o spaccarlo sul pavimento, l'importante è che non si capisca quello che stava guardando.
Le sue guance sono rosse come le dannate bretelle di Louis e non si capisce se sia sollevato dal fatto che sia lui oppure terrorizzato, forse solo molto imbarazzato? Decisamente imbarazzato, terrorizzato e un po' sollevato?
Una risatina nervosa sguscia dalle sue labbra di ciliegia.

"Hey, Louis! Non ti avevo visto, che ci fai qui?" Rantola in un fiato solo.

Il diciottenne con i suoi occhi enormi e sbarrati lascia andare una risata fragorosa e rumorosissima che fa diventare Harry paonazzo e gli fa venir voglia di sotterrarsi, sul serio.

"Harry, dovresti vedere la tua faccia"

"Che hai da ridere?" Si sta mordendo il labbro fortissimo. Che cazzo. Deve imparare a chiudere la porta a chiave. Andrà tutto a rotoli adesso. L'idea che Louis si era fatto di lui, oh no. Sta andando tutto a fanculo, giurerebbe. Vuole piangere, piangere, piangere. Non è più la persona interessante che il suo ragazzo credeva fosse. Oh, ma che sta dicendo? Ex ragazzo. Sta per essere lasciato. Lo sente, lo sente, lo sente.

"Piccolo, sei rosso come una bottiglia di Ketchup" Louis si asciuga le lacrime agli angoli degli occhi e Harry sbuffa.

"Quella similitudine faceva schifo."

Louis sorride intenerito e finalmente poggia la testa sul cuscino e incastra le gambe fra quelle di Harry. Una mano si tuffa fra i boccoli del suo piccolo ragazzo e sta ancora ridacchiando.

"Che ti prende, dolcezza?"

"A me? Oh, uh, niente"

Non l'ha notato!

"Che stavi guardando?"

Cazzo.

"Guardando?" - "stavo guardando qualcosa?" - "eh?" Parlotta, ed evita lo sguardo azzurro del ragazzo che lo sta coccolando e mettendo in imbarazzo e accarezzando, ma soprattutto mettendo in fottuto imbarazzo.

"Andiamo, scricciolo, cos'erano quei cosi?"

Harry piagnucola e nasconde la testa nel suo petto, "niente", bofonchia schiacciato contro di lui e si dondola appena.
Louis ride di nuovo facendogli tremare le pareti del cuore.

"Micetto, non ti capisco se parli contro la mia camicia, sì?

Il riccio si mangiucchia le guance ed alza lo sguardo su quello liquido dell'altro, che gli sorride, piano, silenzioso. Louis sorride e gli bacia la fronte.

Love DVA↹Larry StylinsonOnde histórias criam vida. Descubra agora