Capitolo 2

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Dopo una profonda riflessione della mia vita ancora collassata sul letto decido di alzarmi e scendere giù in cucina. Apro il frigo e trovo un bel piatto con pollo e patate, che dopo aver riscaldato divoro in un istante.

Decido di farmi anche un bel caffè e sedendomi sul divano mi gusto la prima sigaretta del giorno.
Mia madre sa che fumo e fortunatamente mi lascia farlo tranquillamente anche in casa...se ricordo ancora la prima volta che l'ha scoperto ed è scoppiata in lacrime mi viene da ridere a pensare che adesso mi lascia farlo davanti a lei.

Dopo aver messo apposto decido di guadare la tv finché i miei occhi si chiudono di nuovo.
Balzo improvvisamente dopo aver sognato di cadere da un dirupo e con il cuore in gola e gli occhi spalancati vedo che si son fatte già le nove.
Mi alzo e mi dirigo in bagno per fare una bella doccia e togliere qualche peletto di troppo...anzi depilarmi completamente perché sembra che ogni volta le mie gambe prendano le sembianze di una scimmia.

Una volta finito asciugo  i capelli  e utilizzo il ferro  per fare qualche boccolo e infine ci passo la mano per renderli leggermente più naturali e non troppo effetto bambola.
Cammino svogliatamente per la stanza e mi sento quasi morire ho troppo sonno ancora...afferro il cellulare e chiamo Viky.

"Pronto Glad?"
"Ciao scricciolo hai già finito di trasformarti in una bambola di porcellana?"
"Ti prego smettila di chiamarmi così!" sbruffa esasperata per il nomignolo affibbiatogli.
"Perché? Sei il mio scricciolo"
"Non so se continuare a dirti di smettere o addolcirmi perché mi hai detto che sono tua."risponde con quella vocina da ciambella zuccherata.
"Addolcisciti, hai già deciso cosa mettere stasera?"
"Metterò quel tubino nero che ho comprato l'altro giorno con te, sto facendo tutto di fretta.
Lucas mi ha chiesto un passaggio perchè deve prendere i braccialetti del privè prima che si faccia troppa fila...tu hai scelto?"parla così in fretta che mi sembra abbia il fiatone.

"Hai il fiatone, mi sembri già una nonnetta!
Comunque sono indecisa, saremo al prive' quindi vorrei mettermi un po' più in tiro...mmh poi sai mi porterò della roba dietro e quindi più sembro una ragazza altalocata e meno all'occhio do."

"La devi finire con questa porcheria quante volte dovrò dirtelo? Vabbè che tu non mi ascolti mai quindi penso che dovrò rassegnarmi."
"Ma sono lo stesso il tuo cioccolatino ripieno ?"le dico riferendomi al fatto di essere mora e di aver la pelle davvero cosi chiara come la crema di un cioccolatino.

"Ma sei seria? No. Non la digerisco proprio questa storia. Comunque metti un vestito lungo.
Oh si ci sono, quello bianco Glad, quello con lo spacco inguinale."

"Sembro la madonna con quello Vic."
Anche se devo dire che è uno dei miei vestiti preferiti. Lungo, bianco e con un grande spacco inguinale...penso mi si vedano anche i polmoni.

"Sembri tutto tranne che la Madonna tu credimi."ribatte.

"Mi stai dando della prostituta?"dico in tono freddo.
"Coosaaa? Non penserei mai una cosa del genere su di te." strilla in preda al panico.
Immagino già il suo viso arrossato solo per aver sentito la parola prostituta.

"Ma io in realtà lo sono. Lo faccio solo di notte per comprarmi le croccantelle al bacon alla macchinetta per quando rientreremo a scuola."
"Glad ti prego, mi traumatizzi così tanto che mi fai dimenticare quello che devo dirti."
Ridacchio e la incito a continuare.
"Dimmi dimmi scricciolo non aver paura" la incoraggio.
"Hai saputo che stasera ci sarà Diego?"
"Chi?
"Oddio! Il fratello del Mulas.
"Mulas? Chi è ?
"Gladys ti prego mi fai uscire pazza!"

"Scricciolo dai non ti arrabbiare, comunque non ricordavo l'esistenza di questo fratello. Come si chiama hai detto?
"Diego"
"Piero?"
"Diegooo!"
"Fieno?? Che razza di nome è?"
"Diegooo si chiama Diego! Diego! Mi fai sentire male giuro non respiro"
Eccola che comincia ad avere la tachicardia e il fiatone di nuovo.

Inside me there is Hell.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora