Sposata con il mio best❤

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Sentì delle mani circondarmi i fianchi, al inizio non ci diedi molto penso ma quando mi senti tirare verso di lui e senti sfregare la sua erezione contro il mio culo mi salì il vomito.

Cercai di allontanarmi più volte,ma la stretta sui miei fianchi diventava sempre più forte e cominciava a farmi anche male, Giorgia mi vide con le lacrime nei occhi e corse via...

Dopo poco la vidi ritornare na sta volta con Justin , cazzo proprio lui doveva chiamare .

Mi guardò nei occhi e sembrava molto incazzato, prese il ragazzo dal  colletto della maglia e lo tirò a terra ,il ragazzo si mise a ridere e da quanto era ubriaco non si rese nemmeno conto che Justin era incazzato si alzò da terra e se ne andò via.

Jus: quando dico che le bambine a quest'ora dovrebbero dormire non ho torto, cosa pensavi di risolvere mettendoti a piangere?

Mi disse lui urlando, lo guardai piangendo e lo spinsi via, per quello che potevo, non arrivai nemmeno alla porta che mi presa in spalla e mi butto in una macchina per poi obbligarmi a stargli in braccio.

Chiamò uno dei ragazzi ,mi pare Liam che ci accompagnò a casa.

Salì di fretta le scale e mi cambiai i vestiti, Justin mi raggiunse giusto 5 secondi dopo essermi infilata la maglia.

Si avvicinò a me e mi attacco al armadio , la sua fronte era contro la mia, sentivo il suo respiro sul mio visto, le sue mani si andarono a poggiare sui miei fianchi e un gemito di dolore mi uscì dalle labbra....

J: stenditi sul letto che vado a prenderti una pomata .

Non gli risposi nemmeno e ricominciai a piangere , non so perché ma per un secondo mi sono immaginata il peggio, i fianchi mi fanno veramente male.

Mi stendo sul letto e Justin arriva con la pomata, mi fa segno di alzarmi la maglia e di abbassarmi i pantaloncini...

Io: posso farlo io da sola.

J: lo voglio fare io

Non avevo voglia ne di discutere ne di parlare..

Mi abbassai i pantaloncini e mi alzai la maglia , Justin infilò due dita nella pomata per poi poggiarle lentamente sul mio fianco e massaggiare lentamente.

Mi venne la pelle d'oca e mi scappo un altro gemito di dolore, Justin se ne rese conto e si avvicino col suo visto al mio.

J: ora non posso nemmeno passarmi le serate in pace per colpa tua che ti comporti come una bimba capricciosa.

Non gli risposi nemmeno , chiusi gli occhi e aspettai che finisse di mettermi la pomata.

Dopo 5 minuti mi lasciò andare, mi andai a mettere in un angolino del letto, sotto le coperta, ero davvero molto incazzata, volevo vendicarmi e non ci sono nemmeno riuscita...

Sono incazzata perché lui a malapena di giorno sta con me e la sera la passa con Rosi...

Non mi vanno molto bene le cose, perché Justin è cambiato così tanto? Dov'è il mio migliore amico... Quello dolce e carino, quello che io conosco.

Mi sento così sola.

Senza rendermi conto le lacrime ricominciarono ad uscire ,Justin è dall'altra parte del letto , sta scrivendo con qualcuno

poi ad un tratto si sente un audio, una voce femminile che dice

"Amore mi manchi , cioè scusa volevo dire Justin, oggi doveva essere una serata hot ma quella tua amichetta ha rovinato le cose, non mi interessa se te la devi sposare per forza , io ti amo e di certo non ti lascio andare così."

Justin sorride e poi si gira verso di me , io d'istinto appena lo sento muoversi chiudo gli occhi.

J: Justin direi che va più che bene, senti ne avevamo già parlato e devi smetterla di programmare le seratine di sesso, o come cazzo le vuoi chiamare, abbiamo chiuso Rosi, io adesso sto con lei è la discussione finisce qua .

la risposta di Justin non tardò ad arrivare , sentì il rumore del telefono che veniva appoggiato e poi le braccia di Justin circondarmi i fianchi.

Non penso che per lui sia veramente tutto finito ho visto come la guardava e sono certa che quello non era uno sguardo  da "ti ho lasciata"

Tra vari pensieri mi addormentai e al mio risveglio trovai una Rosi mezza nuda davanti alla porta con Justin in boxer ad aprirgli.