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Pietro:" sei sicura?"
Io:" si devo farlo, non posso continuare così !"
Pietro:" d'accordo io ti aspetto qui allora "
Gli do un bacio veloce per poi entrare, il cuore mi batte come non mai. So che posso farlo, busso alla porta ed entro.
Io:" buon giorno"
Marco:" ciao Francesca, finalmente è arrivata"
Io:" si "
Marco:" vieni ti accompagnerò io dal mio collega va bene ?"
Annuisco velocemente, per poi alzarmi e seguire Marco fuori dallo studio, mi porta lungo un corridoio pieno di porte con molti numeri, sono tutte chiuse e molte imbottite. Faccio un respiro profondo e resisto alla tentazione di correre via . Arriviamo alla fine del corridoio e giriamo a destra, bussiamo ad una porta per poi entrare.
Marco:" dottor Lucas le ho portato la sua nuova paziente"
Lucas:" prego entrate mi fa molto piacere conoscerla"
Mi siedo sulla sedia di fronte a lui e inizia il colloquio.

Pietro:" allora come va? Come è andata?"
Io:" io-io..."
Pietro:" cosa?"
Pietro mi prende per le spalle e mi guarda dritto negli occhi, nei suoi vedo un leggero velo di paura.
Io:" non sono pazza, non ho bisogno di essere internata basterà qualche visita dallo psicologo"
Dico tutto in un fiato per poi scoppiare a piangere. Pietro mi abbraccia subito, per poi sussurrarmi ad un orecchio:
Pietro:" ho sempre saputo che non sei pazza, vedrai adesso andrà tutto bene"
Lo guardò negli occhi, voglio dirgli cos'è successo quel giorno, deve saperlo.
Io:" devo parlarti di una cosa"
Pietro:" cosa?"
Io:" non qui vieni"
Lo prendo per mano e lo conduco ad un piccolo parco lì vicino. Entro è noto una cosa.
Io:" ti ricordi di questo parco"
Pietro sposta lo sguardo da me al parco e anche lui fissa il paesaggio.
Pietro:" come potrei dimenticarlo, qui anni fa incontrai una bellissima bambina, vivace eppure con gli occhi tristi. Sai quella bambina riuscì a rubarmi il cuore proprio lì"
Indicò un albero, e a me torno in mente quel giorno.

Io.
Lore..
Pietro...
Giochiamo a palla.
Va bene prendiamo la mia Lore...
D'accordo arrivo..
Iniziammo a giocare a pallone, finché per sbaglio non la calcai troppo forte, facendola finire sull'albero,
Mi dispiace.
Tranquilla la recupero io...
No se cadi potresti farti male..
Tranquillo sono forte io...
Stai attento.

Quel ragazzino coraggioso e forse un po' stupido, che riuscì a recuperare il pallone, quando scese gli diedi anche un bacio sulla guancia. Il mio prode cavaliere.
Sorrisi a quel ricordo e strinsi la mano di Pietro, lo portai sotto quello stesso albero e lo baciai.
Pietro:" è questo per che cos'è"
Io:"Per aver salvato la principessa cavaliere"
Pietro:" mi piace salvare la principessa"
Io:" è a me piace baciare il prode cavaliere coraggioso"
Ridacchiammo e ci scambiammo un altro bacio.
Io:" ora vieni prode cavaliere, la principessa deve parlarti"
Pietro:" come desidera sua maestà"
Ci sedemmo sopra ad una panchina e io inizia a raccontargli, cosa successe quel giorno.
Io:" non volevo togliermi la vita. Volevo alleviare il dolore, ma la rabbia mi ha quasi uccisa. Sono scesa fin giù lasciando una scia di sangue, ma ne avevo già perso troppo. Così mi chiesi perché continuare? Che senso ha ? E ho mollato. Sono stata una vigliacca"
Pietro mia braccia, facendomi posare la testa nell'incavo del suo collo.
Pietro:" non è vero, non sei una vigliacca. Sei sempre stata pure troppo forte, sei cresciuta in fretta e sei sempre stata una bambina diversa dalle altre. Io sono stato un coglione ma una cosa la so. Io non mi sono innamorato di una vigliacca! Ma di una straordinaria ragazza, con la forza di uragano"
Un sorriso si forma sulle mie labbra. Lo amo!
Mi stacco da lui e lo bacio.
Io:" cosa io abbia fatto per meritarmi un angelo come te non ne ho idea"
Pietro:" questo dovrei domandarmelo io"
Ci baciammo e ci prendemmo per mano tornando alla macchina. Ora so che con lui accanto andrà tutto bene.
Visto mamma, papà, nonna, ho trovato la persona giusta. Mike ti voglio bene piccolo mio ricordalo sempre. Un girono vi rivedrò ma fino ad allora. Ho trovato qualcuno con cui dividere la mia vita, le gioie e i dolori.

Salvami da me stessa 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora