Recensione - La nave dei sogni di Lice_and_catz

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Titolo: La nave dei sogni
Autore: A. Malespini
Genere: Narrativa Generale
Stato: In corso
Capitoli pubblicati: 24 capitoli

Ed eccoci qui, per parlare del terzo e ultimo romanzo della prima lista di recensioni di questo servizio. Non posso non premettere che questo primo tour tra le vostre si è rivelato molto più incredibile di quanto mi aspettassi, permettendomi di conoscere tre opere che sicuramente continuerò a seguire d'ora innanzi. 

Per iniziare però, seguendo lo schema delle recensioni precedenti, vediamo cosa ci offre La nave dei sogni al nostro primo incontro.
La copertina del romanzo è assai particolare e ammetto che mi ha lasciato sorpresa, al principio: ho avuto difficoltà a inquadrarne il significato e a ritrovarne il senso nella completissima sinossi che l'autrice ha scelto di affiancarle. Il fatto poi che sia disegnata con l'effetto gesso, la rende ancora più originale e molto distante dalle tipiche copertine che siamo abituati a vedere nei libri di questo genere.
Eppure, durante la lettura, ho iniziato ad affezionarmici e a trovarla sempre più calzante con il romanzo che accompagna: racchiude tutti gli elementi essenziali di questo libro e gli dona un fascino infantile che ritroviamo nel prologo, quando vediamo per la prima volta una nave da crociera con gli occhi della piccola Phan Kim.

Se sulle prime dunque la copertina crea molte domande, la sinossi in apertura inizia già dare delle risposte, permettendo al lettore di comprendere cosa troverà tra le pagine di questo libro. 
Non temete però, benché completa e complessa, questa trama rivela solo l'indispensabile, lasciando aperto il brivido della scoperta; e vi assicuro che di quest'ultima ne troverete parecchia, ben più di quanto possa far pensare l'apertura del romanzo.

Sinossi
Phan Kim non ha mai dimenticato la vacanza più bella di sempre, quando era bambina, su una delle navi da crociera della Crown Cruise. Per tutta la vita non ha fatto altro che sognarla e a quasi ventisei anni, dopo una sudata laurea in turismo, abbandona finalmente il Vietnam per l'Europa con in mano un contratto di lavoro di sei mesi. Destinazione? L'ammiraglia della compagnia, la Emerald, un nuovo transatlantico che somiglia a una luminosa città galleggiante in grado di garantire ai suoi 2500 ospiti quasi trenta giorni di divertimento e relax.

Ma non tutto è oro quel che luccica: in poco tempo Kim scopre che essere un passeggero è molto diverso dal fare parte dell'equipaggio. Turni terribili, clienti viziati, ufficiali viscidi e cabine troppo piccole per essere definite tali le fanno improvvisamente cambiare idea. Troppo tardi: ormai l'Emerald ha preso il largo per i pericolosi sei giorni di navigazione ininterrotta nel vasto Oceano Atlantico necessari per raggiungere le rive dell'America. Kim si dice che dovrà solo stringere i denti, che un mese passa in fretta. Sarebbe anche vero, se solo la nave non si fermasse nel bel mezzo del nulla durante la notte del secondo giorno e se il comandante, i passeggeri e buona parte dell'equipaggio non sembrassero caduti in una sorta di trance. È una malattia? Un attacco terroristico? Cosa c'entrano quei vasi di caramelle verde smeraldo comparsi su ogni ripiano disponibile della Emerald? E chi sono quei bambini dallo strano aspetto che passeggiano per la nave alle tre di notte? Toccherà a Kim e al suo eterogeneo, intrepido manipolo di sopravvissuti - tra cui un vecchio steward ballerino, un'anziana indiana regina del sarcasmo, due sbadati camerieri boliviani, un'intraprendente animatrice olandese, un giovanissimo lavavetri acrobata, una coppia di vivaci francesi diabetici, una banda di ballerini e un confusissimo comandante in seconda - far luce su quanto stia succedendo e, già che ci sono, tentare di salvare tutti.

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