Capitolo 1 Il reincontro

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Le giornate
Quelle giornate
Quei tempi
Ebbene si
Sono Gabriella Montez
Sono una quasi donna
Eh si
Una giovane donna
Sono cresciuta
E diventata ed entrata a far parte del mondo degli adulti
Dopo il college mi sono messa a fare qualche lavoro
E ora mi ritrovo a svolgere delle riunioni sulle interviste televisive e altre cose
Era bello il mio lavoro mi piaceva
Anche se a volte la mia mente
Veniva invasa da mille pensieri
Ogni attimo
Attimi del liceo
Dei ricordi
Di me da giovane
Di quelle amicizie speciali
Di quei ragazzi
Amici da sempre
Mi mancava tutto
Mi mancava davvero tutto
Loro la mia città quella scuola
E non c'era giorno che non pensavo a loro
E  lui
Quell ragazzo dall animo buono che ad ogni suo sguardo mi coinvolgeva
Mi mancava in tutti i sensi
E ogni giorno di questa vita
Lo ho trascorso pensando solo a lui
Tutto solo a lui
Sentivo il mio cuore piangere in lacrime
Ogni volta che pensavo a lui
Reagivo si
Ma lui era sempre nei miei pensieri
Parte di me
Il suo volto i suoi modi di fare le sue mani che mi prendono i fianchi
Semplicemente mi mancava lui
E mi piangeva il cuore
E non c'era giorno che non pensassi a lui
Ma ora era impossibile che lo avrei rivisto da qualche parte
Eppure speravo...
Che la fortuna fosse con me prima o poi
Iniziò la mia riunione con i colleghi
Si parlava di un po' di tutto
Era interessante ma non ero poi lucidissima in fatto di mente
"Si perché si sa dovrebbero ingranare quelle pubblicità hanno il minor percento di stato percentuale un fatto di ascolti e dato che in quanto essi competenti potrebbero fare molto nel garg di....... Signorina Montez sta ascoltando?"
"Oh si si scusate"
"Bene e ora vorrei presentare un ospite delle nostre riunioni un ospite esclusivo il signor Troy Bolton che farà un colloquio con noi "
Al sentir quel nome e quel cognome mi venne un colpo smisi di fissare dove stavo fissando e d'improvviso il mio cuore batteva e io quasi non ci credevo
Credevo tutta finzione ma non era così
Lui era lì
Sempre bello col suo sorriso 
Fu intervistato
E diceva davvero cose giuste interessanti 
Il suo sentire il suo parlare mi faceva sorridere e piegare le ginocchia
"Bene signorino Troy Bolton sei davvero fantastico sai sei assunto mi piaci e potresti essere perfetto"
Di lì il mio cuore scoppio in una felicità leggera ma piacevole immaginavo come sarebbe stato averlo al lavoro li lavorare dove lavoravo io
Una coincidenza incredibile!
Quando fini l'intervista mi avvicinai a lui timidamente ma davvero felicemente
"Ehm ciao insomma proprio tu.. Chi lo avrebbe mai detto"
"Già e chi lo avrebbe mai detto che avrei rincontrato te la mia Gabriella... Comunque sei bella...vestita.. Così"
"Oh...grazie...."

"Figurati è bello rivederti rivedere te
Sai dovremo rivederci"
"Si lo penso anch io per riscoprire il tempo perduto...."
"Che ne dici di domani... risto bar insieme quello sulla via"
"Si sarebbe perfetto perché no?"
"Ok va bene se passo io sotto da te a casa tua alle 8:30 circa"
"Si magnifico allora a domani..."
"A domani" disse porgendomi un piccolo bacio sulla guancia per poi andare via
Erano  indescrivibili le sensazioni che provavo un mix di gioia e di emozione al tempo stesso
Ero finalmente felice dopo molto tempo...
E lo sarei stata davvero

Come tutto Continua 10 Years Hold High School Musical FanfictionWhere stories live. Discover now