Sette

3.7K 70 6
                                    


+

+

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

+

"Vuoi che il tuo signore ti faccia sentire bene?"

La sua dolce candida continuava a compiere movimenti lenti su di lui, il tessuto della gonnellina ormai stropicciato sopra le sue cosce sudate - la seta morbida delle sue calze veniva presa dalle abili e grosse mani di Harry, ad ogni gesto che faceva la fanciulla sopra di lui.

"S-si, s-signore." balbettò lanciando la testa indietro, per poi ansimare angelica.
Stava godendo, stava finalmente facendo un qualcosa di cui non si sarebbe mai pentita, un qualcosa con Harry.

Un forte sollievo ricoprì Harry appena i movimenti aumentarono sempre di più, così che le sue grandi mani si prolungarono verso il soffice tessuto delle mutandine.

Lei inconsapevolmente continuava a far il suo lavoro, sentendo il corpo completamente caldo e pronto per il signor. Styles.

"D-dimmi una cosa," sussurrò lui, afferrando il bordo della seta con le lunghe dita.
Cassandra emise un gemito di approvazione, sentendo l'erezione del signor. Styles sempre più dura sul suo piccolo e bagnato fiore.

Solo lui poteva farle provare quelle emozioni, solo lui poteva contenerla in tutto.
Un sorrisino malizioso ricoprì il volto di Harry,
era così eccitato e voglioso di sentire il succo delizioso di Cassandra - ma questo avrebbe aspettato.

Senza preavviso fermò immediatamente i movimenti della ragazza, la quale sembrava in una situazione del tutto instabile.
Avvicinò il corpo ardente al suo, tenendo sempre le mani ferme ai lati delle graziose mutandine.

"Bimba," sospirò - battendo ripetute volte il pollice sulla pelle tremante, "Quanto lo vuoi?"

Domandò premendo più forte sui fianchi alla impertinente ragazza che combatteva pur di cercare un contatto alla sua dolorosa umidità.

La sua espressione era dubbiosa alla strana domanda che le propose l'uomo.
Da lì si sentirono solo più respiri affannosi, vogliosi di contatto.

Le gote calde, osservava Harry con un espressione interrogativa - cercando di capire il senso della sua domanda.

Così pura come un fiore, un'essenza capace di distruggere chiunque.
Quasi che l'uomo si stupì di tanta ingenuità, ma allo stesso tempo lo eccitava - stuzzicava fottutamente tanto.

Emise un corto respiro, aspettando anche solo una piccola risposta da parte di Cassandra, che continuava a cercare di muoversi contro di lui.

Glossy - hes.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora