Young

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"We're learning to love, but it's hard when you're young."

«Stilinski, muoviti!» Urla Lydia Martin, una biondo-fragola più che spazientita.

«Lyds, aspetta, sto prendendo gli ultimi costumi!!» Esclama il castano, rivolto con il corpo verso l'interno dell'armadio, pieno di confusione.

«Non dirmi che prendi quelli da Batman, per favore.» Alza gli occhi al cielo la rossa, seduta comodamente sul letto, prevedendo le mosse del suo migliore amico. Ormai lo conosce fin troppo bene. Stiles si finge offeso.

«Ehi! Quelli sono i migliori che ho!»

«Sono anti-sesso, le ragazze ti staranno sicuramente alla larga.»

«Vorrai dire i ragazzi, casomai.» Interviene nella discussione una terza voce, sbucando all'improvviso dalla porta. Malia Tate, con i suoi lunghi capelli color rame e occhi da cerbiatto.

«Giusto, ogni tanto me ne dimentico.» Scrolla le spalle la rossa, salutando poi l'amica. Stiles, nel frattempo, ha trovato quello che cerca, e si gira verso le due.

«I ragazzi mi adoreranno lo stesso, costume di Batman o meno, perchè sono incredibilmente attraente.» Scherza, chiudendo la propria valigia. Si è dichiarato gay tre anni prima, per colpa di uno dell'ultimo anno. Stiles a quel tempo aveva quindici anni, l'altro diciotto.

Il ragazzino era consapevole di non avere alcuna chance, insomma, aveva i capelli rasati e vestiti davvero improponibili! Anche se Lydia ancora oggi critica alcuni suoi gusti in fatto di moda, ma almeno si è lasciato crescere i capelli, tenendoli sempre su, e non è più pelle e ossa come una volta. Ha un accenno di muscoli niente male, solo merito della palestra e del suo metabolismo, visto quanto in realtá mangia. Insomma, Stiles si rende conto delle occhiate che molti gli riservano, e ha un pò di autostima. L'altro ragazzo, era il capitano della squadra di basket, ovviamente, e quando prese il diploma...non lo vide più. Deve essere andato al college da qualche parte remota dell'America, e forse è stato meglio così.

Stiles si rendeva davvero ridicolo con Lui, girandogli intorno tipo tutto il tempo, asfissiandolo con la sua parlantina continua. Insomma, se fosse stato in Lui, lo avrebbe ritenuto solo una seccatura, come è realmente andata. Ci aveva parlato per la prima volta anche grazie alla sorella di Lui, che frequentava anche lei il primo anno, e gli stessi corsi del castano.
La sorella era davvero simpatica, una tipa tosta, ma deve essersi trasferita poi da qualche parte insieme al fratello.

La sorella sapeva della cotta di Stiles per Lui, e lo aveva spronato diverse volte a parlarci, infondendogli un minimo di coraggio, e diceva di non prendersela troppo se Lui gli rispondeva un po' da montato, che si sarebbe pentito prima o poi di non averlo considerato come avrebbe invece dovuto.

Scott, il suo migliore amico da sempre, ha provato a fargli capire che era meglio lasciarlo perdere, soprattutto perchè quel ragazzo era eterosessuale fino al midollo, uscendo pure con una ragazza della scuola. Sembravano davvero innamorati quei due, sul serio, la coppia perfetta, fin quando la ragazza non si è fatta più vedere a scuola, giravano delle voci ma...Stiles non seppe mai davvero che fine lei ebbe fatto. La scuola mantenne la privacy a riguardo, e il ragazzino non s'interessò molto alla cosa, visto che era meschinamente contento che il ragazzo fosse tornato ad essere single, anche se...sembrava come cambiato.

Se prima Lui un minimo lo sopportava, per esempio quando il ragazzino andava tatticamente a studiare insieme alla sorella di Lui in casa loro, da quando quella ragazza non c'era più...Lui ha cominciato a trattare Stiles ogni volta come se non vedesse l'ora di toglierselo dai piedi, come se fosse solo uno stupido e fastidioso insetto.

Atlantis |STEREK|Where stories live. Discover now