Forse io e te...

"Una poesia per te..."

Fred's POV
Tenevo i pugni ancora serrati dopo la frase di Ron. Sentivo le unghie conficcarsi nella mia pelle lasciandoci un segno poco visibile.
Sono passati poche ore da quando Hermione ha fatto l'incidente è siamo tutti distrutti. Il senso di colpa è diminuito e mi sento anche un po' meglio sapendo che non è andata peggio di quanto poteva andare.
Sono passati pochi giorni oramai da quando Hermione è in coma e io non vivo come vivevo prima. Il pensiero che potrei non vederla mai più tormentava il mio cervello.
George's POV
Fred è a pezzi. Oramai tutti lo hanno capito che ama Hermione,manca solo lui.
Mamma e papà sono tristi ma molto meglio di Fred. Lui è un condizioni pietose: non mangia da settimane, sta tutti i fine settimana in infermeria con Hermione, non gioca più a Quidditch e alcune volte salta le lezioni e sta nel dormitorio a piangere. Cerchiamo di aiutarlo ma lui ci sbatte la porta in faccia. Tutti tranne Fred sanno che Hermione è in pericolo di morte ma nessuno ne parla mai.
Ogni volta che qualcuno trova del tempo libero per andare a trovarla, ci trova già Fred che la guarda tenendole la mano e accarezzandole i capelli. Oggi diremo la verità a Fred riguardo le condizioni di Hermione, ma non so quando potrebbe essere devastante per lui... c'è solo un modo per scoprirlo.
Narratore's POV
I ragazzi si incamminarono verso il dormitorio maschile per raccontare a Fred la verità. Nessuno ha abbastanza forze per potercela fare da solo, ma camminando mano nella mano con i propri amici,ognuno di loro acquista forza e coraggio per affrontare le situazioni come questa.
Si fermano davanti una porta da cui si sente un pianto leggero. Decidono di entrare a tutti i costi. Fred doveva sapere:sarebbe stato più doloroso se Hermione fosse morta e Fred solo non sapeva il perché. Varcarono la soglia e Fred smise di piangere come prima.
<Fred...>iniziò Ginny
<Ti dobbiamo dire una cosa importante...> continua George.
<Purtroppo ci sono 3 probabilità su 4 che Hermione...> continua ancora Harry.
<Che Hermione... ecco... muoia...>Neville ebbe il coraggio di finire la frase che per gli altri era interminabile.
La scena fu orribile: Fred si appoggiava alle pareti della stanza come se stesse per svenire,piangeva come una fontana, si teneva il petto e a volte urlava a pieni polmoni.
Da quella volta Fred la andò a trovare tutti i giorni a alla stessa ora. Verso la sera di Sabato, si sedeva vicino a lei e le raccontava la sua giornata a Hogsmead, a volte le leggeva delle storie ma quella sera decise di cambiare.
Erano le 9:45 di sera e tra cinque minuti sarebbe dovuto andare da Hermione.
Aveva scritto una poesia riguardante tutti i fatti accaduti ad Hermione nelle ultime settimane.
Fred's POV
<Ciao Hermione, stavolta ti ho portato una poesia sei contenta?>chiesi una volta arrivato lì. Mi parve vedetela sorridere ma non ne sono sicuro.
La citai da cima a fondo lasciando cadere qualche lacrima sul mio viso. Cominciai anche a cantare una delle sue canzoni preferite.Misi una mano sul lettino senza motivo e in quel preciso istante la mano di Hermione di mosse fino a raggiungere la mia.
I'm lost, in the dark of night
There isn't any light for guide me...
I want to find you
But everything drag me down my self...
Alzai gli occhi incredulo, i suoi occhi erano puntati su di me,erano semiaperti ma riuscivo a vedere la solita luce che li circondava.
Cominciai a piangere per felicità. Lacrime di gioia mi bagnavano le mani che tentavano di asciugarle.
<La tua poesia è meravigliosa> mi disse lei.
Io non dissi niente ma d'istinto mi buttai su di lei e l'abbracciai. Anche lei cominciò a piangere ma stavolta le sue non erano lacrime di dolore ma di felicità nell'essere di nuovo con noi, insieme a noi.