- N.E.R.D - Intervista alla scrittrice.

INTERVISTA ( parte uno)

Una ragazza ti ha chiesto: come si fà ad uscire da quel tunnel di dolore e rancore che provi,quando sei vittima di persone come Alec? 

La verità è che ogni persona è diversa,ogni persona reagisce a modo proprio al dolore,all'odio o alla vergogna. Quando si è vittime di bullismo,non si parla solo di frecciatine cattive o "divertenti" giusto per farsi due risate; ragazze il bullismo è la forma più subdola di violenza. Una persona che viene presa di mira si sente costantemente giudica,insultata e umiliata per il suo modo di essere,si sente accusata di qualcosa che in realtà non esiste,se non nella mente malata delle persone che si divertono a farlo. Vengono spinti nei corridoi,vengono derisi davanti a tutta la classe o la scuola,vengono picchiati solo perché magari non si ribellano,vengono insultati solo per il piacere di farsi due risate e in molti casi subiscono anche della violenza sessuale; quello che le persone che fanno bullismo non sanno,e che tutto quello che una vittima subisce la distrugge non fisicamente,ma psicologicamente. La mente immagazzina tutto quello che succede,e invece di farti reagire,di darti l'input per cercare di ribellarti,in realtà ti spinge ancora più affondo. In quale modo? Convincendoti che tutto quello che è successo,tu lo meritavi. Dopo che ti poni infinite domande che rimangono senza risposta,ti autoconvinci che hai fatto sicuramente qualcosa di sbagliato,e la tua punizione è quella di essere maltrattata e umiliata da altre persone. Non c'è un vero e proprio modo per uscire da quel tunnel,ognuno reagisce a modo proprio,e non sempre riesce a salvarsi. 

Claudia tu dici che il bullismo è la forma più subdola della violenza,perché?

Le vittime di bullismo sono per lo più ragazzi giovani,adolescenti che vanno a scuola e che stanno iniziando ad affacciarsi nella vita adulta. Io penso che il bullismo è la forma più subdola della violenza perché chi lo "pratica" è una persona che ha dei problemi,non dico che sia un pazzo psicopatico,ma che ha dei problemi con se stesso. Molti lo fanno per farsi grandi e forti agli occhi degli amici,per avere "rispetto" dai propri coetanei,per puro piacere personale... e fidatevi,di piacere c'è veramente poco. E subdolo il fatto che se la prendano con persone più deboli di loro,con persone che non hanno il coraggio di ribellarsi alle loro violenze,con persone che magari hanno già dei problemi ed è difficile sopportare anche quel peso,portandole completamente alla pazzia. E subdolo il fatto che lo facciano dei ragazzini,dei ragazzi cosi giovani e cosi inesperti ancora della vita, dei ragazzi acerbi che a 15/16/17 anni,non sonno cosa vuol dire essere davvero maturi e responsabili. Io non do la colpa solo a loro,ma dietro una persona del genere,ragazzi,ricordiamoci che c'è una famiglia; una famiglia che avrebbe dovuto educarli e sopratutto spiegare loro il rispetto per il prossimo. Anche a suon di mazzate :) .

Quando hai iniziato a scrivere N.E.R.D,l'hai fatto anche per raccontare la tua storia?

Quando ho iniziato a scrivere N.E.R.D in realtà volevo solamente far divertire le mie lettrici. Béatrice rispecchia un pò la donna che tutte noi vorremmo essere,e che molte sono, ma principalmente volevo dimostrare nel mio piccolo,che una donna nonostante venga disprezzata,umiliata e distrutta,in un modo o nell'altro reagisce. Bibì è riuscita ad affrontare il dolore e il rancore che provava,coronando il suo sogno; si era messa in testa un obbiettivo e del suo odio ne ha fatto la sua forza,diventando la donna che sin da ragazzina vittima di bullismo,sarebbe voluta diventare. Io ci ho messo di mezzo il bullismo,perché si,un pò è anche la mia storia,ma principalmente perché se tra qualche lettrice o lettore c'è la vittima di un bullo/i possa capire che chiunque può uscire da quel tunnel che ora gli sembra infinito,basta solo portare fuori tutta la rabbia che si ha dentro,e farne un punto di forza. Non soccombere mai,la forza migliore che si possa usare è l'intelligenza. 

Direi che con le domande private ci fermiamo qui. Parliamo della storia invece... cosa stà succedendo tra Béatrice e Alec? E perché lui è cosi ossessionato da lei? 

Ehehehehe... allora tra Béatrice e Alec è complicato. Lei ha passato anni ad odiarlo per averla distrutta,per aver rovinato i momenti più belli della sua vita,che è proprio l'adolescenza, e quando lo vede il primo istinto che prevale è quello di ammazzarlo di botte, cosa che poi in effetti fà,visto che quando lo incontra per la prima volta dopo anni le tira un pugno in faccia. Ma tutto diventa difficile quando Bibì inizia a lavorare alla Harris&Jackson Machine; dentro quell'azienda lei è a contatto con il suo nemico per più di otto ore al giorno,e Alec ha un modo particolare nel guardarla,modo che manda un pò in confusione Béatrice,che non riesce ad accettare il fatto di essere attratta da lui. E contraddittoria,come avete potuto vedere: da una parte c'è la Bibì ragazzina ancora piena di odio e rancore, dall'altra c'è Bibì donna,che rimane affascinata dall'uomo che Alec è diventato. Per ora sono in una posizione di stallo,perché ancora Béatrice non vuole ammettere a se stessa che Alec le piace,perciò si diverte a stuzzicarlo e farlo impazzire,comportamento che scatenerà un vero putiferio! Di Alec cosa dire... lui è sempre stato ossessionato da Béatrice,e in seguito scopriremo il perché. 

(Stronza,non ci puoi lasciare con il fiato sospeso così,però!) Allora,negli ultimi capitoli abbiamo notato che Béatrice ha cercato un contatto fisico con Alec,perché lo fa, se è cosi confusa come appare? 

Perché lei in realtà sà cosa vuole,cosa sente e cosa prova,ma non è pronta per ammetterlo a se stessa. Insomma si ritrova ad odiare Alec per la maggior parte della sua vita,poi improvvisamente ecco che ritorna e scocca la scintilla dell'attrazione... per lei non è facile fare i conti con queste novità,sopratutto perché si tratta dell'uomo che quando erano ragazzini l'ha portata a soffrire e scappare. Sta giocando ad un gioco pericoloso e non se ne accorge. 

Ora la domanda più importante: quando si baciano?

Lo sapevo che me lo chiedevi... allora,se dipendesse da Alec sicuramente non si limiterebbero ad un bacio,ma lui a differenza di Béatrice ha le idee chiare,cioè conquistarla una volta per tutte. Rispetta i suoi spazi,ma cercherà di metterla di fronte alla dura verità: entrambi sono attratti l'uno dall'altra,perciò c'è poco da fare. Il bacio arriverà in un momento inaspettato per entrambi,bacio che scatenerà una serie di eventi che metteranno i nostri protagonisti in difficoltà,chi per una cosa e chi per un altra. 

Béatrice dopo il matrimonio di Gwen e Caleb ritornerà a Los Angeles? 

Si,il suo lavoro è li. 

Alec cosa farà quando la sua Bibì andrà via? 

... cercherà di farle cambiare idea.

Nel prossimo capitolo cosa accadrà?

Spoiler? Ahahahah... nel prossimo capitolo vedremo un uomo in pieno stile "HOMO SAPIENS"! 

Parli di Alec nudo con i peli in bella vista? -.-

No cretina (ragazze non fateci caso,è disagiata!)... vedremo un uomo che si comporterà come un cavernicolo. E ho già detto troppo!

Stronza! Allora cara Claudia,per ora l'intervista finisce qui... aspetteremo altri capitoli su cui parlare e chiedere curiosità,e scoprire cosa accadrà tra Béatrice e Alec. Grazie per aver condiviso con noi alcune parti di te,e magari la prossima volta potremmo conoscere qualcosa in più su LifeDreamer_Claus. Ci vediamo questo pomeriggio con il nuovo capitolo. 

Un bacio a tutte dolcezze!