Minho pensa sempre male!//NEWTMAS

Newtmas

Minho chiuse il suo borsone e lo poggiò per terra, ai piedi del letto. Era arrivato da poche ore nella casa che Newt e Thomas avevano affittato per passare le vacanze e aveva appena finito di mettere a posto le sue cose. Uscì dalla camera che i suoi amici gli avevano assegnato per cercare gli altri due ragazzi e chiedere loro se avevano voglia di unirsi a lui e farsi un tuffo in piscina. Mentre passava davanti alla stanza di Thomas e Newt, però, la voce del biondo, che proveniva da dietro la porta, chiusa, lo fermò.
"Stanotte stai tu sotto" disse, infatti Newt, con tono autoritario.
"Co-? No!" replicò Thomas, che era nella stessa stanza del biondo.
"Si!"
"Perchè?"
"Ieri sono stato io sotto e ho ancora male alla schiena!"
Minho per poco non si strozzò con la sua stessa saliva. Quei due facevano... sesso?
"Cosa vuol dire? Eri d'accordo, mi sembra" ribatté il moro.
L'asiatico si sentiva un po' un impiccione, ma, ehi!, quei due non gli avevano detto niente ed erano i suoi migliori amici. Quindi era suo dovere scoprire come stavano le cose tra di loro.
"Si, ma non ho intenzione di stare sotto di nuovo, ci sono stato anche tutta la scorsa settimana"
Ecco perché non gli avevano chiesto di andare con loro fin da subito! Volevano un po' di privacy per fare le loro cose!
"Newt, non starò sotto, ok? Non fare la femminuccia..."
"Non fare la femminuccia? Guarda che stare sotto non è proprio piacevole, eh" lo interruppe il biondo.
"Sempre meglio che stare per terra" ribatté Thomas.
Minho stava per prendere a testate il muro. Da quanto andava avanti questa cosa?!
Newt gemette. Gemette!
"É duro" si lamentò.
A quel punto, lo spione decise che era ora di intervenire. Normalmente, avrebbe apprezzato la vista di un po' di sano sesso, ma non voleva assistere a uno spettacolino porno gentilmente offerto dai suoi amici. Quindi spalancò con forza porta, deciso a intervenire.
"Voi! Era per questo che mi avete chiesto solo ieri di venire qui, eh? Volevate la vostra privacy per poter scopare come conigli! E non mi avete detto niente! Io, che sono il vostro migliore amico, non ne sapevo niente! Ma non ho intenzione di ascoltarvi mentre, mentre..." il bellissimo discorso di Minho andò a farsi benedire quando si accorse che i suoi amici non stavano per iniziare una serie di attività piacevoli che comprendono una superficie più o meno piana e due persone con pochi vestiti addosso ed erano a distanza di sicurezza.
"Non... non state per scopare..." mormorò quasi più sconvolto di prima.
Newt e Thomas si fissarono per qualche secondo, increduli, prima di parlare.
"Minho" cominciò il biondo "non so perché pensi che io e Tommy facciamo sesso, ma ti assicuro che non è così"
"Ma... allora... quei discorsi sul stare sotto o sopra..." smozzicò Minho, quasi imbarazzato - Minho non era mai imbarazzato.
"Stavamo litigando per dormire sopra nel letto a castello. Sai com'è, il materasso del letto di sotto è più duro e scomodo" aggiunse Thomas.
L'asiatico fissò gli amici per qualche secondo prima di aprire di nuovo bocca.
"In questo caso, potrei aver frainteso tutto"
"Mi sembra ovvio, visto che pensi sempre male" lo riprese Newt, con un'occhiataccia.
"Io non... Sapete cosa? Vado a farmi un tuffo in piscina" disse, annuendo e facendo dietrofront.
Uscì dalla stanza continuando a borbottare "il materasso, era il materasso", "non penso sempre male", "quei due non scopano".
Appena fu abbastanza lontano, gli altri due scoppiarono a ridere in modo incontrollato. Quando Newt si fermò, aveva le guance rosse per le risate. Si avvicinò a Thomas, che ancora ridacchiava.
"Fortuna che non è entrato quando stavamo effettivamente scopando come conigli" gli soffiò sulle labbra, prima di unire le loro bocche in un bacio.