In tribunale

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La sveglia, l'ho sempre odiata, ma questa volta il suo trillare per me era una dolce melodia perchè da quel giorno la vita mia e di mio padre sarebbe cambiata per sempre

Io: Papà... svegliati, dobbiamo andare in tribunale ricordi?

Papà: ( sbadiglio ) Buon giorno cucciola

Io: Buon giorno ( bacio sulla guancia)

Papà: La strega?

Io: Vado a vedere

Salgo le scale e la vedo dormire come un sasso e russare in una maniera mostruosa, decido direttamente di svegliarla con le cattive, prendo il copriletto e lo tiro con tutta la forza che ho e la faccio cadere a terra

Mamma: Ma sei impazzita!!!? Stupida ragazzina malata mentale!!

Io: Russi in un modo mostruoso e dormi come un sasso, non ho trovato altro modo per svegliarti. Preparati, usciamo tra 30 minuti

Senza più degnarla di uno sguardo vado in camera mia a prepararmi, scelsi un outfit molto elegante ma anche semplice

Senza più degnarla di uno sguardo vado in camera mia a prepararmi, scelsi un outfit molto elegante ma anche semplice

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Finito di vestirmi passai al trucco, anche questo molto semplice

Ora che sono pronta scendo a raggiungere mio padre che mi aspetta alla macchina insieme all'arpia, aprì lo sportello e entrai in macchina

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Ora che sono pronta scendo a raggiungere mio padre che mi aspetta alla macchina insieme all'arpia, aprì lo sportello e entrai in macchina.
Il viaggio fortunatamente fu breve, non vedo l'ora che tutto questo finisca il più presto possibile, ci siamo fermati a fare colazione e le mie amiche sono arrivate adesso, appena mi vedono mi abbracciano forte

Anna: Stai tranquilla, vinceremo la causa, sicuro

Io: Ne sono sicura anch'io

Papà: Cucciola, è ora

Io: Andiamo

Una volta entrati in sala ci sediamo tutti e poi fece il suo ingresso il giudice, dopo un ora e mezza mi fecero alzare e avvicinare al giudice

Giudice: Signorina adesso dovrà rispondere sinceramente alla domanda che sto per porvi

Io: Si,certo giudice

Giudice: A chi vorresti venisse affidata la tua custodia?

Mi voltai e guardai prima la strega, che sorrise malignamente, poi mio padre con le mie amiche che annuirono e mi fecero un sorriso di incoraggiamento

Io: Signor giudice, io vorrei che la mia custodia venisse affidata a... mio padre

La strega mi guardò in cagnesco

Giudice: Quindi lo stato acconsente e ufficializza il divorzio tra il Signor Jonatan Willow e la Signora Alexis Garsia, e affida al Signor Jonatan la custodia della figlia Mikaela Willow...

Geremia insieme a mio padre e alle mie amiche mi vennero vicino, le mie amiche mi abbracciarono e mio padre mi mise una mano sulla spalla

Geremia: Mi scusi signore ma, visto che siamo qui, le dobbiamo chiedere di giudicare un altro caso

Giudice: D'accordo... e sarebbe?

Io: Denuncio mia madre di ricatto a danni del processo di oggi e di violenza domestica

Mamma: CHE COSA!!!??

Mia madre si alzò di scatto e mi si avvicinò con uno sguardo mezzo infuriato e mezzo preoccupato, alza una mano per schiaffeggiarmi ma viene fermata da mio padre che le afferra il polso e si mette in mezzo facendomi da scudo con il suo corpo

Papà: Non ci provare!

Giudice: Signori state calmi! Per favore fate entrare la giuria... Signorina ha delle prove?

Io: Si signore

Prendo il telefono e faccio partire la registrazione, mia madre sbiancò e mio padre sbottonò la camicia quanto basta per far vedere la ferita causatagli dalla coltellata inflittagli da mia madre mentre io chiesi alle mie amiche di aiutarmi a sollevate il retro della maglietta dove vi erano lividi e segni di frustate

Io: È stata questa donna e le mie amiche lo possono confermare

Anna: È vero, 5 giorni fa suo padre era fuori città per lavoro e lei non rispondeva a nessun messaggio o chiamata, mi sono preoccupata e ho chiamato Cristina per andare da lei a vedere cosa fosse successo...

Cristina: Appena arrivate abbiamo sentito delle urla e siamo entrate di corsa, la madre la stava frustando. Ci siamo subito precipitate a fermarla e abbiamo portato Mikaela a casa mia dove l'abbiamo medicata

La strega guarda le mie amiche con uno sguardo da far gelare il sangue, guarda il suo avvocato ma lui scuote la testa, non può difenderla, tutte le prove sono contro di lei... è SOLA!

Giudice: Allora giuria, come giudicate l'imputata?

Signore della giuria: Noi giudichiamo l'imputata....

Ti prego,ti prego,ti prego! ( pensiero della ragazza)

Signore della giuria: .... COLPEVOLE

Giudice: Quindi Signora, per il reato di minaccia a danni di questo processo e di sua figlia, minaccia contro le testimoni, tentato omicidio di suo marito e violenza domestica lei viene condannata a.... 34 anni di prigione e di lavori forzati, guardie portatela via...il caso è chiuso.

Il giudice batte il suo martello di legno e io salto addosso a mio padre urlando di gioia il quale mi solleva in aria e si mette a girare su se stesso

Papà: Siamo liberi cucciola!

Appena mi mette a terra abbraccio le mie amiche con forza

Anna: Te lo avevo detto che avremo vinto!

Cristina: Cel'abbiamo fatta!!

Mamma: Non osate toccarmi luridi disgraziati!

Ci voltiamo e assistiamo ad uno spettacolo a dir poco meraviglioso, le guardie stanno portando via la strega per rinchiuderla in prigione, mi voglio togliere una soddisfazione così mi avvicino

Io: Aspettate un minuto... ho una cosa da dire a questa donna...

Detto ciò le tiro un pugno in faccia ed è così forte da spaccarle un dente e un altro nello stomaco facendola cadere in ginocchio

Io: Questo non è niente in confronto a ciò che hai fatto a noi... e sai... secondo me in prigione non resisterai più di 1 settimana... detto questo...buon soggiorno all'inferno!

Papà: Cucciola andiamo?

Io: Si papà, portatela via, addio

Mamma: Maledetti! Lasciatemi andare! Lasciatemiiiii!!

Finalmente ci siamo liberati di quella strega, ora possiamo cominciare una nuova vita

Io: Andiamo a fare le valigie?

Papà: Certamente, ma prima...

Io: Cosa?

Papà: Andiamo a pranzo fuori per festeggiare la vittoria!

Io e le mie amiche sorridiamo,ci precipitiamo tutti insieme alla macchina e andiamo al mio ristorante preferito. Quando abbiamo finito andiamo andiamo a casa, le mie amiche mi aiutano a preparare la valigia e stanotte dormono qui, facciamo un pigiama parti di addio. Dopo film comici, stuzzichini, risate e lotte con i cuscini cadiamo sul letto esauste e andiamo a dormire, domani partirò per Londra e la mia nuova vita inizierà per davvero.

Amore fraternoOù les histoires vivent. Découvrez maintenant