Capitolo 3 ∞ L'altra faccia della Luna

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NOTA D'AUTRICE: Preparatevi perché questo capitolo sarà un po' lunghetto... Baci😘

Harry si era appena svegliato da un lungo sonno ristoratore.

Finalmente era domenica e poteva riposarsi dalle fatiche del lavoro.

Amava quel genere di vita: la tranquillità, la monotonia, non perché fosse nel suo carattere, ma perché in 17 anni ne aveva passate talmente tante che gli bastavano ancora.

Voldemort era stato sconfitto, la guerra era finita, Hermione e Ron si erano sposati, mentre lui con Ginny Weasley, sua sorella. Mentre rifletteva, scese le scale per prepararsi un caffè.

Tutto era perfetto e perfettamente normale.

Per un momento si odiò per aver concepito quel pensiero che gli ricordava i Dursley, una delle tante parti della sua vita che avrebbe cambiato, se avesse potuto.

Ma era veritiero.

Si sedette sul divano mentre sorseggiava il suo caffè bollente.

'...ho dei figli meravigliosi. Cosa posso desiderare di più?', pensava tra sé, guardando la sua terzogenita, Lily Luna, già sveglia da qualche ora, mentre giocava con le sue bambole.

James aveva veramente un talento nel fabbricargliele: Lily era sempre così contenta!

Si alzò dal divano, accortosi che aveva già finito il caffè. Posò la tazza vuota sul tavolo e, ancora scombussolato vide qualcosa sopra di esso che prima non c'era.

Si trattava di un vecchio quaderno: doveva essere senz'altro usato. Era molto bello e curato, in pelle verde e filo argentato.

Appena vide la scritta che torreggiava sul diario, il suo cuore perse un battito e mollò subito sul tavolo il diario.

Draco Malfoy.

Draco Malfoy.

DRACO MALFOY.

Non riusciva a smettere di leggere quel nome. Era come se fosse stato pietrificato.

Appena ritrovò una certa stabilità, prese il diario e lo nascose sotto la maglietta color carta da zucchero che portava e andò in camera sua. Ginny era già uscita, come faceva tutte le domeniche, per andare a trovare sua madre Molly. Di solito ci andava anche lui, ma quel giorno era rimasto a casa per badare a Lily.

Aprì il diario con mani tremanti.

"1 Settembre 1991

Caro Diario,

Oggi è stato il mio primo giorno ad Hogwarts. Mio padre mi aveva avvertito che sarebbe stato pieno zeppo di schifosi Sanguesporco! E aveva ragione. Sarà meglio che ne stia alla larga!

Almeno sono stato smistato in Serpeverde, per fortuna, altrimenti non so se la mia famiglia mi avrebbe guardato in faccia di nuovo.

Sul treno che ci portava qui ad Hogwarts, i miei amici Tiger e Goyle, che senza di me non saprebbero neanche dove si trovano, mi hanno detto che sul treno c'era anche il leggendario Harry Potter! Mi è venuto un colpo.

Lo so, diario, lui è un nostro nemico, nemico del Signore Oscuro, ma non posso di certo negare che sappia il fatto suo. Nessuno era mai riuscito a scampare alla morte se il Signore Oscuro l'avesse deciso, figuriamoci un bamboccio di un anno!

Comunque, si è rivelato come mio padre aveva previsto: borioso, antipatico e pieno di sé. Quando gli ho chiesto la sua amicizia, me l'ha rifiutata, quel cretino! Essere mio amico, conoscere tanti Purosangue di buona famiglia, sarebbe stato sicuramente meglio! Invece no! Sai cosa ha fatto? Ha preferito quello squattrinato e traditore di sangue di Weasley a ME! A ME, DRACO MALFOY!

I've fallen for you ∞ Drarry ∞Where stories live. Discover now