The Land of Tales

Capitolo 10: I'm Hot ok? No big deal

-La lezione di oggi sono state rimandate, strano eh? –dice Megan

-Non proprio, dopo ciò che ha fatto Eroe credo ci siano stati problemi nel sistema scolastico- dice Sarah

-Parlando di quello che è successo dopo...-inizia Kat-...cosa avete fatto poi tu e Mr inchiostro?

-Ehm...è una bella giornata oggi vero? –no eh? Le tre mi fissano...

-Non ci crede nessuno...-dice Megan

-Ok...ho ricevuto le risposte che vi ho già detto...-dico io vaga

-E...

-Ci sono andata a letto...-dico io

Le tre mi fissano per poi scoppiare a ridere- sei unica

-Andiamo a nuotare? –chiedo io

-Si perché no- dicono loro tre

***

-Perché ti fissano i ragazzi? –chiedo a Kat

-Me? Stanno fissando te cara- ride lei- e con quel costume non li posso biasimare sai?

-Perché che ha di male? –chiedo io guardando il mio pezzo singolo...ok forse è leggermente scollato e attillato ma...diciamo che volevo vedere se il mio stalker aveva reazioni...sono passata dal temerlo a stuzzicarlo...parlando del diavolo...

-C'è il tuo ragazzo Lilith- dice ridendo Sarah

-Non è il mio ragazzo- dico uscendo dall'acqua e raggiungendolo- spii le ragazze ora?

-Solo la mia...quel costume è altamente...inappropriato- dice guardandomi per bene

-I miei occhi sono più sopra mr- dico io, siamo abbastanza lontani da non essere sentiti o visti

-Lo so ma con questa scollatura mi viene difficile concentrarmi- gli alzo il mento- meglio

-Dunque, oltre per spiarmi perché sei qui?

-Ho scoperto una cosa. L'ipnosi a cui i ragazzi sono sottoposti si sblocca solo quando riescono a ricordare qualcosa, quando tu hai spiegato loro le favole originali hanno iniziato a ripensare e questo li ha risvegliati e forse...

Gli do un bacio- sei un genio! Basterà riportarli a pensare! Vado a dirlo alle ragazze...- mi fermo- ci vediamo dopo?

Lui annuisce ancora imbambolato e io torno dalle ragazze

-Mi sa che l'hai ammazzato –ride Sarah

-Forse- dico io

-Ragazze arriva Ariel...-dice Megan

-Lasciate che me ne occupi io ok? –dico io

-Hey Lilith, non sapevo nuotassi così bene- dice lei

-Ariel, mi chiedevo...la conosci la storia della sirenetta?

-Credo di sì –dice lei nuotandomi intorno

-Quindi sei davvero felice di morire nel finale?

-Morire? –chiede fermandosi

-La storia originale prevede che la sirenetta non riesce a farsi riconoscere e morirà se il principe si sposa. Le sorelle vendono i loro capelli per procurarle un pugnale che le salverà la vita se ucciderà quella del principe, lei non riuscirà a farlo e morirà trasformandosi in schiuma in mare. È davvero questo che vuoi?

Lei mi guarda- morirà...la...mia fine è di morire? –annuisco- credo...di dover...scusami devo andare

La guardo nuotare via con meno entusiasmo, avrà funzionato?

-Hey Lilith, vieni andiamo alla caffetteria! –urla Kat

Esco dall'acqua...cos'è questo rumore? Un...albero?! –Kat!

Lei si gira in tempo per vedere un albero caderle addosso. Corro da lei e riesco a spingerla via...merda...questo farà male.

L'albero mi cade addosso, sento un dolore ovunque, dio...dovrei essere morta se non fosse per quell'incidente...però fa male

Sento l'albero venir rimosso e Damon mi tira fuori- dio santo...

Guardo il mio braccio destro, fantastico si è spostato l'osso. Con l'altra mano lo blocco fermo, farà male...

-Sta ferma ti porto dal...-sposto l'osso che con un orrendo suono torna al suo posto- dottore...

Sono tutta indolenzita...mi sa che si sono spostate parecchie ossa...ok farà male ma se non le sistemo rischio di nuovo di finire sotto i ferri quindi...contraggo i muscoli e le ossa del petto, del bacino e delle gambe tornano al loro posto- che male...

Damon mi guarda- cos'hai...non importa...ti porto in infermeria

-Sto bene- dico io, maledizione faccio fatica a respirare...che male

-Non mi interessa- dice prendendomi in braccio

****

-Come hai fatto? –chiede dopo avermi controllato

-Non è nulla davvero

-Lilith Desdemona...- dice lui inizia lui

-Ok...a sette anni stavo tornando da scuola, ero sola e dei bulli ne hanno approfittato per trascinarmi in un vicolo ceco. Mi hanno picchiata tanto forte da rompermi parecchie ossa e mi hanno lasciata lì sanguinante. Mia madre mi ha trovato dopo circa un'ora mezza morta. Ha convinto alcuni dottori ad aiutarmi e uno di loro ha detto che o provavano con un siero sperimentale o sarei morta. Mamma ha accettato e mi hanno iniettato quella cosa. Faceva male, sentivo ogni singolo osso rompersi e sembrava che il dolore non finisse più. A un certo punto sono svenuta. Quando ho riaperto gli occhi riuscivo a muovermi ma mi sentivo più...rigida. Il siero doveva aggiustare le ossa rotte...invece a distrutto ogni osso nel mio corpo sostituendolo con un endoscheletro di alcuni ferri, morale? Le mie ossa non possono essere distrutte ma fa un male cane comunque se si spostano

-I tipi che ti hanno fatto male, li hai visti?

-Si, mamma ha provato a denunciarli ma...sono una Doom, non se ne frega nessuno se mi fanno male, mamma ha ancora gli articoli su loro e sulla corte che li dichiarò innocenti...Damon?

Damon stringe i pugni- va in camera tua e riposati ok?

-Damon...cosa vuoi fare?

-Io? Nulla...ho bisogno solo di schiarirmi i pensieri...-dice lui uscendo...strano...

***Damon***

Ok questi sono i documenti e gli articoli del processo...vediamo se hanno una foto e un nome di loro...mi serve solo quella per poterli trovare e...

-Oh mio dio- oh andiamo possibile che la madre di Lilith non si svegli mai a quest'ora ma si sveglia ora che non si deve svegliare?! –cosa ci fai tu qui?!

-Calmati, Lilith mi ha raccontato dei tipi...

Lei si avvicina e apre un cassetto- ti servono solo foto e nome vero? Te li darò, ma voglio sapere se i miei figli stanno bene

-Lilith sta risvegliando gli altri, stanno entrambi bene –dico io- solo che i professori si stanno accorgendo della cosa e vogliono farla fuori, mi occuperò di loro dopo aver eliminato questi parassiti

Lei annuisce- ho tenuto traccia di loro per anni, eccoli...ho solo una richiesta

-Dimmi

-Fa che sia doloroso, molto doloroso

Sorrido- credo che questo lo posso fare Stephanie...per tua figlia...non permetterò che nulla le accada

-Sta attento, loro non si fidano di niente- dice lei- non voglio perdere mia figlia. Se le succede qualcosa te la vedrai con me

Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy